Palazzolo, gli aggiornamenti. Squadra affidata pro tempore a Roberto Chiari, ma Franzoni resta in pole: c’è un’intesa di massima

ermanno

Il Palazzolo ha un nuovo allenatore, ma è solo pro tempore. Come emerge dal comunicato stampa diffuso un’ora fa dalla società, il mister della Juniores Roberto Chiari assumerà pro tempore la gestione tecnica della squadra sin dagli allenamenti di domani.

Sempre nel comunicato si legge che “sono necessari specifici approfondimenti da parte della società: il signor Stefano Polini non deve considerarsi esonerato dalla gestione tecnica della prima squadra“.

Intanto, a pranzo, Ermanno Franzoni e Stefano Chiari si sono incontrati e hanno trovato un’intesa di massima dal punto di vista economico e programmatico. Il ‘Franz’ resta la prima scelta della società, che prova stima per lui non da oggi. Al momento, altre piste sembrano in seconda fila ma non sono da escludere. Le parti si sono date appuntamento nelle prossime ore, il sì non è ancora scontato.

Pubblicato
Categorie: Dilettanti

Il Punto sulla Promozione (25 novembre): il Rezzato cade ma resta in piedi. Concesio pari e polemiche, rimpianto Vobarno. Crisi Navecortine, effetto Cartesan ad Adro

ghedi vobarno

Alla dodicesima giornata, infine, il Rezzato cadde. Sotto i colpi di una Bedizzolese spietata, che in casa non è seconda a nessuno e torna ad essere la terza forza del campionato per via dei pareggi di Vobarno (a sua volta terzo) e Dellese (ora quinta). Un salto triplo per la squadra di Faini, abile a fiaccare subito la capolista al pronti via per poi chiudere la contesa nel finale. Per Filisetti, è la prima sconfitta stagionale.

Dato che prima o poi doveva arrivare, guardando alla classifica si può comunque tirare un sospiro di sollievo dalle parti di Rezzato. Il Concesio guadagna solo un punto, ma prezioso. A Gussago, i valtrumplini restano in otto uomini (con vibranti polemiche all’indirizzo dell’arbitro) ma confermano di avere una grande resistendo agli assalti del Gussago che sentiva molto la sfida. Finisce 1-1 anche un’altra sfida attesa della giornata, quella tra Mairano e Dellese con l’ennesima rimonta last minute della squadra di Pelati che dimostra di avere grande cuore e orgoglio. Al Vobarno brucia, invece, il gol a tempo scaduto del Ghedi. Poteva essere il settimo successo consecutivo, resta un punto che allunga la striscia positiva ma lascia rammarico per la chance sprecata di andare a -8 dal Rezzato e restare al terzo posto in solitudine. 

Pubblicato
Categorie: Dilettanti

Basket: Centrale tutto cuore a Ferentino, vittoria e primato

centrale esultanza
E’ una Leonessa tutto cuore e voglia quella che espugna con il risultato di 72-74 il parquet della FMC Ferentino, al termine di una sfida combattuta e ricca di colpi di scena soprattutto nei minuti finali, quando le due contendenti si sono spesso alternate al comando della gara. Su tutti si erge Robert Fultz, autore di una prestazione di assoluto livello da 18 punti e 5 rimbalzi in 30 minuti di gioco, anche se non è davvero mancato l’apporto di nessuno in questa dolce vittoria di squadra: sono due punti fondamentali quelli portati a casa dai ragazzi di Alberto Martelossi, che si apprestano a preparare il prossimo impegno casalingo con Casale Monferrato forti del primato in classifica (condiviso con Trento e Barcellona).
 
Inizia bene la Centrale con un parziale di 5-0 firmato Fultz-Rinaldi, con Luca Garri che risponde immediatamente con cinque punti consecutivi. I padroni di casa alzano il ritmo in difesa e imbastiscono un primo tentativo di fuga con Pierich e il solito Garri: i ragazzi di coach Martelossi rispondono colpo su colpo e si riportano sul 14-14 grazie a due punti di Slay. Parziale di 9-0 della FMC con Johnson e Bucci protagonisti ma sovente arriva la risposta dei ragazzi, con Bushati e Cuccarolo (quest’ultimo autore di 4 punti in un amen) che chiudono il primo quarto sul 23-20.
Uno-due di Cuccarolo e Slay per il vantaggio della Leonessa ma Ferentino è sempre presente: Ryan Bucci con sei punti consecutivi rimette quattro punti tra le due squadre. Fiammata di Robert Fultz che con un assist e una bomba riporta i suoi fino al meno due ma Ferentino risponde con la specialità della casa, il tiro da tre punti: Pierich e Bucci (che insieme combinano per un 4/4 dall’arco) rimettono otto lunghezze tra Ferentino e Brescia. La Leonessa fatica in attacco, Ferentino gestisce il distacco e si va alla pausa lunga sul risultato di 44-38. 
 
