ECCELLENZA
CHI SALE: RIGAMONTI NUVOLERA – Una vittoria, convincente, per spazzare le nubi. E’ una squadra un po’ narcisa, si specchia troppo. Ma quando accelera sa fare male. Bisogna solo tenere premuto il pedale…
CHI SCENDE: CASTEGNATO – Crisetta? Sfortuna? Chiamatela come volete. La squadra di Tarana non vince più, da potenziale terzo incomodo nella lotta Brusaporto-Ciliverghe ora si trova a un punto dai play out. Clima elettrico.
PROMOZIONE
CHI SALE: MAIRANO – Non chiamatela più matricola. Rivelazione sì. Partita tra lo scetticismo generale, incluso il nostro sia chiaro, è arrivata sino al terzo posto e non dà l’impressione di volersi scansare. Grande lavoro di mister Ziliani, tanti giocatori sottovalutati. In trasferta, nel frattempo, hanno vinto anche stavolta…
CHI SCENDE: DELLESEVEROLESE – Non riesce a dare continuità. Il successo di settimana scorsa a Bedizzole non viene bissato in casa, anzi con il Gussago arriva un ko amaro. Con una vittoria sarebbe stato terzo posto, invece ora è all’ottavo…
Doveva essere la partita della consacrazione per la Juniores dell’Ome, prima nel girone E del campionato provinciale. Una partita che, invece, l’arbitro si è visto costretto a sospendere a causa di ripetute minacce e intimidazioni denunciate dai giocatori della squadra avversaria, il Club Azzurri. Entrando più nel dettaglio, il match era giunto al 15’ della ripresa con l’Ome in vantaggio 2-0 quando due ragazzi si sono scontrati verbalmente senza andare per il sottile: “ti taglio la gola”, “ti ammazzo”… sono solo alcune delle frasi riportate dai dirigenti cittadini e, sempre secondo la loro versione, un giocatore del Club Azzurri sembra sia stato oggetto di una vera e propria caccia all’uomo.
Senza che l’arbitro avesse preso alcun provvedimento, il tecnico ospite ha sostituito il calciatore preso di mira e, in un secondo momento, i ragazzi del Club Azzurri hanno deciso di abbandonare il campo “per difendere la loro incolumità”, come riporta il responsabile del settore giovanile bianco blu.
Juniores A: l’equilibrio regna sovrano
Week end molto positivo per le formazioni bresciane impegnate nel campionato Juniores regionale di fascia A. Un campionato in cui tutto può succedere, come testimonia la corta classifica del girone C in cui ci sono solo 8 punti tra la capolista e la zona play out. E proprio dalla zona play out esce il Calcio Ghedi che supera la ex capolista Grassobbio grazie al 2-1 firmato da Bontempi in zona cesarini. Vittorie importanti in chiave salvezza anche per il Cellatica di uno scatenato Scaramatti, autore di tre gol nel 4-2 sul Sarnico, e per il Bovezzo che batte e agguanta il San Lazzaro. Il Castegnato vince 3-1 a Desenzano facendo precipitare i gardesani al terz’ultimo posto, mentre Comini risponde a Mossini nell’altro derby di giornata tra Rezzato e Ciliverghe.
Juniores B: Rigamonti N. si conferma capolista. Vittoria preziosa per l’Adrense
Torna alla vittoria la Rigamonti N. che si riprende nel minor tempo possibile dal passo falso della scorsa giornata battendo 3-2 il Castrezzato. Dietro i granata tengono il passo Governolese (4-1 sul S. Andrea) e Orsa Trismoka che rifila 6 gol a Gussago, mentre il Vobarno cade 4-2 sul campo della Pedrocca e, con lo stesso risultato, il Lodrino ha la meglio sul Concesio. L’Adrense può respirare grazie al 2-1 nello scontro salvezza con il Porto 2005, anche perché le altre sfide calde Ospitaletto-Gavardo e Valgobbiazanano-Travagliato terminano in parità.
