Il Darfo ha scelto: Aldo Nicolini nuovo allenatore

nicolini_travagliato

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Era nell’aria da giorni, soprattutto da quando Roberto Galletti aveva deciso di continuare a Nuvolera. E il feeling tra il ds Maffezzoni e Aldo Nicolini non è nato in queste ore, ma trae radici già dalla scorsa stagione quando, prima di andare al Travagliato, l’ex tecnico della Rudianese era stato molto vicino a sostituire Gigi Nember in panchina.

Ora è ufficiale: sarà lui il nuovo tecnico del Darfo Boario nella stagione 2013/14. Lo ha comunicato oggi la società sul proprio sito. Nicolini verrà presentato alla stampa sabato mattina alle 10.30.

 

 Che allenatore è? Parlano a suo favore gli eccellenti risultati ottenuti con la Rudianese, salvatisi due volte in modo brillante in serie D con lui in panchina. L’impatto con l’Eccellenza, a Travagliato, non è stato invece facile. Il mister è abituato a lavorare da “professionista”, con allenamenti lunghi e duri, poco adatti a chi va al campo di sera ma durante il giorno lavora.

A Darfo, tornerà nel suo habitat di allenatore-preparatore, molto attento alla parte atletica e amante della tattica. Riprende tutti gli allenamenti per poi esaminarli al video. Un perfezionista, grazie al quale alcuni leader dello spogliatoio potrebbero decidere di rimanere. Uno su tutti Alessio Baresi, già capitano della sua Rudianese.

Lacrime e cuore, un arcobaleno del tifo per dire ciao ad Andrea

funerale

funerale

I ragazzi della Curva Nord erano tutti lì, sin dalle 15, pronti a trasportare il feretro di Andrea Toninelli sino in chiesa, dove avrebbe raccolto l’abbraccio e le lacrime della sua Lumezzane, degli amici di sempre e di quelli conosciuti in curva. Sono arrivati da tutta Italia, in un tour partito da Inter e Milan, passato per le gemellate Mantova e Cesena, finito con Casarano e addirittura Norimberga, club tedesco legato da fraterno legame di tifo. La chiesa di S.Sebastiano era piena già dalle 14, tutto il paese ha deciso di fermarsi in segno di lutto, deciso a non mancare al funerale di un ragazzo normale, morto in circostanze che normali non sono e lasciano solo domande senza risposta.

 

A volte ritornano: Onorini dice sì al Travagliato (e riporta Romanini?), punto di domanda solo al Folzano

onorini

onorini

Il suo curriculum all’Aurora Travagliato non è affatto male. Una promozione, dopo essere arrivato a metà stagione, nel 2009-10. L’anno successivo, la vittoria nei play off da outsider e una corsa finita solo agli spareggi regionali contro il Verbano. Per questo, e non solo, Davide Onorini è il nuovo allenatore delle Furie Rosse, dopo uno stop di due anni.

La decisione è arrivata ieri, dopo i colloqui intercorsi con Ennio Beccalossi, il quale però aveva dato un assenso di massima alla Bedizzolese e quindi dovrebbe rimanere sulla stessa panchina della scorsa stagione.

Secondo i primi rumours, Onorini al Travagliato potrebbe riportare Marco Romanini, reduce da una stagione da record con la Grumellese, rimasto molto legato alla squadra con cui, in due stagioni, segnò oltre 50 reti portandola in Eccellenza e quindi a un passo dalla serie D.

 

Amichevole Brescia-Atalanta per Andrea? In rete parte il tam tam

curva

curva

da Bergamonews

Andrea, come scritto dal collega de la Gazzetta dello Sport Roberto Pelucchi, era tifosissimo delle Rondinelle ma ammirava gli ultrà bergamaschi “per il loro grande attaccamento alla maglia”. Una notizia che i sostenitori bergamaschi hanno accolto con tanta commozione e un piccolo sorriso. E su Atalantini.com, uno dei siti più cliccati dai tifosi nerazzurri, sono in moltissimi quelli che chiedono una storica “stretta di mano” tra le due tifoserie.

Forse sarà solo un’utopia, forse qualcosa potrebbe succedere. Nel frattempo, però, sul forum atalantino in molti hanno invocato una pace che metterebbe fine ad anni e anni di scontri. La proposta più gettonata è quella che parla di un’amichevole tra le due squadre. C’è persino chi si è già attivato sostenendo di aver già mandato una mail al club di Percassi.

Oggi alle 16 i funerali di Andrea Toninelli. In miglioramento o stazionari gli altri tifosi in ospedale

toninelli

toninelli

Si svolgeranno oggi alle 16, nella parrocchia di S.Sebastiano a Lumezzane, i funerali di Andrea Toninelli (nella foto, insieme agli amici, domenica pomeriggio al momento della partenza), il ragazzo 22enne deceduto lunedì mattina nell’incidente che ha coinvolto il pullman, di ritorno da Livorno, sul quale viaggiavano i ragazzi della Curva Nord.

Alla cerimonia sarà presente la squadra e la dirigenza al grande completo. Per i giocatori, che partiranno in pullman dall’Una Hotel dopo un pranzo assieme, sarà anche il rompete le righe definitivo prima di rivedersi per il ritiro o, per alcuni giocatori, lasciare Brescia per sempre.