Un grande J.R. Giddens e un infallibile Federico Loschi dall’arco (2/2 nell’arco di un battito di ciglia) riportano la Leonessa in apertura di terzo quarto a soltanto un punto di distacco. Ferentino comincia ad annaspare in attacco e la Centrale ne trae energie: complice anche la grande difesa, la Leonessa mette la testa avanti con una tripla di Fultz a cinque dalla fine del terzo quarto, costringendo Gramenzi al timeout. Ferentino si affida al suo uomo di maggior esperienza, Luca Garri che sblocca i padroni di casa con quattro punti consecutivi: Brescia ha dalla sua l’inerzia del match e risponde con un parziale di 10-4 creato da Fultz e Giddens. La Leonessa recupera valanghe di palloni in difesa, ma Slay commette fallo di sfondamento e per la frustrazione si toglie la maglietta con conseguente fallo tecnico: quinto fallo e Tamar è costretto a star fuori per raggiunto limite di falli. Due su due ai liberi di Bucci e il terzo quarto si chiude sul 57-63 per Brescia.
Ferentino arriva subito in bonus e sulle ali di Pierich e Bucci ritorna a sole due lunghezze di distanza, costringendo Alberto Martelossi al timeout. 
Al rientro in campo tanti errori da entrambe le parti, con il punteggio che si smuove nuovamente con un tiro libero del capitano a due minuti e mezzo dalla fine. Dall’altra parte c’è la risposta di Luca Garri per il meno uno a cui replica immediatamente Tommaso Rinaldi con un canestro di rara importanza. Timeout di Gramenzi e al ritorno sul parquet Guarino trova prima e Johnson dopo trovano la retina per il sorpasso. La palla va in mano a capitan Di Bella, che si prende il jumper dalla media e firma il +1 a sette secondi dal termine. Dall’altra parte Rinaldi stoppa Johnson, Guarino manda Di Bella in lunetta (1/2) e Giddens cattura il rimbalzo offensivo che chiude definitivamente la contesa sul 72-74 per la Leonessa.
 
FMC Ferentino: Guarino 2, Bucci 20, Duranti ne, Pierich 16, Garri 16, Johnson 11, Rosignoli 1, Paesano, Giuri 6, Parrillo.
Basket Brescia Leonessa: Bushati 2, Slay 7, Procacci 4, Rinaldi 11, Loschi 12, Fultz 18, Di Bella 6, Cuccarolo 6, Giddens 8, Maspero ne.
 
Fonte: Ufficio Stampa
Pubblicato
Categorie: Top player

Il Punto sull’Eccellenza (25 novembre): Vallecamonica ok con Enock e Balotelli (toccata e fuga). Crisetta Ciliverghe con polemiche. Riscatto Orsa ad Asola

nuvolera castegnato

Il calcio è strano. Due settimane fa, parlavamo di fuga Ciliverghe dopo il successo a Brusaporto. Quindici giorni dopo, è cambiato tutto. Bergamaschi in testa a +3 sui ragazzi di Maspero, bloccati ieri da un’altra bergamasca, il Sarnico, non senza polemiche: il rigore dubbio concesso a Nichesola per l’1-1 e l’espulsione successiva di Rossi sono stati ben poco graditi – eufemismo – dai bresciani, che sul campo hanno commesso solo un errore. Non chiudere la partita sull’1-0, dopo il gol di Paghera, quando hanno fallito a più riprese il colpo del ko. E un bresciano doc li ha castigati.

In provincia, gli occhi erano tutti puntati su Pianborno. Esordio di Enock Barwuah con la maglia dei camuni e il fratello Mario Balotelli atteso in tribuna. E’ arrivato tardi (firmando solo qualche autografo senza scendere dall’auto), quando il fratello era già stato sostituito, due minuti prima del 2-1 di Varas (doppietta), il vero uomo in più di una squadra che non deve porsi limiti. La zona play off è agguantata, anche in virtù dell’inaspettato passo falso della Pedrocca che cede in casa alla Ghisalbese.

Pubblicato
Categorie: Dilettanti

Serie D: Franzoni, a pranzo il sì al Palazzolo? Bresciane in crisi nerissima

dezerbi allenatore

E così anche il Palazzolo cambiò allenatore. Dopo nemmeno tre mesi dal via al campionato, le tre bresciane hanno tutte cambiato la guida tecnica. Ma restano, per ora, ancorate alla zona play out. Da ieri, ancora di più.

