La Feralpi Salò conquista il quinto risultato utile consecutivo ritrovando anche la vittoria nel 2-0 interno con la Reggiana. I gardesani impiegano poco meno di mezz’ora ad incanalare la sfida sui propri binari grazie ad una doppietta di Miracoli che sale così a quota 9 reti in stagione. Per il 21enne attaccante in prestito dal Varese c’è anche
Autore: Bruno Forza
Nemmeno la rivelazione Pordenone frena la corsa del Brescia femminile. In Friuli decide Costi
PORDENONE – BRESCIA 0-2
PORDENONE: Fazio, De Val, Boattin, Stabile, Gobbo, Schiavo, Piai (10’st Sedonati) Tommasella, Cavallini, Lotto (23′ Giugliano), Paroni (45’st Raimondo) (Aliquò, Perin, Piazza, Blasoni) All. Toffolo.
BRESCIA: Marchitelli, Nasuti, D’Adda, Zizioli, Linari, Costi (40’st Zanoletti) Cernoia, Alborghetti, Sabatino, Girelli (34’st Tarenzi) Bonansea (Ceasar, Massussi, Prost, Rosucci) All. Bertolini
Arbitro: Giorgio Lazzaroni di Udine.
Reti: 19’pt Costi, 9’st Costi.
Il Lume si accende. Gatto e Torregrossa firmano il 2-1 al Savona, un’autentica boccata d’ossigeno
LUMEZZANE – SAVONA 2-1
LUMEZZANE: (4-5-1) Bason; Monticone, Biondi, Guagnetti, Carlini; Galuppini (25′ st Talato), Gatto, Italiano (30′ st Franchini), Russo, Benedetti; Torregrossa (33′ st Ganz). (Dalle Vedove, Tobia, Prevacini, Braschi). Allenatore: Marcolini.
SAVONA: (4-4-2) Aresti; Spirito (4′ st Sarao), Marconi, Quintavalla, Giuliatto; Marras (10′ st Esposito), Carta, Agazzi, Cattaneo; Cesarini, Virdis. (Boerchio, Rudi, Cannoni, Vitale, La Rosa). Allenatore: Corda.
Arbitro: Pelagatti di Arezzo.
Reti: pt 45′ Gatto; st 21′ Torregrossa, 34′ Cesarini.
Note: ammoniti: Torregrossa, Quintavalla, Carta, Marconi, Cesarini, Monticone, Talato. Espulso al 37 st Corda per proteste, al 40 st Franchini per gioco violento.
Bentornato Brescia. Con il Varese arriva la terza vittoria consecutiva. Playoff a portata di mano
BRESCIA – VARESE 4-2
BRESCIA (3-5-1-1) Arcari; Paci, Coletti, Camigliano; Zambelli, Benali, Budel, Grossi (23′ st Scaglia), Kukoc; Sodinha (31′ st Saba), Caracciolo (37′ st Oduamadi). (Cragno, Di Cesare, Mandorlini, Welbeck Nana, Finazzi, Corvia). All. Bergodi.
VARESE (4-3-3) Bressan; Laverone, Ricci, Ely, Franco; Corti, Blasi, Cristiano (32′ st Damonte); Zecchin, Pavoletti, Forte (7′ st Fiamozzi). (Bastianoni, Spendlhofer, Barberis, Falcone, Caetano, Neto Pereira, Momentè). All. Gautieri.
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Reti: pt 3′ e 13′ Caracciolo, 15′ Pavoletti; st 16′ Sodinha, 27′ Caracciolo, 36′ st Pavoletti.
Note: Espulsi al 39′ pt Franco e al 29′ st Blasi per doppia ammonizione. Ammonito Coletti. Angoli Recupero 2′ e 3′.
Sabato magico per lo sport bresciano: splendida cinquina tra calcio, rugby e pallanuoto
Non poteva essere migliore il penultimo sabato dell’anno – per alcune l’ultimo – per lo sport bresciano. Dal Brescia Calcio alla pallanuoto, passando per Brescia femminile, Lumezzane e rugby Calvisano, sono solo vittorie – tutte convincenti – per le nostre formazioni.
Spicca il 4-2 delle rondinelle al Varese con tris di Caracciolo, ma degna di nota è anche l’affermazione perentoria 16-10 delle calottine di Bovo a Savona con il risultato utile numero 14 tra campionato e Champions League, unica squadra italiana di qualsiasi sport ad essere in vetta tanto in serie A quanto in Europa.
Continua la marcia da record anche il Brescia calcio femminile, con il decimo successo consecutivo in campionato ottenuto sul difficile campo di Pordenone grazie alla doppietta di Costi. Dilagante affermazione di Calvisano nel rugby, torna a vincere anche il Lumezzane nell’anticipo di Lega Pro: 2-1 al Savona e Natale sereno in casa rossoblù dopo qualche temporale di troppo nelle ultime settimane.
Questo il quadro dei risultati di oggi:
Pallone di Bronzo Bresciaoggi, la classifica parziale: Facchetti-Libretti-Delpero da record, anche Capelloni sopra quota 10 mila
Come prevedibile, il Pallone di Bronzo ha calamitato su di sè il maggior numero di tagliandi fatti pervenire al quotidiano Bresciaoggi. La passione e la voglia di sentirsi protagonisti dei giocatori di Seconda e Terza ha fatto bingo e, per nulla a sorpresa, i primi tre posti della classifica parziale sono occupati da 3 bomber storici del calcio dilettanti, sempre in pole position quando c’è da battagliare per un premio individuale: si tratta di Stefano Facchetti, Luca Libretti e Giovanni Delpero, seguiti tuttavia da un Enrico Capelloni intenzionato a rendere loro la vita difficile anche se i grandi favoriti per il podio sono proprio loro. Addirittura 20250 i punti per Facchetti, reduce da una stagione strepitosa con la vittoria del campionato di Seconda con il Rodengo e già a segno 19 volte in Terza con lo Young Boys.
