Autore: Bruno Forza

Caldirola è giunto alla corte di Calori. L’arrivo del capitano dell’under 21 era annunciato da tempo, ma il mercato del Brescia non finisce qui. Dopo il primo acquisto di gennaio è alla voce possibili uscite che ci sono le maggiori notizie. Beppe Iachini ha identificato in Caracciolo il sostituto ideale di Calaiò a Siena, ma l’Airone ha confermato il suo amore per il biancoblù ed ha già espresso a chiare lettere il desiderio di restare all’ombra del Cidneo. Si trova di fronte a un bivio, invece, Sebastien De Maio. Rinnovo immediato o partenza destinazione Genova.

Marco Martina Rini approda allo Zini di Cremona. Il centrocampista classe ’90 è stato ceduto con la formula del prestito, ma la società grigiorossa avrà la possibilità di riscattare la metà del suo cartellino.
Intanto il Brescia è concentrato sulla campagna di rafforzamento della difesa. La partenza di Magli e la rescissione consensuale del contratto di Stovini hanno lasciato ai minimi termini il pacchetto arretrato di Calori, che ora ha a disposizione solo tre centrali.

Antonio Magli è verdeblù. Il difensore è arrivato in prestito dal Brescia Calcio e si è già allenato con la squadra (nella foto la sua prima esercitazione tattica, stamattina). “Sto bene e sono pronto per mettermi a disposizione del mister”. Ecco le sue prime dichiarazioni da Leone del Garda.
“Sono ovviamente felice di essere qui. È da un po’ che ci ronziamo intorno con la FeralpiSalò, e adesso sono arrivato. La gioia è doppia, perché oltre alla gran voglia di giocare sono arrivato in un’altra società molto seria e lungimirante. 

Brescia è tornata a sognare. È bastato rievocare un nome per portare al massimo l’entusiasmo dei tifosi biancoblù: Roberto Baggio, l’eroe degli anni d’oro di una società che, con lui in campo, ha toccato i suoi vertici in termini di popolarità, passione e risultati. La notizia diffusa dal Giornale di Brescia è rimbalzata su tutti i media locali e nazionali, e non potrebbe essere diversamente, con Gino Corioni che ha ufficialmente spalancato le porte di via Bazoli al Divin Codino perfino per ricoprire il suo ruolo, quello di presidente.