Nel girone bergamasco il Vallecamonica è sconfitto 3-1 dal Paladina e si trova ora ad un solo punto dalla zona play out. Contro lo Sported Maris basta un pareggio a reti inviolate alla Dellese (girone F) per mantenere la vetta solitaria. Sempre ultima l’Orceana, sconfitta 3-1 in casa del Real QCM.
Torna la Coppa Italia di Promozione, stasera, con l’ultimo turno prima della lunga pausa che farà fermare il torneo sino a marzo.
Si gioca alle 20.30 sempre in gara secca, con la squadra in casa stabilita da sorteggio. Al termine dei 90 minuti, calci di rigore in caso di parità. Per le bresciane, riflettori puntati su Rezzato-Calcinato: una squadra nostrana è quindi sicuramente già ammessa ai quarti di finale, ai quali ambisce pure la Rudianese che affronta in casa il Real Casal.
Questi gli accoppiamenti:
Dal Corriere della Sera-Brescia di oggi
Passivi da pallamano, gare terminate 25-0 o 19-1. Una delle sconfitte migliori arrivò per caso, un 3-0 a tavolino per aver sbagliato campo. I Giovanissimi dell’Epas sembravano destinati a perdere per sempre, eppure il loro allenatore Omar Gatta – rimasto saldo al suo posto – prometteva ogni volta: «La ruota gira, prima o poi la vittoria arriverà». Frasi di circostanza? Aveva ragione lui.
SECONDA CATEGORIA
GIRONE D: Colossale occasione fallita dalle rivali del Valtrompia, che impatta 0-0 in casa delle Rondinelle e addirittura guadagna un punto sul S.Andrea, sconfitto in casa dalla Nuova Valsabbia. Frena pure il Roncadelle, salgono solo Serle e Odolo che vincono fuori casa come il Real Epas al primo successo. Ponte Zanano e S.Carlo le uniche a vincere in casa.
GIRONE E: Il Montorfano fatica ma batte la Calcense, La Sportiva e Solleone tengono botta e restano a -2 allontanando la Cappuccinese che perde in casa del Saiano, ora quinto insieme a San Pancrazio (sconfitto da La Sportiva) e Cortenuovese. Colpo Real Rovato, che lascia all’ultimo posto il S.Giorgio. Risale l’Ospitaletto, corsaro a Coccaglio.
GIRONE F: Montirone-Verolavecchia, il big match, finisce 1-1. Ne approfitta il Ghedi, che passa ad Alfianello e mette più di una partita tra sè e le avversarie. Male Pralboino e Castelmella, ora tallonate da Barbariga e Castenedolese che tornano a vincere e vedono i play off. Cadignano sconfitto nella prima del post Bandera, ora è ultimo.
Qualcuno, scherzando, su Twitter ha scritto che Gigi Buffon si è caricato per la sfida con il Real Madrid di stasera esonerando l’allenatore della sua Carrarese.
Forse un po’ forzato, ma vero. E la scelta, per sostituire Maurizio Braghin – volto noto nella nostra provincia – è caduta su un bresciano doc come Gianmarco Remondina. L’allenatore classe 58, nato a Rovato e al timone nelle ultime due stagioni della Feralpisalò, è il nuovo tecnico della formazione presieduta dal portiere-presidente, in questo momento ultima nel girone A di Legapro 1 dove sono incluse proprio la Feralpisalò e il Lumezzane.
Sin da ieri, quando la cacciata di Braghin è parsa quasi obbligata dopo l’1-4 di domenica in casa con il Savona, il nome di Remondina risultava in pole position davanti a Gustinetti. Oggi, la conferma ufficiale. Una scelta importante per ‘Remo’, in un anno nel quale non ci sono retrocessioni e potrà lavorare con tranquillità pur nella consapevolezza di dover almeno provare a portare ai play off una piazza esigente. Come il suo presidente…