Dal Corriere della Sera-Brescia di oggi
Seconda e Terza: in vetta non cambia nulla, zero gol nelle due sfide al vertice in Terza
SECONDA CATEGORIA
GIRONE D: Colossale occasione fallita dalle rivali del Valtrompia, che impatta 0-0 in casa delle Rondinelle e addirittura guadagna un punto sul S.Andrea, sconfitto in casa dalla Nuova Valsabbia. Frena pure il Roncadelle, salgono solo Serle e Odolo che vincono fuori casa come il Real Epas al primo successo. Ponte Zanano e S.Carlo le uniche a vincere in casa.
GIRONE E: Il Montorfano fatica ma batte la Calcense, La Sportiva e Solleone tengono botta e restano a -2 allontanando la Cappuccinese che perde in casa del Saiano, ora quinto insieme a San Pancrazio (sconfitto da La Sportiva) e Cortenuovese. Colpo Real Rovato, che lascia all’ultimo posto il S.Giorgio. Risale l’Ospitaletto, corsaro a Coccaglio.
GIRONE F: Montirone-Verolavecchia, il big match, finisce 1-1. Ne approfitta il Ghedi, che passa ad Alfianello e mette più di una partita tra sè e le avversarie. Male Pralboino e Castelmella, ora tallonate da Barbariga e Castenedolese che tornano a vincere e vedono i play off. Cadignano sconfitto nella prima del post Bandera, ora è ultimo.
Un bresciano alla corte del presidente Buffon: Remondina nuovo mister della Carrarese
Qualcuno, scherzando, su Twitter ha scritto che Gigi Buffon si è caricato per la sfida con il Real Madrid di stasera esonerando l’allenatore della sua Carrarese.
Forse un po’ forzato, ma vero. E la scelta, per sostituire Maurizio Braghin – volto noto nella nostra provincia – è caduta su un bresciano doc come Gianmarco Remondina. L’allenatore classe 58, nato a Rovato e al timone nelle ultime due stagioni della Feralpisalò, è il nuovo tecnico della formazione presieduta dal portiere-presidente, in questo momento ultima nel girone A di Legapro 1 dove sono incluse proprio la Feralpisalò e il Lumezzane.
Sin da ieri, quando la cacciata di Braghin è parsa quasi obbligata dopo l’1-4 di domenica in casa con il Savona, il nome di Remondina risultava in pole position davanti a Gustinetti. Oggi, la conferma ufficiale. Una scelta importante per ‘Remo’, in un anno nel quale non ci sono retrocessioni e potrà lavorare con tranquillità pur nella consapevolezza di dover almeno provare a portare ai play off una piazza esigente. Come il suo presidente…
Il Punto sulla Prima (5 novembre): la Vighenzi sbanda nel testacoda ma resta a +6. L’Ome si riscopre grande con il Rodengo
Non è scaramanzia quando gli allenatori affermano che i testacoda, le sfide in apparenza facili, sono in realtà i veri crocevia del campionato. Ecco così che, in Prima Categoria, la capolista Vighenzi, dominatrice a punteggio pieno del girone F, conosce il primo stop contro il Cellatica, ancora in cerca della prima vittoria stagionale. La squadra di Pesciaioli stava addirittura perdendo, provvidenziale il pareggio di Posti al terzo gol in due gare.
Poco male, tuttavia. La sfida tra seconde Urago Mella-Borgosatollo termina con un nulla di fatto, entrambe restano a -6. Dietro, piuttosto, infuria la battaglia. Brodino del Prevalle in casa dell’Atletiko, capitombolo del Lodrino con la Valtenesi (primo successo in campionato), continua a salire l’Orceana ancora vincente mentre il Park Hotel si fa rimontare dal Valgobbiazanano e il Real Borgosatollo (nella foto) incassa un pesante 3-0 in casa contro il redivivo San Zeno che piano piano risale. Bene anche Vincenzi al debutto con la Bagnolese: espugnata Quinzano con rigore di Tampella e zona play out saltata, dove ora soffre tra le altre anche il Gavardo.
Giovanili professionisti: Primavera Brescia, Giovanissimi Feralpi le squadre del momento
Vi ricordate Danny Szetela? L’ex rondinella, dopo la prigione, riparte dai Cosmos
Danny Szetela era arrivato a Brescia con tante speranze. Sue e di chi gli stava attorno. Lo voleva addirittura la Roma, dopo un Mondiale Under 20 nel quale strabiliò con gli Stati Uniti. Con le rondinelle, in una stagione e mezza, fu però soprattutto comprimario della squadra che, con Cosmi prima (2008, sconfitta in semifinale con l’Albinoleffe) e Sonetti-Cavasin poi (2009, finale persa con il Livorno), sfiorò la serie A.
Da lì in avanti, il centrocampista yankee non riuscì più a confermare le grandi aspettative che c’erano attorno al suo conto. Fino a quando, nel 2011, dopo una scazzottata (era ubriaco), venne arrestato e conobbe la prigione.
Ruben Ferrari, per un giorno sponsor dell’Udinese con la sua Red Bike: “Un sogno, ora ritorno alla mia vita a Bagolino”
Dal Corriere della Sera-Brescia di oggi
Se per un calciatore dilettante il sogno della vita è giocare in serie A, per un piccolo imprenditore qual è? Finire con il marchio della propria azienda, sul petto di una grande squadra, può essere una risposta valida. Anche per chi, al pallone, preferisce le due ruote. Il weekend del calcio, con i soliti veleni mescolati a qualche prodezza, regala la storia più bella a Udine. Protagonista un bresciano adottivo, meglio di confine, come chiunque abiti in Trentino nella zona di Ponte Caffaro. Può capitare di vivere in un territorio – lui è di Tione, ma vive a Bondone e, attraversando la strada, andare fuori provincia a prendere il pane. Oppure ad acquistare o far riparare la propria bicicletta. Da quelle parti, qualcosa in più di un mezzo di locomozione. Per Ruben Ferrari, proprietario della Red Bike dal gennaio 2011, «è sempre stata la mia vita. Sin quando, da ragazzino, correvo con le mountain bike (due campionati italiani endurance al suo attivo, ndr). Poi ho capito che non sarei mai diventato un atleta di livello, allora ho pensato di vendere le bici e correre solo per passione». Al Friuli, domenica, non ci è andato pedalando ma i riflettori erano tutti per lui.
Classifiche marcatori, dalla D alla Terza: Ramorino è solo., Bignotti e Bolis insidiano Altobelli
Torna il Trofeo Bresciaoggi: da stasera in campo per i sedicesimi
Promozione, il punto (4 novembre): Rezzato, punti pesanti. Riscatto Concesio, colpo Gussago, Mairano sul podio
Ancora Frassine, ancora Rezzato nel campionato di Promozione. Passare a Nave non era affatto una passeggiata, la squadra di Filisetti ci riesce grazie al suo bomber, di nuovo decisivo e stavolta su rigore. Il Concesio resta a -5, dopo la vittoria in casa pesante sul Real Dor, “matato” da un Bolis in grande spolvero e autore della doppietta decisiva.
Alle spalle, ormai a una certa distanza (-10 dalla vetta, -5 dal secondo posto) la Bedizzolese coglie un punto a Calcinato con la rete di Bignotti in extremis e viene raggiunta da un Mairano sempre più su, corsaro a Marmirolo e a tutti gli effetti la vera rivelazione del campionato.
Colpi esterni di raro spessore anche per il Gussago (in zona play off) in casa della Dellese e per la Calvina a Ghedi, dove la panchina di Bresciani ora potrebbe traballare.