Top Player, Seconda Categoria: Principe Ramorino trova la vetta, si rivede Appiani al terzo posto

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Il Principe Ramorino si mette la corona. Non solo per una domenica, perché il campionato del sempreverde attaccante del Real Rovato è sin qui da incorniciare. Domenica una tripletta, la vetta tra i cannonieri di Seconda Categoria e 5 punti meritatissimi nella nostra classifica grazie ai quali va ad insidiare Bornati. Al secondo posto c’è Frizzi, protagonista con il Toscolano. Al terzo si rivede un altro bomber storico della nostra provincia come Appiani, pronto a ricaricarsi come tutta la Virtus Manerbio dopo un difficile avvio di campionato.

Queste le classifiche, di tappa e generale:

Top Player, Prima Categoria: primo posto per…Posti. Ghisla va in vetta nonostante la squalifica

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Non poteva che andare a lui questa settimana, il gradino più alto del podio. Ha deciso la sfida dell’anno e scusate se è poco. La doppietta contro il Borgosatollo regala a Nicola Posti (Vighenzi) i 5 punti per il migliore di giornata, con Daniele Ghisla del Lodrino appena dietro ma in grado di mettere la freccia nella generale e mitigare così l’amarezza per le 3 giornate di squalifica. Medaglia di bronzo a pari merito per Pastore (Real Borgosatollo) e Ghitti (Bornato), che merita una citazione per aver fermato il Casazza e la grande continuità di prestazioni sin qui.

Top Player, Promozione: Frassine non si ferma più, Messa torna grande

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La forza del Rezzato sta nella varietà di interpreti, specie offensivi, che riesce a coinvolgere per diventare una cooperativa vincente. Prendete Daniele Frassine. E’ stato un comprimario di lusso quando a decidere le partite erano Altobelli e Mattei, ora è tornato il primo terminale della squadra come dimostrano i 3 gol nelle ultime 3 partite, tutte decisive, che gli consentono questa settimana di vincere la classifica di tappa e mettere un altro mattone nella generale.

Torna in auge un altro bomber di razza come Messa (Bassa Bresciana), detentore del trofeo, mentre al terzo posto al già noto Melangne (Navecortine) si aggiunge la grinta e il senso del gol di un centrocampista come Stagnoli (Gussago) che sta diventando sempre più protagonista.

Top Player, Eccellenza: è la giornata degli outsider, vince Seniga

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Giornata dedicata agli outsider per il Top Player di Eccellenza. I grandi nomi si prendono un turno di stop e ne approfittano giovani e meno giovani per salire alla ribalta: su tutti Seniga (Travagliato), che si aggiudica il primo posto nella parziale davanti a Ferrari (Vallecamonica) e Panelli (Rigamonti).

Ecco classifiche di tappa e generale:

 

 

Pallanuoto, stasera la sfida delle sfide a Mompiano: Brescia contro Recco

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E’ il grande “clasico” della pallanuoto italiana. Una rivalità decennale tra la grande regina nata con i piedi nell’acqua e la giovane e bella fanciulla, cresciuta lontana dal mare, che è stata l’unica in questi anni ad insidiarle il 
trono. Pro Recco e AN Brescia. In vasca, in Italia, impossibile avere di meglio. Stasera, già alla quarta giornata di campionato (alle 20, diretta Raisport2), è l’ora della prima sfida. Anche se non sarà l’ultima di una stagione nella quale si incroceranno ancora in Italia e, perché no, in Europa. Recco è più forte, ha vinto lo scudetto negli ultimi 8 anni. Ricca e vorace, più vince e più vorrebbe vincere. Brescia si è rinnovata in estate, ha entusiasmato nelle prime tre giornate – vittorie larghe, così come i liguri: al primo posto in classifica c’è anche Napoli – ed è curiosa di capire se riempirà gli 800 posti della nuova piscina di Mompiano, battezata tre settimane fa ma attesa oggi al vernissage autentico. 

