La mannaia del giudice sportivo: maxi squalifica a Vezzoli (Pedrocca), 10 giornate. Lungo stop anche per Gozio e per Cristiano Tonoli
Giovedì di squalifiche pesanti, la nostra classica mannaia registra – quando non è ancora comparso il comunicato provinciale ma solo quello regionale – il lunghissimo stop, per 10 giornate, a Marco Vezzoli della Pedrocca. Punito, come recita il testo, “per aver pronunciato fase offensiva e discriminatoria nei confronti di un avversario”. Era la partita di domenica contro il Sarnico, che in effetti ha nelle sue fila un paio di giocatori di colore. Affermazione questa ipotetica, non avendo assistito noi ai fatti ma riportando solo quanto recita il comunicato. Tornerà nella quarta giornata di ritorno, a febbraio inoltrato. Tra una vita, di fatto.
Non va molto meglio a Roberto Gozio del Park Hotel: le minacce all’arbitro gli costano 4 turni di stop. Squalifica pesante pure per Cristiano Tonoli, dirigente del Ciliverghe. E’ stato inibito fino al 4 dicembre, assisterà da lontano domenica alla sfida di Brusaporto insieme a mister Maspero e agli altri squalificati (un turno) Romanini e Mucchetti.
Questo il quadro completo delle squalifiche “lunghe” emesse oggi:
Top Player, Eccellenza: Grumi davanti a tutti, prima menzione per Frusconi, premio continuità a Ferrari e Della Monica
Sono quasi tutti nomi noti, questa settimana, a guidare i Top Player in salsa d’Eccellenza. Si impone con merito Giuliano Grumi, grande protagonista nel successo per 4-1 della Rigamonti a Governolo. Non è la prima menzione per lui, che sale così sul podio nella generale.
Tre punti, in questa giornata, anche per Jimmy Frusconi la cui porta, a Travagliato, è tornata blindata da oltre 270 minuti. Chiudono il podio, ed è un premio alla continuità, Ferrari (Vallecamonica) e Della Monica (Pedrocca), sempre decisivi per le loro squadre.
Ecco le classifiche complete, di tappa e generale:
Eccellenza, date e incroci degli spareggi: venete e piemontesi sul percorso
La speranza è che una bresciana, Ciliverghe su tutte a giudicare dalla classifica, non abbia bisogno degli spareggi e possa salire in serie D direttamente grazie al primo posto. Ma i play off d’Eccellenza, nel girone C in cui sono coinvolte le nostre formazioni, qualificheranno comunque – se verranno disputati – una formazione agli spareggi interregionali.
Da ieri, ci sono le date e i possibili accoppiamenti. La prescelta del “nostro” girone affronerà il 25 maggio (in trasferta) e l’1 giugno (in casa) la rappresentante del girone B del Veneto in semifinale. Qualora passasse anche questa fase, dovrebbe poi scontrarsi l’8 e il 15 giugno contro la vincente della sfida tra Lombardia girone B e girone A Piemonte/Valle d’Aosta.
Il cammino è ancora molto lungo, ma è giusto iniziare a pensarci da subito.
Il caso. Sul web impazza un video di Niccolò Pirlo. Sembra il padre…ma non è lui, è un bambino tedesco!
A volte la rete fa strani scherzi. E la voglia di vedere figli d’arte crescere e diventare più forti dei padri, da sempre, incuriosisce e appassiona la gente.
Stavolta, però, sul web sta circolando una bufala autentica. Niccolò Pirlo, 10 anni, ama sì il calcio e forse un giorno diventerà bravo come papà. Il video diffuso in queste ore sul web (questo il link: http://www.youtube.com/watch?v=Fm15wma3Kyc) rappresenta sì un ragazzino molto simile all’originale, ma è tedesco e gioca con altri bambini tutti biondi. Non è lui, quindi, spazziamo subito il campo da possibili dubbi.
Nel filmato si parla di “small Pirlo“, ossia di un Pirlo in miniatura, ma non si tratta di Niccolò che, purtroppo, viene sempre tirato in ballo a sua insaputa. Qualche psicopatico ad aprile disse che era morto di cancro. Una non notizia diventata notizia. Questa è un’altra bufala, per fortuna di diverso tenore. Ma lasciamo in pace il ragazzino. Grazie
Coppa Italia Promozione, avanti Rezzato e Rudianese: nei quarti sarà derby. Lascia Mario Mantovani
Il Rezzato è insaziabile. Vince ancora, senza conoscere sconfitte. Un ruolino di marcia da carroarmato che dura da inizio stagione. Coppa Italia o campionato non fa eccezione. La squadra di Filisetti vince, anzi stravince.
