Tre vittorie e cinque pareggi, secondo miglior attacco del girone e soprattutto un’imbattibilità che dura da 17 partite ufficiali con l’ultima sconfitta datata 9 marzo 2013 (1-0 contro l’Inter). E’ questo il biglietto da visita della Primavera di Ivan Javorcic che si appresta ad ospitare il Milan di Pippo Inzaghi al S. Filippo nella 9^ giornata di
Autore: Bruno Forza
Dalla Nazionale all’oratorio. Cesare Prandelli sabato a Orzinuovi per la presentazione della Junior Tim Cup
La Junior Tim Cup riparte da Orzinuovi. L’evento nazionale organizzato dal Centro Sportivo Italiano in collaborazione con Serie A e Tim è pronto alla sua seconda edizione, alla quale parteciperanno 800 oratori italiani provenienti da tutte le città del massimo campionato di calcio. La presentazione dell’edizione 2014 si svolgerà sabato alle 14 a Orzinuovi, all’oratorio di via XXV aprile. A fare da padrino alla Junior Tim Cup il commissario tecnico della Nazionale Cesare Prandelli, che nell’occasione allenerà i ragazzini del Jolly.
La mannaia del giudice sportivo: ancora razzismo, campionato finito per Maestrini (Capriano) per rissa con Boateng (Pompiano). Che ne prende 4…
Puntuale come ogni giovedì, ritorna la mannaia del giudice sportivo. E, come tutte le settimane, ci sono squalifiche eccellenti. Non tanto per i nomi degli appiedati, dato che nelle categorie principali non ci sono stati episodi particolare da segnalare.
In Terza Categoria, invece, succede di tutto nella gara Capriano-Pompiano con Maestrini, giocatore dei primi, che ha una rissa violenta in campo con Boateng, attaccante dei secondi. Volano calci e insulti reciproci. Quelli del tesserato del Capriano sono però razzisti e gli costano 13 giornate di squalifica: torneo quasi finito, quindi. Per il giocatore di colore, invece, “solo” 4 turni di stop.
Tra le altre squalifiche, da segnalare lo stop sino al nuovo anno per il massaggiatore del Prevalle e il risultato di Foresto Sparso-Gavarnese, nel girone D di Promozione, ribaltato da 2-0 a 0-3 in favore degli ospiti.
Questo l’elenco completo delle sanzioni “pesanti”:
Top Player, Eccellenza: il ritorno di re Bacchiocchi con i “nipoti” Seniga e Grumi
Se lo merita, perché è il leader della Pedrocca dei miracoli. E la gara con il Ciliverghe, senza la sua magia su punizione, forse sarebbe stata diversa. Dopo aver dato spazio ai compagni Molinari e Della Monica, Fabio Bacchiocchi torna sul podio più alto della classifica Top Player d’Eccellenza.
A seguirlo, sul podio, ci sono due giocatori che potrebbero essere quasi suoi nipoti ma si stanno imponendo all’attenzione generale: Seniga dell’Aurora Travagliato e Grumi del Nuvolera, peraltro due facce non nuove nella nostra classifica del giovedì. L’ex Calvina è addirittura quarto nella generale e insidia le prime posizioni, l’enfat prodige delle Furie Rosse lo segfue a ruota. Da tenere d’occhio.
Ecco le classifiche complete, di tappa e generale:
Trofeo Bresciaoggi: il secondo turno di Esordienti e Pulcini
Dopo il sorteggio degli ottavi di finale delle categorie Juniores, Allievi e Giovanissimi era nell’aria anche la programmazione della seconda fase di Esordienti e Pulcini.
Ricordando che per ogni girone passerà il turno solamente la prima classificata e che le date ad oggi stabilite per gli incontri sono 25/11/13, 2/12/13, 24/02/14, ecco i 16 raggruppamenti (8 Esordienti, 8 Pulcini) e i rispettivi calendari.
Zobbio is back, è il nuovo direttore tecnico dell’Orceana: “L’allenatore resta Tessadrelli. Questa piazza punta in alto”
E’ tornato. Dopo un’estate a dir poco complicata, un addio burrascoso (eufemismo) al Palazzolo con procedimenti legali ancora in corso, Osvaldo Zobbio riparte. Non dalla panchina, bensì dalla scrivania dell’Orceana. Sarà il nuovo direttore tecnico del club, dopo vari abboccamenti nelle ultime settimane e la decisione del patron Marino Venturini di avvalersi di una figura societaria che vada a supportare il presidente Vezzoli e il ds Bariselli.
Mister Tessadrelli, che sta ben figurando in campionato (l’Orceana è quinta nel girone F di Prima Categoria), non è quindi in discussione e lo stesso Zobbio ci tiene a precisarlo: “Le strutture all’avanguardia per fare bene a Orzinuovi ci sono, ora è tempo di programmare il salto di categoria in tre anni. Sono qui per questo”.
Per ora, quindi, nessun attrito con l’allenatore. Anche se, come dimostra il caso Maifredi a Brescia in questi anni, alle prime mareggiate il suo nome sarà tirato in ballo per la panchina. Dove, peraltro, tutto si può dire tranne che Zobbio abbia fatto male: la promozione in D del suo Palazzolo lo scorso maggio resta un’impresa.
Campionati giovanili provinciali: il focus sugli Allievi
Girone A: il Castrezzato prosegue la fuga
Il Castrezzato espugna il difficile campo dell’Orsa Trismoka e mantiene i 6 punti di vantaggio sull’Orceana, prima inseguitrice e vittoriosa 4-2 sulla Pendolina. Orsa che viene scavalcata dal Coccaglio (3-2 a Bienno), ora terzo in piena zona play off. Torna a farsi vivo nelle zone nobili della classifica anche il Castegnato che fa lo scontro diretto con il Gussago al termine di uno spettacolare 3-5. Per quanto riguarda la lotta per non retrocedere, importanti
Saliscendi, dall’Eccellenza alla Terza: dal sogno Pedrocca all’incubo Passirano, promossi e bocciati dei dilettanti
Strepitosa AN, orgoglio bresciano: in Champions distrugge il Partizan, Real della pallanuoto
Devastante, da impazzire. Orgoglio di tutto lo sport bresciano. La AN Brescia, alla prima di Champions, in una piscina di Mompiano come sempre stracolma (a riempirla anche il Rugby Calvisano, gemellato, insieme ad alcuni giocatori della Centrale del Latte), supera anche l’ostacolo Partizan Belgrado per 11-6 e continua nel momento di forma strepitoso che sta vivendo da inizio stagione. La squadra serba è paragonabile al Real Madrid nel calcio, nella scorsa stagione aveva eliminato il settebello di Bovo senza troppi problemi. Per questo, alla luce anche dello scarto, è una vittoria che vale di più.
Eppure la formazione di casa è passata per la prima volta in vantaggio sul 5-4 con Di Fulvio e ha raggiunto poi il doppio vantaggio sul 7-5 con Rizzo e il +3 sull’8-5 con Bodegas nel terzo tempo. Nell’ultimo periodo, decisivo l’apporto del montenegrino Crousillat, argento mondiale in carica, ingaggiato solo per gli impegni europei.