Centrale del Latte: soffertissima vittoria con Jesi, ma al San Filippo non si passa

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Diciamo pure che il Basket Brescia non è adatto ai deboli di cuore, diciamo pure quattro su cinque. La Leonessa di Alberto Martelossi fa sua la quarta partita sulle cinque disputate in questo inizio di campionato: anche questa volta il grido liberatorio è arrivato soltanto dopo un finale sofferto e ricco di colpi di scena. A rovinare la festa di Halloween a Di Bella e compagni ci stava pensando l’ex di turno, Leemire Goldwire, il primo americano della storia della Leonessa. Alla fine, spulciando lo scout finale, alla casella punti si legge 33 e in quella degli assist 10: il premio di MVP della partita è senza dubbio tutto per lui, ma i due punti se li intasca Brescia, che ringrazia e vola in testa alla classifica insieme a Veroli, Torino, Biella e Trento.
Parte con il piglio giusto la Leonessa, che contro la difesa a zona schierata da coach Piero Coen trova buone soluzioni dall’arco e dalla media distanza, con Slay e Giddens subito a referto. Dall’altra parte l’ex Goldwire è protagonista di un inizio di gara strepitoso: il folletto di West Palm Beach non sbaglia praticamente nulla e nel solo primo quarto di gioco mette a referto 10 punti (2/3 da tre punti) conditi da 3 rimbalzi. Brescia, nonostante le magie del numero 12 rimane in scia grazie a Slay e Bushati e chiude il primo periodo sul 14-16. Nei secondi 10 minuti di gioco Jesi stringe le maglie in difesa e prova ad alzare il ritmo con Maggioli e Goldwire: chi non permette all’Aurora di mettere la freccia e andarsene è l’idolo del San Filippo, Gino Cuccarolo che tiene a galla la Leonessa con 4 punti, 2 assist e 9 rimbalzi in soli 10 minuti di gioco. Grandi protagonisti, oltre al gigante di Asolo, Franko Bushati con 5 punti e Federico Loschi, autore di due bombe a distanza ravvicinata sul finire del quarto.

La Tameni compie vent’anni, cambia colori e punta in alto

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La Tameni ha vent’anni ed è la squadra più vecchia di Nave. Sono stati giorni di festa per il sodalizio triumplino, che ha celebrato con orgoglio due decenni di attività sportiva nel campionato a 11 del Csi.
Il sodalizio nacque nel 1993 grazie alla generosità dell’imprenditore Bruno Tameni, che finanziò il progetto di un gruppo di amici desiderosi di unire le forze e fondare una squadra che potesse essere competitiva nel segno del divertimento.

La mannaia del giudice sportivo: 3 giornate a Ghisla e Odelli in Prima, Rosin squalificato ma è stato esonerato…

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Come ogni giovedì, è tempo di mannaia per il calcio dilettanti. Nessuna squalifica eclatante per i bresciani nei vari campionati, ma non mancano stop pesanti e curiosità.

Pagano più di tutti Ghisla (Lodrino, bomber del campionato) e Odelli (Piancamuno) in Prima, entrambi fermi per 3 turni. Eclatanti, e numerose, anche le squalifiche per diversi assistenti agli arbitri nelle categorie minori: a pagare più di tutti è Guerini del Ponte Zanano, costretto a mancare dal campo fino al 9 dicembre. Curiosa infine la squalifica per Mauro Rosin. E’ stato squalificato per un mese, ma lunedì la Villanovese ha pensato da sola a dargli il ben servito…

Ecco tutte le squalifiche più pesanti:

Una carta d’identità sportiva per migliorare le prestazioni. Nasce il progetto SID

foto sid

Si dice che i giovani di oggi siano poco intraprendenti e privi di idee. Dalle rive del Lago di Garda arriva uno schiaffo a questo luogo comune. Merito di Alberto Locatelli, Alberto Pasini e Camillo Visioli, che hanno messo a frutto la loro esperienza in ambito sportivo dando vita al progetto SID (Sport Identity Card), una carta d’identità sportiva che si propone di effettuare valutazioni funzionali finalizzate alla creazione di un profilo completo della persona dal punto di vista atletico.

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Basket: Centrale del Latte, stasera con Jesi per il veloce riscatto

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Se Vujadin Boskov, nato peraltro in Serbia dove ai bambini viene messa in mano una palla a spicchi e non certo da calcio, avesse applicato al basket le sue teorie improntate all’ovvio e al buon senso, dopo la sconfitta della Centrale del Latte a Jesi avrebbe esclamato: «Meglio perdere una gara di 20 punti che 20 gare di un punto». Altro assioma consolidato nello sport è: «Se vieni sconfitto in maniera netta, meglio tornare subito in campo e ricominciare da zero». Seppur pesante, quindi, il ko subito sabato dal Basket Brescia a Veroli è stato assorbito in modo rapido e (quasi) indolore.