SERIE D (solo bresciane)
5 reti: Berta (Darfo), Bosio (Montichiari)
4 reti: Lorenzi (Darfo)
3 reti: Beretta (Montichiari)
2 reti: Sangiovanni (Montichiari), Chiari, Pagani (Palazzolo)
ECCELLENZA
9 reti: Sala (Brusaporto)
8 reti: Magnini (Castegnato), Bigatti (Ciliverghe)
6 reti: Salardi (Governolese)
5 reti: Vigani (Brusaporto), Varas (Vallecamonica), Dalola (Sarnico), Buoli (Asola), Biancospino (Ghisalbese)
PROMOZIONE
8 reti: Altobelli (Rezzato), Bignotti (Bedizzolese)
7 reti: Bolis (Concesio), Messa (Bassa Bresciana)
6 reti: M.Prandi (Concesio), Marin (Ghedi), Donati (Rudianese), Frassine (Rezzato)
5 reti: Turra (Navecortine), Antonioli (Adrense), Bettinsoli (Rezzato)
SECONDA CATEGORIA
GIRONE D
Il Valtrompia “capelliano” si conferma. Altro 1-0 e vetta consolidata con 8 vittorie e 2 pareggi. In Seconda, nessuno fa meglio. Non molla il S.Andrea, corsaro a Lumezzane. Dietro, Nuova Valsabbia e Serle vincono gli scontri diretti con Roncadelle e Rondinelle passandole in classifica. Bene anche il Ponte Zanano, vincente a Odolo. Successi pesanti in trasferta per S.Carlo e Club Azzurri
GIRONE E
E’ senza dubbio il girone più equilibrato, con tante squadre tutte in lotta per il primato. Il Montorfano è imbattuto, ma ma viene raggiunto dalla Cappuccinese e deve ospitare in vetta La Sportiva, che si impone con autorità a Erbusco. Manca l’aggancio invece il Solleone, che rimonta tuttavia un 2-0 alla Calcense. Champagne Ospitaletto: altra goleada (6-0 al Maclodio, il secondo in due settimane) e zona play off agguantata. Dalla lotta promozione, per ora, esce invece il Saiano che paga dazio alla Cortenuovese. Risale il Coccaglio, che si impone a Rovato.
GIRONE F
Il Ghedi cede ancora il passo in casa, stavolta al Real Flero. E il Montirone non si fa pregare: vince a Barbariga e accorcia a -1, mentre il Verolavecchia spreca un doppio vantaggio e pareggia in casa con l’ultima della classe Cadignano. Autoritario, da tenere d’occhio, il Pralboino. In trasferta fa male, ne rifila tre anche all’Acquafredda. Bene il Castelmella, in casa non perde un colpo. Il Pozzolengo con un poker prova a riportarsi in scia play off. Pioggia di gol: 32 in 8 partite, 4 di media a gara.
SECONDA CATEGORIA
GIRONE D
Il Valtrompia “capelliano” si conferma. Altro 1-0 e vetta consolidata con 8 vittorie e 2 pareggi. In Seconda, nessuno fa meglio. Non molla il S.Andrea, corsaro a Lumezzane. Dietro, Nuova Valsabbia e Serle vincono gli scontri diretti con Roncadelle e Rondinelle passandole in classifica. Bene anche il Ponte Zanano, vincente a Odolo. Successi pesanti in trasferta per S.Carlo e Club Azzurri
GIRONE E
E’ senza dubbio il girone più equilibrato, con tante squadre tutte in lotta per il primato. Il Montorfano è imbattuto, ma ma viene raggiunto dalla Cappuccinese e deve ospitare in vetta La Sportiva, che si impone con autorità a Erbusco. Manca l’aggancio invece il Solleone, che rimonta tuttavia un 2-0 alla Calcense. Champagne Ospitaletto: altra goleada (6-0 al Maclodio, il secondo in due settimane) e zona play off agguantata. Dalla lotta promozione, per ora, esce invece il Saiano che paga dazio alla Cortenuovese. Risale il Coccaglio, che si impone a Rovato.