Questa la classifica parziale (domani taglio da 100 a 80):
Pallone d’Argento Bresciaoggi, la classifica parziale: comanda Locatelli, ma 2 su 3 non hanno preso voti
Anche il Pallone d’Argento, quest’anno riservato a giocatori solo di Promozione e Prima Categoria, continua la sua marcia verso la finale che avverrà tra 5 settimane. La classifica parziale stupisce: forte la candidatura di Alberto Locatelli, ma si sapeva, si consolidano due candidati forti come Zanardini e Antonini preceduti però da Maffeis e Delazer. Stupisce, tuttavia, l’assenza di voti per i candidati (autorevoli) del Rezzato, mentre per il Concesio solo Bozza sembra voler fare sul serio. Tra due giorni, il primo taglio da 100 a 80 ma, di fatto, 2 candidati su 3 per ora si sono già eliminati da soli.
Questa la classifica parziale:
Pallone d’Oro Bresciaoggi, classifica parziale: testa a testa Molinari-Romanini, ma si autoescludono tanti big
Martedì il taglio da 50 a 40 partecipanti per il ‘Pallone d’oro‘ ma, almeno ad oggi, ci sono 22 partecipanti sui 50 totali che non hanno fatto pervenire alla redazione di ‘Bresciaoggi’ nemmeno un voto. Di fatto, autoescludendosi. E, tra questi, ci sono tre dei grandi favoriti: Fabio Bacchiocchi, Daniele Capelloni, finalisti l’anno scorso, oltre a Stefano Lorenzi. Il primo sembra stia tirando la volata a Luca Molinari, per ora in testa in una sfida tutta tra bomber con Marco Romanini che dovrebbe essere il testa a testa sino alla fine. Il secondo, per sua scelta, ha deciso di non partecipare destinando forze ed energie per la rincorsa del fratello Enrico al Pallone di Bronzo. Lorenzi, infine, come diversi compagni nel Darfo (Baresi e Giorgi), ha deciso per ora di non votare. Lascia comunque sorpresi che nessuno voti per loro. Sorprende invece l’alto posizionamento in classifica per tre giovani come Viola, Di Giorgi e Pelli, così come il tredicesimo posto di Barwuah, sulla cui candidatura si è però già parlato troppo.
Questa la classifica generale ad oggi:
Dilettanti: domani in programma 4 recuperi. Ma è giusto ripartire da zero?
Campionati fermi, ma ci sarà spazio domani per 4 recuperi che interesseranno le squadre bresciane. A partire dalla Promozione, dove il Desenzano farà visita al Marmirolo per provare a continuare il disperato inseguimento salvezza dopo aver rotto il ghiaccio contro il Vobarno domenica scorsa.
In Prima, il Castrezzato dovrà ricominciare da zero contro il fanalino Falco dopo essere scattato sul 2-0 e lo stesso discorso varrà per La Sportiva, capolista solitaria a quota 30, obbligata a ripartire da capo in casa del Maclodio (a Trenzano) dopo essere passata avanti 3-0. Gara decisiva, questa, per la vetta del girone E dove anche l’inseguitrice Unitas Coccaglio sarà in campo in casa della Calcense per provare a chiudere l’anno a quota 31.
La domanda tuttavia nasce spontanea. E’ corretto far riprendere una gara da 0-0, dopo la sospensione, ignorando il risultato accumulato durante lo svolgimento iniziale? Nei professionisti, da qualche anno, le regole sono cambiate. Giustamente, secondo noi. Al di là dei casi di domani, molto più eclatanti sono state, in passato, sospensioni avvenute a ripresa ormai inoltrata con risultato in gran parte deciso e prontamente ribaltato nel momento della ripetizione. E’ giusto? Per noi no…
Brescia-Varese alle 15 al Rigamonti: operazione aggancio
Non c’è due senza tre? E’ giunto il momento di dimostrarlo. Il Brescia, dopo le vittorie convincenti contro Reggina e Modena, attende oggi in casa alle 15 il Varese nel remake della gara-spareggio dell’anno scorso, al termine della quale le rondinelle riuscirono in extremis ad arrivare ai play off.
Sono due squadre in salute, rinvigorite dalla nuova guida tecnica: di fronte Bergodi e Gautieri, i due duellanti alla successione di Giampaolo con il secondo che rifiutò la destinazione per poi scegliere Varese una settimana dopo. I biancorossi sono 3 punti avanti in classifica, ma sembrano meno competitivi rispetto alle ultime annate. Il faro è Pavoletti, secondo marcatore del campionato con 11 gol, ma davanti anche Zecchin e Forte compongono insieme a lui un tridente di tutto rispetto.
Il Brescia può finalmente vantare una rosa quasi al completo. Bergodi sceglie di confermare la formazione vincente delle ultime uscite e giocherà quindi così (3-5-1-1): Cragno; Paci, Di Cesare, Camigliano; Zambelli, Budel, Coletti, Grossi, Kukoc; Sodinha; Caracciolo. Il Varese risponde con il 4-3-3: Bressan; Laverone, Ricci, Ely, Franco; Corti, Blasi, Cristiano; Zecchin, Pavoletti, Forte