Ieri annichilito anche il Calcinato, negli ottavi di finale di Coppa Italia. Un 3-0 secco con le firme di Moreschi, Fogliata e Cama. I bomber si riposano, i centrocampisti non tradiscono. Staccato quindi il pass per i quarti dove, nel 2014, si troverà a dover affrontare la Rudianese, seconda e ultima bresciana rimasta in lizza dopo il 2-1 di ieri ai danni del Real Casal.
Csi, nell’Elite del calcio a 7 vola Verniciatura ATL. In Eccellenza Tinteggiature Besacchi a punteggio pieno
Dopo 7 giornate di campionato è tempo di tracciare un primo bilancio della situazione nei campionati di Elite e di Eccellenza del calcio a 7.
Partiamo dalla massima categoria, dove balza alla ribalta delle cronache Verniciatura ATL, unica compagine ancora a punteggio pieno grazie alla sestina vincente messa in atto nel girone A. Saip (a -2) e Duomo Rovato (a -3) provano a tenere il passo della capolista, mentre Villachiara e Corticellese sono già costrette a pensare esclusivamente alla salvezza dal basso dei loro 0 punti.
Csi, nella Promozione del calcio a 7 solo Gardonese Queen ha sempre vinto. Il bilancio dei 13 gironi
Un terzo del campionato di Promozione del calcio a 7 è già andato in archivio. Sette giornate forniscono riscontri interessanti per gli allenatori, che iniziano a comprendere il reale volto delle loro squadre e disegnano scenari futuri in base alle potenzialità espresse.
C’è chi ha confermato le aspettative, chi è andato oltre e chi ha deluso. C’è chi aspira al salto di categoria e chi vuole semplicemente dare un senso a una stagione che rischia di diventare priva di ambizioni. C’è anche chi si guarda intorno in cerca di rinforzi per cambiare l’inerzia di un campionato iniziato con il piede sbagliato.
Trofeo Bresciaoggi, Juniores: ecco chi passa agli ottavi. Avanti quasi tutte le big, grandi escluse Travagliato e Vallecamonica
Sfide quasi tutte all’insegna dell’equilibrio quelle valide per i sedicesimi di finale del trofeo “Bresciaoggi”, competizione storica in cui spesso il gap tecnico tra le squadre viene sovrastato dalla grinta e dalla voglia di ben figurare in una competizione così importante. Già in uno dei due anticipi del lunedì una tra migliori squadre del panorama bresciano, l’Aurora Travagliato, aveva salutato il torneo a causa di un super Ciliverghe (nella foto), impostosi 4-1.
L’altra grande esclusa è sicuramente il Vallecamonica, formazione di livello regionale che non può nulla contro un Urago Mella in stato di grazia. Non deludono le attese tutte le altre favorite alla vittoria finale: la Rigamonti N. batte 3-0 il Gussago, l’Orsa si impone 3-1 sul campo della Cazzaghese e il Rezzato fa cinquina a Calcinato. Triplo Codenotti fa volare il Cellatica (4-0 sul Gavardo), mentre la Delleseverolese si conferma cliente non facile battendo 1-0 il Calcio Ghedi. Le uniche sfide terminate in parità vedono prevalere dal dischetto le squadre in trasferta con il Castegnato, detentore del titolo in quanto ex Folzano, che vince 5-4 in Valtrompia grazie alla parata di Inverardi sul penalty di Valotti e il Navecortine che elimina il Roncadelle.
Goleada della Calvina che sovrasta 6-1 il Roè Volciano, mentre la Pro Desenzano vince all’inglese sul campo dell’Adrense. Completano il quadro delle migliori 16, in campo prima di Natale negli ottavi di finale, la Bagnolese (1-0 sul Castrezzato), il Vobarno (2-0 con il Lonato), la Villanovese (2-1 sul Valgobbiazanano), l’Orceana e il Verolavecchia che battono 2-1 rispettivamente Montorfano e Serle.