GIRONE F
Il Ghedi cede ancora il passo in casa, stavolta al Real Flero. E il Montirone non si fa pregare: vince a Barbariga e accorcia a -1, mentre il Verolavecchia spreca un doppio vantaggio e pareggia in casa con l’ultima della classe Cadignano. Autoritario, da tenere d’occhio, il Pralboino. In trasferta fa male, ne rifila tre anche all’Acquafredda. Bene il Castelmella, in casa non perde un colpo. Il Pozzolengo con un poker prova a riportarsi in scia play off. Pioggia di gol: 32 in 8 partite, 4 di media a gara.
GIRONE E
Il Casazza cade a Lovere contro la Sebinia. Sarebbe l’occasione buona per il nuovo aggancio in casa Rodengo, ma la Cazzaghese passa con autorità sul campo della squadra di Bruno con un 4-0 che fa rumore e clamore. Non solo. Alla luce del pareggio del Bienno contro l’Ome (altra rimonta subita per i camuni, 4 punti persi in 2 settimane), la stessa Cazzaghese aggancia i rivali di giornata al secondo posto a -3 dalla vetta e rilancia seriamente la sua candidatura a grande protagonista. Pareggi per tutte le altre bresciane: non decollano, ma nemmeno affondano anche se Bornato e Capriolese devono assolutamente cambiare passo.
Panagiotis Kone da Brescia se ne era andato, tra molte polemiche, un anno e due mesi fa. Sembra ieri. Era reduce da un’annata in prestito al Bologna, piuttosto che ripartire dalla B con le rondinelle disse che avrebbe voluto essere ceduto. I tifosi non la presero bene. Eufemismo. Alla fine tornò a vestire il rossoblù, in chiusura di mercato.
Un inizio di campionato anonimo, poi il 16 dicembre la gara, anzi il momento, che cambia la sua vita da calciatore. Un gol bellissimo, a Napoli, a 4 minuti dalla fine: cross innocuo dalla destra, mezza rovesciata al volo di stridente bellezza e gol del 2-2. Finirà addirittura 3-2, nei minuti di recupero.
Fuori i secondi, c’è solo il Rezzato. Il campionato di Promozione ieri non ha emesso il suo verdetto definitivo, ma non siamo troppo lontani dal vero se affermiamo che la squadra di Filisetti ora ha un piede in Eccellenza. Lo scontro diretto con il Concesio, stravinto per 3-0 con una prestazione di grande compattezza, certifica in modo definitivo le gerarchie del girone e caccia a -8 Bolis e soci. E’ un distacco già pesante, difficile da colmare soprattutto per la struttura granitica di un gruppo che vince anche senza Altobelli, suo bomber principe.
Alle spalle del tandem, che guida il campionato da due mesi, si conferma al terzo posto la Bedizzolese ma lo fa vincendo, come da due settimane non accadeva. Il 4-0 al Navecortine, ridimensionato da questa batosta, rilancia le ambizioni degli uomini di Faini anche se, alle spalle, continua la grande rincorsa del Vobarno (quarta vittoria consecutiva, sul campo di un lanciato Mairano) e la Delleseverolese si conferma squadra più da trasferta con un altro successo esterno di danni del Sarginesco.
Straordinario. Il Ciliverghe non merita che questo aggettivo. A Brusaporto, stravince il match dell’anno 3-0. Con merito, seppur aiutato dall’aver giocato con un uomo in più per gran parte dell’incontro (espulso Bonassi al 27′, ma Bigatti ha fallito il rigore seguente), i ragazzi di Maspero (squalificato, al pari di Mucchetti e Romanini: ai bergamaschi mancava Vigani) hanno conquistato una vittoria che rischia seriamente di essere ricordata a fine stagione per essere stata, forse, la chiave di volta dell’annata.
Splendido il gol dell’1-0 di un super Pedruzzi con un destro nell’angolo dai venti metri, nella ripresa a chiudere la contesa ci hanno pensato Bigatti e Soregaroli. Ora il Ciliverghe è a +3 sul Brusaporto (massimo vantaggio sin qui) e a +8 su una Grumellese in crescita, passata 1-0 a Nuvolera contro una Rigamonti che spezza così la serie utile.