Autore: Bruno Forza

Bisognerebbe partire dalla vetta solitaria del Ciliverghe, alla quarta vittoria consecutiva (sempre con Bigatti a segno, anche ieri decisivo), oppure dall’impresa del Castegnato a Grumello (Finazzi a un passo dall’esonero), oppure ancora da una grande Pedrocca ancora a segno nel derby contro la Rigamonti Nuvolera (nella foto).

La copertina deve per forza di cose, lo chiede il nostro mestiere, andare però alla crisi senza fine del Travagliato, sconfitto anche ieri in casa della Governolese dopo essere passato in vantaggio su autorete. Ora resta all’ultimo posto, senza vittorie, insieme al Sovere.

Insostenbile la situazione, inevitabile l’esonero di mister Onorini. I nomi per la sua sostituzione sono quattro: in pole c’è il ritorno di Luca Inversini, seguito a ruota dall’ipotesi affascinante di Gigi Nember. Piace Luciano De Paola, ma sembra difficile raggiungerlo, mentre l’outsider di lusso è Ennio Beccalossi. In serata dovrebbe arrivare la decisione del club.

Quinto pareggio in sei gare senza vittorie per il Palazzolo, ancora sconfitte per Montichiari e Darfo. La domenica delle bresciane in serie D è stata uno strazio. Purtroppo, non è la prima volta che accade in un’annata che si sapeva sarebbe stata di stenti. Ma non fino a questo punto.

Specie in casa dei camuni, dove il terzo cambio di portiere con il ritorno tra i pali di Belleri non ha dato i risultati sperati. Quattro reti subite dal Caravaggio, non è bastata la doppietta del solito Berta, a segno per la quarta gara consecutiva, unita al sigillo di Lorenzi. Il Darfo, dopo la rimonta e il 3-2 a proprio favore, è stato castigato dai bergamaschi senza pietà.

Sembrava che potesse esserci qualche scricchiolio sulla panchina di Aldo Nicolini, la posizione dell’allenatore non è invece in discussione.

Sarà un’altra domenica da vivere insieme, sintonizzati su Calciobresciano.it.
Vi aggiorneremo in tempo reale sui risultati di tutte le bresciane in campo dalla Prima Divisione alla Seconda Categoria. 

Il derby di Eccellenza tra Orsa Trismoka e Vallecamonica sarà anche un importante scontro tra generazioni. Modi diversi di vedere e vivere il calcio per Slobodan Bojanic, “Boban” per gli amici, classe 1982 tra le “stelle” dei sebini, e il più giovane Kevin Varas, classe 1993 temperamento e classe sudamericana al servizio dei camuni. Chissà che uno dei protagonisti della prossima partita non possa essere uno di questi due ragazzi, che hanno iniziato la stagione col piglio giusto ma che puntano a confermarsi per continuare a dare soddisfazioni ai propri allenatori e alle rispettive squadre.

C’è uno strano fenomeno, che si verifica in tutti i campi della provincia. Senza distinzione di categoria, dalla serie D alla Terza Categoria.

Ha un nome strano, che possiamo identificare con “gufaggio“. In cosa consista, è facilmente comprensibile. Quando c’è sentore di panchina traballante, nello stadio dove gioca la squadra in questione si catapultano allenatori di ogni genere e tipo in attesa della loro chance.

Gufano, ovviamente. Sperano che il loro collega in bilico perda e lasci loro la panchina, per la quale magari si sono già offerti con telefonate ai dirigenti senza essere stati contattati dalla società.