Sono in miglioramento, invece, le condizioni di Fabrizio Manza, Nicola Tosoni e Alessandro Pari, giudicati fuori pericolo. Elisa Baresi è stata dimessa.

Promozione, le pagelle di fine stagione: promossi e bocciati

pagelle

pagelle

PEDROCCA: VOTO 8.5. A prescindere da come andranno gli spareggi. Campionato di vertice, da neopromossa, sin dalla prima giornata. Solo l’Asola caterpillar di quest’anno poteva stare davanti alla band di Gilberti, forte di un gruppo compatto e abituato a vincere già dall’anno scorso.
REAL DOR: VOTO 7.5. Squadra rivelazione, dopo un inizio in cui molti la davano già per morta. Previsione a dir poco sbagliata. Nel girone di ritorno ha mantenuto una media da prime tre posizioni, si fosse staccata prima dal gruppo poteva essere l’alternativa concreta ad Asola e Pedrocca. Un’altra neopromossa che dimostra quale sia la ricetta giusta per stare al vertice pure in una categoria superiore: la continuità, di allenatore (Michele Gussago è alla quarta stagione da protagonista) e giocatori.
CONCESIO: VOTO 7.5. Da quasi in Prima a quasi in Eccellenza, tutto in pochi mesi. Mister Zanotti ha dato subito alla squadra un gioco e non ha mai avuto crolli dal punto di vista fisico. L’ultima a mollare dopo le due marziane, è un’isola felice del nostro calcio. Sempre più vicina al Lumezzane: dopo Santini, anche ‘Maci’ se ne va in Valgobbia. Toccherà a Bonomi provare a ripartire. 

 

Orsa avanti con Bullegas, a Verola pronti per la Promozione

bullegas

bullegas

L’avevano ingaggiato in estate perché, secondo i maligni, “era quello che chiedeva meno soldi di tutti: del resto, aveva allenato in Prima Categoria sino all’anno prima…”. Gianfranco Bullegas ha accettato la panchina dell’Orsa Cortefranca nella stagione più difficile di sempre per il club iseano, si è messo alla prova ed ha pagato per tutti quando è scattato l’esonero, a novembre, con la squadra penultima in classifica.

Quindi, ha detto “presente” dopo la richiesta di ritorno alle armi della società, insoddisfatta della gestione Inversini e a un passo dalla retrocessione diretta. Ci ha riprovato. Stavolta ha vinto. I play out come primo successo parziale, una vittoria di tappa. La salvezza nella doppia sfida con il Valcalepio è la maglia rosa. Per questo, resterà lui l’allenatore gialloblù anche l’anno prossimo.

Il Vallecamonica ha scelto: l’allenatore sarà Luca Sana

vallecamonica

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Dopo Maspero al Ciliverghe e la conferma di Galletti alla Rigamonti Nuvolera, un altro tassello del puzzle panchine in Eccellenza si completa per le squadre bresciane.

Anche se la società ha smentito con una nota l’ufficialità della trattativa, come già anticipato nei giorni scorsi da più fonti, sarà Luca Sana l’allenatore dei Vallecamonica (nella foto), salvatisi anche quest’anno senza l’ausilio dei play out con una squadra tutta di camuni. Il nostro Atletico Bilbao.

Il tecnico, noto nella zona, allenava il Sovere sino a un mese fa e con questa formazione ha centrato una salvezza non meno miracolosa, a fronte di un organico definito da tutti tra i più modesti, sulla carta, del girone.

 

Luca Bosio, gol e play off: è lui il capocannoniere di Seconda (a meno che Panina…)

park_hotel_in_prima

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L’avevamo detto due settimane fa, alla chiusura dei campionati. Il terzetto al comando a quota 20 in Seconda Categoria, con Gnanzou (Virtus Rondinelle), Facchetti (Virtus Rodengo) e Bosio (Park Hotel, nella foto la festa di ieri), imponeva la necessità di aspettare i play off e il triangolare per il titolo prima di assegnare lo scettro di capocannoniere.

Ora, sebbene manchino ancora gli spareggi regionali, la rete realizzata ieri da Luca Bosio nel 4-1 al Serle (con tripletta del compagno Lobo Nelson, ora a 13 gol) consente all’attaccante e alla Pendolina di festeggiare non solo l’accesso agli spareggi regionali ma anche, al 99%, il primato assoluto personale.

 

Play off regionali, appuntamenti per 6 bresciane dalla Promozione alla Seconda: accoppiamenti e date

LND_lombardia

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La stagione non è affatto finita. I tornei estivi, certo, animeranno le serate di giugno e luglio. Ma prima ci sono i play off regionali, mai come quest’anno pesanti per definire i ripescaggi e assegnare gli ultimi posti disponibili nei vari campionati. Al netto di possibili fallimenti e cessioni di titolo sportivo, Eccellenza e Promozione passeranno a 16 squadre e non più a 18 come avvenuto quest’anno.

Proprio per questo, andare avanti nelle sfide regionali significa molto. Può decidere tutto, anche se sarà comunque un’estate calda per tutti.

Sono 6 le bresciane ancora in lizza: Pedrocca (Promozione), Manerbio e Calcinato (Prima), Park Hotel, Bornato e Bagnolese (Seconda). Questi i loro accoppiamenti per il primo turno in programma nel weekend, con gare secche che prevedono supplementari e rigori in caso di parità: