Brescia – Trapani al cardiopalma con botta e risposta in zona Cesarini. Finisce 3-3. Rivivi con noi le azioni salienti
BRESCIA – TRAPANI 3-3
BRESCIA: (3-5-1-1) Cragno; Di Cesare, Coletti, Camigliano; Zambelli (34′ pt Lasik), Benali, Budel, Grossi (22′ st Oduamadi), Kukoc; Sodinha; Caracciolo. (Arcari, Saba, Scaglia, Finazzi, Mandorlini, Lancini, Welbeck). All. Bergodi.
TRAPANI: (4-4-2) Nordi; Priola, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato; Basso (29′ st Pacilli), Ciaramitaro, Pirrone, Nizzetto; Gambino (32′ st Caccetta), Mancosu (44′ st Iunco). (Marcone, Abate, Madonia, Martinelli, Feola, Finocchio). All. Boscaglia.
Arbitro: Minelli di Varese.
Rete: pt 30′ Mancosu, 34′ Caracciolo (rigore); st 4′ Budel, 14′ Nizzetto, 46′ Benali, 48′ Pagliarulo.
Note: ammoniti di Cesare, Lasik, Sodinha.
Pep Guardiola, lode a Mazzone: “Lui il mio unico maestro come allenatore”
La stima di Pep Guardiola per Carletto Mazzone, che l’ha allenato due anni a Brescia, era cosa nota. Da Dubai, sede del Globe Soccer 2013, arriva però un ulteriore atto d’amore dell’attuale tecnico più forte del mondo verso Er Sor Carletto.
A prescisa domanda, su quale sia stato il suo maestro, il catalano ha risposto secco: “Mazzone“. “Nessun altro?”, avrebbero chiesto giornalisti e giurati del premio, un po’ stupiti. “No, solo Mazzone”, ha ribadito Pep.
Un ulteriore atto di riconoscenza, non secondario se pensiamo alla carriera di Guardiola nel Barcellona. Eppure, quel suo periodo bresciano gli ha lasciato tanto. Sentimenti, non solo. Anche un bel bagaglio di esperienza calcistica che ora sta usando come allenatore, dapprima al Barcellona e quindi al Bayern Monaco. Mazzone e Guardiola, che coppia!
2013 Award di Calcio Bresciano: i 10 momenti indimenticabili per lo sport nostrano
Non solo calcio, anche su queste pagine dopo il rinnovamento del sito. E’ giunto quindi il momento di scegliere, per lo sport bresciano, qual è stato il momento clou della stagione. Abbiamo una fortuna: nella nostra città e nella nostra provincia non mancano le associazioni sportive che regalano gioie, emozioni e ci donano senso di appartenenza. Nè gli atleti di primo livello mondiale, dei quali siamo orgogliosi. Ecco quindi la nostra Top 6 (in ordine di data) di un anno davvero speciale, forse irripetibile:
1) NADIA FANCHINI ARGENTO MONDIALE IN DISCESA LIBERA: A Schladming, nella gara in cui nessuno le dava un centesimo dopo una stagione sfortunata, la sciatrice di Montecampione si riscopre grande dopo l’ennesima serie di infortuni da record. Nadia è seconda nella discesa libera ai Mondiali, è la seconda medaglia iridata dopo il bronzo a Val d’Isere.
2) ARRIVO GIRO D’ITALIA A BRESCIA: In una giornata storica per il nostro sport, con basket e calcio impegnate la sera nei play off, il pomeriggio di Brescia è tutto in rosa con l’arrivo del Giro che premia Nibali e inorgoglisce una città intera, strettasi attorno alla carovana più celebre d’Italia.
Bergodi convoca 21 giocatori per Brescia – Trapani. Sì Lasik, no Corvia
Al termine dell’allenamento mattutino di rifinitura svolto sul campo del Centro Sportivo “San Filippo”, mister Cristiano Bergodi ha diramato l’elenco dei 21 convocati per la gara contro il Trapani in programma domani, domenica 29 dicembre 2013 (stadio “Mario Rigamonti” di Brescia, fischio d’inizio ore 15.00), gara valida per la 21^ ed ultima giornata di andata del Campionato di Serie B Eurobet 2013/2014.
