SERIE D (solo bresciane)
5 reti: Berta (Darfo)
4 reti: Bosio (Montichiari)
3 reti: Lorenzi (Darfo)
2 reti: Sangiovanni, Beretta (Montichiari), Chiari, Pagani (Palazzolo)
ECCELLENZA
9 reti: Sala (Brusaporto)
8 reti: Magnini (Castegnato)
7 reti: Bigatti (Ciliverghe)
6 reti: Salardi (Governolese), Vigani (Brusaporto)
5 reti: Baratelli (Brusaporto), Varas (Vallecamonica), Dalola (Sarnico), Buoli (Asola), Biancospino (Ghisalbese)
4 reti: Prandini (Vallecamonica), Bojanic (Orsa), Mat.Romanini (Ciliverghe), Patelli (Sarnico), Facchinetti (Grumellese)
PROMOZIONE
8 reti: Altobelli (Rezzato)
7 reti: Bignotti (Bedizzolese), Bolis (Concesio)
6 reti: M.Prandi (Concesio)
5 reti: Turra (Navecortine), Donati (Rudianese), Antonioli (Adrense), Messa (Bassa Bresciana), Marin (Ghedi), Frassine (Rezzato)
4 reti: Tomasoni (Concesio), Bresciani (Delleseverolese), Zini, Marini (Mairano), Bettinsoli (Vobarno), Macaluso (S.Eufemia), Melis (Calcinato), Daka (Gussago)
Stasera ritorna il trofeo Bresciaoggi con le sfide valide per i sedicesimi di finale. Le migliori 32 squadre della Champions League del calcio bresciano si giocano l’ingresso alla Top 16 in una sola sfida. Un “dentro o fuori” che vedrà coinvolte le categorie Juniores (domani), Allievi (mercoledì) e Giovanissimi (giovedì) in attesa di scoprire cosa ci riserverà il secondo turno di Esordienti e Pulcini.
L’imprevedibilità del sorteggio avvenuto al centro sportivo S. Filippo mercoledì 23 ottobre propone sfide d’altissimo livello in tutte le categorie. Tra gli Juniores il Valtrompia ha la possibilità di vendicarsi del Castegnato (ex Folzano) nel re-make della finale della scorsa stagione. Interessanti anche le sfide tra colossi della provincia come Ciliverghe – Aurora Travagliato (in programma questa sera) e il derby della bassa Dellese – Ghedi. Per la categoria Allievi, i campioni in carica del Real Leno faranno visita al Lodrino, ma il match clou è sicuramente quello che vede di fronte giovedì alle 17.30 Rigamonti e Pro Desenzano. Infine, tra i Giovanissimi, due sfide mettono di fronte quattro delle possibili finaliste: il Darfo, detentore del titolo, non avrà vita facile sul campo del Cellatica, mentre al s. Filippo sarà di scena un derby storico come quello tra Voluntas e Pavoniana.
Ecco il programma completo delle sfide:
Ancora Frassine, ancora Rezzato nel campionato di Promozione. Passare a Nave non era affatto una passeggiata, la squadra di Filisetti ci riesce grazie al suo bomber, di nuovo decisivo e stavolta su rigore. Il Concesio resta a -5, dopo la vittoria in casa pesante sul Real Dor, “matato” da un Bolis in grande spolvero e autore della doppietta decisiva.
Alle spalle, ormai a una certa distanza (-10 dalla vetta, -5 dal secondo posto) la Bedizzolese coglie un punto a Calcinato con la rete di Bignotti in extremis e viene raggiunta da un Mairano sempre più su, corsaro a Marmirolo e a tutti gli effetti la vera rivelazione del campionato.
Colpi esterni di raro spessore anche per il Gussago (in zona play off) in casa della Dellese e per la Calvina a Ghedi, dove la panchina di Bresciani ora potrebbe traballare.
Domenica è il giorno. Brusaporto contro Ciliverghe, la sfida più attesa del campionato tra quelle che, ormai è chiaro, saranno le vere contendenti al primo posto finale. E ci arrivano a pari merito. Perché ieri i bergamaschi si sono fatti imbrigliare in trasferta dalla Governolese, perdendo così i due punti di vantaggio sul Ciliverghe, passato seppur a fatica in casa con l’Asola.
Entrambe, tuttavia, arriveranno allo scontro diretto con pesanti assenze. Il ‘Brusa’ non avrà Vigani per squalifica, il grande ex. Maspero, espulso ieri insieme a Mucchetti e Romanini, vedrà dalla tribuna la sfida proprio come i suoi due attaccanti. Defezioni non da poco, seppur in un reparto offensivo che può sempre vantare Paghera e Bigatti.
“Giocatori indegni di indossare la nostra maglia“. Le parole del presidente Viola, a fine partita, lasciano poco spazio all’immaginazione. La crisi del Montichiari non conosce fine, ieri è arrivata un’altra sconfitta in casa con la Clodiense e ora, in coda alla classifica, dopo il fanalino di coda Forcoli ci sono gli uomini di Ottoni.
Indifendibili. Oppure, semplicemente, troppo deboli per la categoria. Che è una possibilità non contemplata, per ora, nel clan rossoblù nonostante le ripetute prove riguardo a certe debolezze croniche del gruppo, specialmente in difesa.
Non va meglio al Palazzolo, che perde a sua volta con la Fortis Juventus ma può respirare grazie a una classifica meno complicata.