|
ECCELLENZA CHI SALE: CILIVERGHE – Sarà forse l’ultimo acuto, ma la vittoria a Iseo in casa dell’Orsa testimonia di una squadra che non vuole ancora mollare e provare sino all’ultimo a giocarsi le sue carte per i play off. Forse non ce la farà, ma ci sta provando. Meritando rispetto CHI SCENDE: DELLESEVEROLESE – Sia chiaro, nell’orribile fine settimana era in buona compagnia. Il suo passo falso a Cologno, però, pesa di più. La squadra ha mezzi eccellenti, sembra sempre sul punto di uscire dal tunnel e poi ci ripiomba. Peccato, con una vittoria nemmeno la salvezza diretta sarebbe stata una chimera Nella foto l’esultanza di un giocatore del Prevalle
|
Autore: Bruno Forza
Bufera a Castenedolo, pugno duro della società e frattura nello spogliatoio
|
Sembra paradossale, eppure a Castenedolo la vittoria per 2-1 contro il Real Borgosatollo, capace di rilanciare le ambizioni di salvezza della squadra, ha prodotto un caos ben poco organizzato all’interno dello spogliatoio e della società. Provocando divisioni, spaccature, decisioni pesante e conseguenti ripercussioni.
Nella foto mister Lancini
|
Pedrocca corsara: espugna Nave e ipoteca la promozione
|
Concesio, Governolese e Ghedi tifavano Navecortine per provare a riaprire uno spiraglio play off semi chiuso. La Pedrocca, invece, ha fatto la voce grossa. Con una doppietta di Farimbella – il secondo gol è arrivato al quinto minuto di recupero – la seconda della classe espugna Nave 2-1, sale a 63 punti e mette una bella ipoteca sul salto di categoria senza passare dagli spareggi. |
Una Gardonese da record sogna il titolo provinciale
|
Dieci in pagella. Per l’eventuale lode bisognerà attendere l’esito delle finali provinciali. È questo il giudizio che la Gardonese A Bar Dolce e Amaro si è meritata nel corso della regular season di Élite a 7, conclusa con il primato nel girone “C” senza conoscere l’onta della sconfitta: 19 vittorie, 5 pareggi e 62 punti. È la prima volta che accade nella storia della massima categoria ciessina.
Nella foto la formazione della Gardonese
|
Tre turni al sipario. Ottimismo a Darfo
|
Anche l’anno scorso, a tre giornate dal termine, il Darfo Boario sembrava salvo e invece naufragò in un finale da incubo tra sconfitte con squadre già retrocesse (Fiorenzuola) e sconfitte in casa contro dirette concorrenti (Fidenza, poi ai play out con il Carpenedolo). Stavolta, però, sembra diverso: la squadra di Melosi, pur in leggero calo, palesa una buona condizione fisica e mentale. |
Il Ciliverghe prova a salire sul treno promozione, in 13 lottano per salvarsi
|
ZONA PLAY OFF: Tre squadre in lotta da mesi, con una quarta – il Ciliverghe – che ha mollato a gennaio il treno ma intende ancora provare a salirci, almeno per i play off. La corsa promozione in Eccellenza è la più sentita. La più tesa e, scusate il gioco di parole, la più attesa. |
Asola e Pedrocca alla resa dei conti
|
Occhi puntati sui recuperi di Promozione ma si gioca anche in Seconda e Terza Serata di recuperi per i dilettanti, con i fari puntati sulla Promozione. Nel girone E, a forte matrice bresciana, è il momento decisivo in vetta alla classifica per capire chi tra Asola e Pedrocca salirà in Eccellenza. Oppure, se entrambe andranno a braccetto mantenendo più di dieci punti rispetto alle terze della classe.
|
Brescia – Grosseto LIVE
|
BRESCIA – GROSSETO 3-1 Arbitro: Manganiello di Pinerolo. |
Gardesani beffati nel finale dal Carpi
|
La matematica lascia ancora aperta la porta della speranza, ma il treno buono per i play off passava ieri dal Turina e la Feralpisalò non è riuscita a prenderlo. Nello scontro diretto con il Carpi, la squadra di Remondina viene punita al 41′ del secondo tempo da Papini.
|
Il Palazzolo frena in Eccellenza; l’Asola è inarrestabile in Promozione
|
L’allarme è scattato. Il Palazzolo è in frenata. Dopo il pareggio raggiunto al 92′ giovedì, nel recupero contro l’Orsa, anche ieri a Travagliato è arrivato un altro 1-1 per gli uomini di Zobbio. Le rivali bergamasche, al contrario, non rallentano. La Grumellese, sospinta da una tripletta del solito Romanini (34 gol in campionato), è ora a -3 ma lo Scanzopedrengo, uscito vincitore dal difficile campo di Sarnico, è addirittura a una sola lunghezza dai bresciani. |