Portieri: 1. Arcari; 12. Cragno; 34. Minelli.
Difensori: 30. Camigliano; 6. Di Cesare; 33. Kukoc; 25. Lancini E.; 18. Lasik; 15. Zambelli.
Centrocampisti: 17. Benali; 5. Budel; 3. Coletti; 19. Finazzi; 22. Grossi; 21. Mandorlini; 20. Oduamadi;
4. Saba; 8. Scaglia; 7. Sodinha; 28. Welbeck.
Attaccanti: 9. Caracciolo.
Diffidati: Coletti; Freddi; Grossi; Zambelli.
Squalificati: Paci (1).
Indisponibili: Corvia; Diouf; Fofana; Freddi; Juan Antonio; Mitrovic.
La dinastia Maldini continua a Brescia. Christian (figlio di Paolo) in prestito alla Berretti
Dal rossonero al biancoblù. Christian Maldini è un giocatore del Brescia. La società di via Bazoli ha ottenuto in prestito dal Milan il diciassettenne figlio d’arte, reduce da una prima parte di stagione con poco spazio nella Primavera di Inzaghi.
Il classe ’96 può essere impiegato come terzino su entrambe le fasce e si aggregherà alla formazione Berretti, ma potrà tornare utile anche a Javorcic in Primavera. La dirigenza rossonera è convinta del fatto che Brescia sia la piazza ideale per consentire al ragazzo di mettere a frutto le sue doti senza troppe pressioni, magari allontanandosi qualche chilometro dai potenti riflettori di casa Milan, dove papà Paolo e nonno Cesare hanno scritto la storia del calcio. Christian, per ora, dovrà solamente pensare alla sua crescita personale e al bene della Leonessa.
2013 Award di Calcio Bresciano: i 10 momenti indimenticabili per il pallone nostrano, scegli il migliore
Il 2013 sta per andare in archivio e, come sempre a fine anno, è tempo di consuntivi per tutti. Anche per il pallone nostrano. Sono stati 12 mesi ricchi di gioie, delusioni, imprese. Noi vogliamo ricordare solo queste ultime. Ne abbiamo selezionate 10, a nostro avviso le più rappresentative dell’annata che ci sta per lasciare. Non abbiamo incluso volutamente i big bresciani fuori provincia, come Pirlo e Balotelli. E nemmeno i nostri Top Player, perché per loro ci sarà modo di parlarne a fine stagione quando non mancheranno nostre sorprese.
Ma ce n’è per tutti i gusti, dalle rondinelle sino ai tornei estivi…rivivetele insieme a noi e scegliete, attraverso i social network, qual è il momento indimenticabile per eccellenza.
Alessio Baresi, smentita secca alle voci di addio: “Io resto a Darfo, non fuggo”
La smentita dopo le voci. I leader non lasciamo mai la baracca in difficoltà. E Alessio Baresi è da includere in questa categoria senza se e senza ma.
Così oggi, dalle colonne del ‘Giornale di Brescia’, il difensore del Darfo ha voluto spazzare via le ipotesi su un suo addio ai camuni che, peraltro, avevano già solleticato qualche squadra bresciana che avrebbe fatto carte false per averlo alle sue dipendenze.
Ma lui resta a Darfo.
La targa della Curva Nord negli spogliatoi del Rigamonti: “Leone, tu che…”
Un regalo di Natale particolare, da parte di tutti gli Ultras della Curva Nord Brescia. All’ingresso degli spogliatoi del Rigamonti, i tifosi biancoblù hanno affisso una targa dedicata ai loro Leoni.
Questo il testo, che affonda le radici nel passato e pensa al presente e al futuro. Sperando dia una marcia in più, all’ingresso in campo, sin da domenica contro il Trapani:
Il Brescia, anche in dieci, cala il poker con la Juve Stabia: Caracciolo alla Van Basten e super Cragno per il 2-1
94′ BRESCIA: Kukoc calcia altissimo, a tu per tu con Calderoni, dopo uno splendido contropiede orchestrato da Corvia.
