Autore: Bruno Forza

Non malissimo, ma molto male. Il campionato delle bresciane di serie D continua a vivere di stenti e l’impressione è che sarà così per tutta la stagione. 

Sfortunato ieri e forse defraudato il Montichiari, vittima a Correggio di un rimpallo al 93′ che ha propiziato il 2-1 e di un’espulsione inventata dall’arbitro per presunto fallo di Bosio, il bomber di Tavelli.

Non si può parlare di malasorte per il Darfo, che cede anche in casa alla Pro Piacenza dopo l’ennesimo vantaggio iniziale (firma di Berta) vanificato dalla rimonta piacentina.

Le pillole, girone per girone, delle notizie più importanti della domenica emessa dai campionati di Seconda e Terza

SECONDA CATEGORIA

GIRONE D: Il S.Andrea vince in trasferta il derby e resta l’unica a punteggio pieno. Il Collebeato frena con un coriaceo Club Azzurri ma è ancora imbattuto, il Valtrompia risale con prepotenza e il Roncadelle, con il successo esterno sulla Virtus Rondinelle, rilancia le proprie ambizioni di promozione.

GIRONE E: La Cappuccinese fa paura, ma l’Unitas Coccaglio passa a Saiano e resta in vetta a quota 9. Risalgono il Montorfano, il Maclodio e il Solleone con i propri successi, affermazioni esterne rilevanti – le prime – per Ospitaletto ed Erbusco dopo il recupero settimanale.

GIRONE F: Il Barbariga resiste in nove e senza due portieri al Verolavecchia e mantiene il primato insieme al Ghedi, che raggranella a sua volta un 2-2 contro la Castenedolese. Il Montirone, solido, trasforma il duetto in terzetto. Risorge la Virtus Manerbio con un bel 4-0 a Cadignano.

Una grande domenica d’Eccellenza certifica già i primi verdetti dopo sole tre giornate: Ciliverghe prima forza tra le nostre, sebbene il Brusaporto a punteggio pieno sia a +2, Travagliato in forte crisi e, secondo i rumours, con mister Onorini già a rischio dopo un pareggio in cinque gare ufficiali.

I due attesissimi derby di ieri hanno visto il tripudio della Pedrocca (nella foto, l’esultanza dopo l’1-0) per il successo nel finale con le Furie Rosse, in grossa crisi di gioco e di nervi come dimostra l’espulsione di Bellotti nella ripresa. La premiata ditta Molinari-Bacchiocchi, invece, funziona sempre in tutte le categorie. I due impacchettano il 2-0, anche se c’è timore per l’infortunio della Scarpa d’Oro negli ultimi minuti.

Il Ciliverghe, dal canto suo, con una prova di forza piega 4-2 un Castegnato mai domo, ormai non più sorpresa ma certezza.

Che la Promozione avesse una regina indiscussa nel Rezzato, lo si era capito non da ieri. Sin qui, la squadra di Filisetti ha vinto tutte le gare ufficiali e, se è vero che l’organico è da categoria superiore, poi in campo bisogna sempre dimostrarlo e si parte da zero. Per questo, il successo al 93′ ottenuto ieri sul campo difficile di Ghedi (con il subentrato Manera) dimostra due cose: la squadra è forte, ma ha anche carattere. Altrimenti non avrebbe rimontato il gol iniziale e non avrebbe piazzato la zampata vincente nel recupero.

Punteggio pieno per Altobelli e soci, quindi. Ma, alle spalle, oltre al solito Concesio che pareggia a Marmirolo e scende a -2, si affaccia alzando la voce il Calcinato. Sarà una neopromossa, ma sembra attrezzata per dare fastidio a tutti. Grande qualità in mezzo con Tagliani e Patuzzo, attaccanti sempre pronti a fare male. Si candidano ad essere la nuova Pedrocca, mentre il Desenzano sembra destinato a una stagione di grande sofferenza. E’ ancora a zero. Lotta, ma paga un gap di qualità ed esperienza.