Quanto è successo a Palazzolo è noto da ieri. Prima del via, un’ora circa dall’inizio della gara, mister Polini decide di dimettersi pr divergenze con la società. In panchina ci va il ds Chiari ma non riesce ad evitare la sconfitta con il Romagna Centro. Da oggi, è tempo di pensare al sostituto. A pranzo, tra circa un’ora, incontro Chiari-Franzoni. Il mister di Bovezzo, curriculum invidiabile, sarebbe pronto a ricominciare dopo due anni. E’ una piazza che gli dà stimoli e la serie D è una ribalta che lo affascina. Se ci sarà intesa economica – il ‘Franz’ non chiede la luna – sarà lui il nuovo tecnico del Palazzolo.

Pubblicato
Categorie: Dilettanti

La Feralpi dei Miracoli passa, va sotto e pareggia al 90′

FeralpiAlb_2

FERALPISALÒ-ALBINOLEFFE 2-2

FERALPISALÒ: Branduani, Carboni, Dell’Orco, Fabris, Cinaglia (2′ st Cittadino), Broli, Bracaletti (36′ st Cogliati), Pinardi, Miracoli, Marsura, Ceccarelli (23′ st Veratti). A disp.: Pascarella, Corrado, Lonardi, Rovelli. All. Brando L.

ALBINOLEFFE: Offredi, Salvi, Regonesi, Ondei (20′ st Beduschi), Gazo, Piccinni, Girasole, Maietti, Pesenti (32′ st Viola), Corradi, Pontiggia (22′ st Taugourdeau). A disp.: Amadori, Allievi, Calì, Vorobjovs. All.: Madonna A.

ARBITRO: Melidoni sez. Frattamaggiore. Assistenti: Lipizer di Udine e Vitiello di Torre del Greco.

RETI: 10′ pt Pinardi su rig., 33′ pt Pesenti, 15′ st Pesenti su rig., 44′ st Miracoli

NOTE: ammonizioni: 24′ pt Cinaglia, 18′ st Branduani. Recupero: 1′ pt, 2′ st

Termina in parità la sfida tra Feralpi Salò e Albinoleffe. Un risultato che soddisfa maggiormente i salodiani che agguanto il pari allo scadere, ma che lascia l’amaro in bocca a due squadre a secco di vittorie da oltre un mese. I padroni di casa partono forte e al 10′ passano grazie ad un rigore trasformato da Serafini. La risposta orobica non si fa attendere e il pareggio arriva al 33′ con Pesenti, bravo a sfruttare un azione d’angolo. L’Albinoleffe spinge al 18′ della ripresa trova il pareggio su calcio di rigore ancora con Pesenti per un fallo di Branduani su Corradi. Il match sembra prendere la strada per Bergamo, ma al 90′ Miracoli riceve la sfera in area e trafigge Offredi siglando il definitivo 2 a 2.

Nicola Maffoni

Lume in dieci dal 3′. Con la Pro Patria la sconfitta è di misura

LumePro_2

Lumezzane – Pro Patria 1-2

Reti: al 3′ pt Serafini su rigore (PP), al 26′ pt Torregrossa su rigore (L), al 44′ pt Calzi (PP).

Lumezzane (3-4-1-2): Bason; Biondi, Mandelli, Monticone; Franchini (dal 1′ st Gatto), Russo, Italiano, Benedetti; Galuppini (dal 38′ st Ganz); Talato (dal 1′ st Maita), Torregrossa. A disposizione: Dalle Vedove, Guagnetti, Carlini, Quaggiotto. All.: Santini.

Pro Patria (4-3-3): Messina; Andreoni, De Biasi, Polverini, Taino; Bruccini, Calzi, Casiraghi; Giannone (dal 28′ st Tonon), Serafini, Mella (dal 15′ st Giorno). A disposizione: Feola, Spanò, Gabbianelli, Vernocchi, Moscati. All.: Colombo.

Arbitro: sig. Alberini di Ascoli Piceno (

Note: giornata serena, campo in discrete condizioni
Calci d’angolo 4-1 per il Lumezzane
Ammoniti: Mandelli, Torregrossa, Monticone per il Lumezzane; Andreoni, Calzi, Casiraghi, Taino, Messina per la Pro Patria.
Espulsi: al 2′ pt Italiano e al 24′ st l’allenatore Santini del Lumezzane.
Recupero: 2′ + 3

Basket: per la Centrale, a Ferentino, è un esame di maturità

centrale trapani

Favoriti, ma sarà una gara equilibrata e difficile a Ferentino. Per questo non è affatto scontata, seppur ipotizzabile, la permanenza in vetta alla classifica per la Centrale del Latte (in quanto a sold out, non è seconda a nessuno in città) che oggi alle 18 gioca in un paese di 20 mila anime nel frusinate ma di grande tradizione cestistica.