Recupero iniziato.
Ultimo cambio per il Brescia. Caracciolo, ancora decisivo, lascia il posto a Corvia
83′ JUVE STABIA: Continua l’assedio dei padroni di casa, che ci provano sempre di testa. Mezavilla indirizza male il suo tentativo
79′ JUVE STABIA: Occasionissima per Diop, di testa, nell’area piccola. Cragno c’è.
Altro cambio per Bergodi: entra Scaglia, esce Grossi
Infortunio per Di Cesare, che esce in barella. Brescia momentaneamente in nove
Piove a dirotto al Menti. Bergodi, senza paura, si prende tutta l’acqua in faccia….
69′ JUVE STABIA: ci prova Di Nunzio, di testa, sugli sviluppi di un corner. Palla alta
Cambio per Bergodi: fuori Benali, dentro Finazzi. Bergodi, giustamente, rinforza la mediana con un giocatore più fisico.
La Juve Stabia prova a risollevarsi, ma è ancora sotto shock dopo la rete strepitosa di Caracciolo
63′ BRESCIA: buona giocata di rimessa per Kukoc, che imbecca Caracciolo al limite. Conclusione mancina, parata da Calderoni
60′ JUVE STABIA: botta di Suciu, centrale. Blocca Cragno
52′ BRESCIA: UN’ALTRA PRODEZZA DI CARACCIOLO, STREPITOSO! CROSS DALLA DESTRA DI ZAMBELLI, ROVESCIATA DELL’AIRONE E 2-1!!
Spinge la Juve Stabia, che vuole forzare i tempi per vincere
Nessun cambio nelle due squadre, si riparte
SECONDO TEMPO
47′ JUVE STABIA: clamoroso dormita delle rondinelle a pochi secondi dallo scadere. Palla profonda, nessuno marca Di Carmine ed è subito pareggio. 1-1, SI VA NEGLI SPOGLIATOI
44′ BRESCIA: fiammata delle rondinelle. Spizzata di Caracciolo, palla che resta al limite e Benali di destro fa secco Calderoni. 1-0 BRESCIA!
37′ BRESCIA: squillo di Grossi, tiro alto dalla trequarti
Il Brescia resta compatto. Gara equilibrata, anche se le rondinelle sembrano in difficoltà sul fondo scivoloso.
28′ JUVE STABIA: ancora pericoloso Sow, imprendibile in questo avvio. Palla a lato di poco
Brescia ora con la difesa a quattro: Zambelli-Di Cesare-Camigliano-Kukoc. E’ un 4-3-1-1. Rondinelle nervose e in difficoltà a tenere il passo dei campani, molto veloci. Ammonito pure Coletti
24′ JUVE STABIA: Punizione di Contini, sicuro Cragno a terra in due tempi
23′ BRESCIA: Paci strattona Di Carmine lanciato a rete. Punizione dal limite per la Juve Stabia e secondo giallo: ESPULSO PACI, BRESCIA IN DIECI
20′: spinta di Jidayi ai danni di Paci, che frana sui cartelloni pubblicitari e rischia di farsi male
16′ CRAGNO PARA IL RIGORE A DI CARMINE! Botta centrale, il portiere toscano ci mette i pugni
15′ JUVE STABIA: prima ripartenza dei campani. Ghiringhelli ruba palla a Benali, lancia Sow in contropiede: salta prima Paci e poi viene steso da Di Cesare. RIGORE NETTO
10′ BRESCIA: rondinelle costantemente nella metà campo avversaria. Buona circolazione di palla, per ora senza sbocchi
5′ BRESCIA: punizione dalla destra, stacco aereo di Paci che non trova però la porta
2′ BRESCIA: Cross insidioso dalla sinistra di Kukoc, ma nessuno ci arriva prima di Calderoni
PARTITI! Brescia in maglia bianca