Apprezzabile e auspicato da tempo il gemellaggio tra i giganti dell’acqua, del rugby e del parquet avvenuto proprio contro il Partizan. Immagine forte di un cosmo, nient’affatto micro, che si muove e va oltre al calcio, proprio a pochi passi da Mompiano. Seconda trasferta in serie e gara cruciale per Martelossi, intenzionato a testare i suoi dopo il ko avvenuto a Trapani solo ai supplementari. Brescia troverà un altro ambiente caldo, in questo paesino il palasport è punto di ggregazione non solo sportiva. E non si tratta di una squadra simpatia: hanno uomini (Green, Garri e Bucci) di livello pronti a far male. Serve la spada, il fioretto si può lasciare a casa.

Pubblicato
Categorie: Top player

Pallanuoto, AN Brescia devastante: triturato anche Nervi

pallanuoto an
Contro l’Albaro Nervi, l’An Brescia centra l’ottava vittoria consecutiva (7 in campionato, più quella di mercoledì, contro il Partizan Belgrado), e conserva il primo posto, in solitaria, nella graduatoria nazionale: a Genova, finisce 18 a 6 per i ragazzi di Sandro Bovo. Dopo il doveroso minuto di silenzio rivolto alle vittime dell’alluvione che, in settimana, ha colpito la Sardegna, i bresciani partono subito a spron battuto, facendo capire che la fame di vittorie è tutt’altro che esaurita e chiudendo la prima frazione già con quattro gol di vantaggio (5 a 1). Nel prosieguo del match, l’An continua a macinare gioco, dimostrando di aver ben inteso le indicazioni di coach Bovo, ovvero mai incorrere in cali di tensione, non farsi prendere da alcuna forma di appagamento, mai lasciare qualcosa di intentato, in attacco come in difesa. Ed è così che si arriva a metà partita sul più 5 (8 a 3); nel terzo tempo, un’ulteriore accelerazione (6 a 1, il parziale) di Presciutti e compagni rimarca il divario tecnico tra le due compagini e fa capire che i biancoazzurri non sono venuti in Liguria per fare regali. A metà della stessa frazione, Marco Del Lungo lascia il posto a Brando Dian, che si dimostra pronto a dare il proprio importante contributo. Nell’ultimo tempo, il leitmotiv non cambia e arrivano altre quattro reti (contro le due del Nervi); in casa Brescia, da rilevare la mano ancora piuttosto “calda” di Valerio Rizzo – top scorer dell’incontro con 4 segnature – e le triplette di Willi Molina (un centro su rigore) e di Francesco Di Fulvio, mentre, nel team nerviese, spiccano i tre gol del centroboa Marco Oneto.

Per Brescia, dunque, un altro successo per continuare a maturare come gruppo, per rilanciare l’importanza del costante impegno e per mantenere sempre viva la voglia di traguardi prestigiosi.
«Come richiesto dall’allenatore – afferma il difensore, Filippo Legrenzi -, siamo partiti subito forte, mantenendo sempre il massimo della concentrazione; questo atteggiamento ci ha consentito di imporre il nostro valore. Il Nervi ha dei giovani di buon livello ma, davanti alle nostre qualità, non ha potuto fare granchè. Siamo un ottimo gruppo, molto unito, riusciamo a darci sempre una mano, speriamo di proseguire così. Ad ogni modo, guardiamo avanti, il desiderio di migliorare cresce di giorno in giorno e, in settimana, prepareremo al meglio la sfida interna con la Lazio».  
 
Fonte: Ufficio Stampa
Pubblicato
Categorie: Top player

24 novembre, i risultati finali delle bresciane e i marcatori

Domenica-Live

LEGA PRO
FERALPI SALO’ – ALBINOLEFFE 2-2 (11′ Pinardi rig., 89′ Miracoli – 33′ Pesenti, 61′ Pesenti rig.) FINALE
LUMEZZANE – PRO PATRIA 1-2 (27′ Torregrossa – 3′ Serafini rig., 44′ Calzi) FINALE

SERIE D (girone B)
DARFO BOARIO – AURORA SERIATE 0-1 (69′ Razziti rig.) FINALE