Autore: Bruno Forza

I titoli di coda sulla carriera di Riccardo Maspero sono ormai prossimi, ma il numero dieci della Pro Desenzano – fresco di conquista del Pallone d’Oro bresciano – vuole un finale col botto dopo una carriera da incorniciare. “Il Pallone d’Oro è stata una grande gratificazione – confessa – ma l’ideale sarebbe completare il tutto centrando gli obiettivi stagionali della squadra. Il mio sogno è vincere campionato e magari anche la classifica marcatori. Ci sono tutti i presupposti per provarci. Chiuderei la mia carriera in modo esemplare. Dobbiamo crederci”.
Il S. Angelo non è imbattibile…
“Sicuramente è molto forte, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e vincere più partite possibili, poi guarderemo la classifica. Arrivare primi sarebbe fantastico”. 

Terminata l’avventura alla Viareggio Cup, nella quale la Lega Nazionale Dilettanti ha messo in mostra i migliori talenti della Serie D classe ’92, si accendono i riflettori sulla Nazionale Under 18, che contempla nel suo organico giocatori ’93 e ’94 provenienti dal massimo campionato dilettantistico e dall’Eccellenza. Per il primo raduno stagionale (tre giorni di allenamento al Centro Tecnico di Coverciano) da lunedì 27 a mercoledì 29 febbraio, il commissario tecnico Giancarlo Magrini ha convocato 30 elementi, provenienti da 13 regioni diverse. L’obiettivo è quello di selezionare la rosa per l’amichevole contro la Maceratese del 7 marzo, ma soprattutto per il torneo Roma Caput Mundi in programma dal 12 al 17 marzo. Nell’elenco dei convocati figura il centrocampista del Palazzolo Fausto Boschiroli, classe ’93 cresciuto nel vivaio biancazzurro.

ADRENSE – OFFANENGHESE 0-1

ADRENSE: Biazzi, Trapletti (24′ st Serlini), Bontempi, Fracassetti, Rolfi, Pezzotti, Belloli (37′ pt D. Vavassori), Passoni, Brescia (1′ pt Corioni), F. Vavassori, Rossini (26′ st Ciciriello). (Musteata, Maifredi, Bono): All. Gustinetti.
OFFANENGHESE: Bonizzoni, Mosconi, Gorio, Piloni, Razzetti, Ogliari, Giorgetti (11′ st Sangalli), Benelli, Manolossi (34′ st Piccolini), Gorlani, Brazzoli. (Cincinelli, Stringo, Veli, Parati, Fortini). All. Gambusiti.
Arbitro: Espero di Bergamo.
Rete: 39′ pt Rizzetti.

La Virtus Rodengo ha deciso di cambiare. Dopo le dimissioni di Marco Verzeletti la dirigenza franciacortina ha deciso di affidare la panchina a Mario Martinelli, tecnico bergamasco che esordirà domenica nella sfida più sentita: il derby con il Saiano. Aria nuova anche in casa Lions, dove Mino De Prà (ex Virtus Manerbio e Cellatica) ha sostituito Bruno Ferdinando.

CASTIGLIONE – CARPENEDOLO 1-0

CASTIGLIONE: Iali, Tamini (dal 38′ Vezzoli), Ruffini, Sandrini, Ferretti, Boldrini, Bonomi (dal 42′ Morandi), Arioli (dall’81’ Longo), Girometta, Pace, Peralta. (Boari, Piroli, Manzoni, Ajao). All.: Crotti.
CARPENEDOLO: Viola, Longhi, Guglieri, Catalano, Anelli (dal 46′ Binatti), Calandrelli, Bettari (dal 76′ Sangiovanni), Lucenti (dal 46′ La Cagnina), Cvetkovic, Bosio, Zagari. (Montalenti, Ferrari, Visioli, Alberti). All.: Torresani.

Arbitro: Zuliani di Vicenza.
Rete: 27′ Girometta.
Note: ammoniti Pace, Morandi; Bosio, Binatti. Recupero: 2′ e 3′.

La pesante sconfitta per 4-0 contro la Governolese è costata cara al tecnico della Castenedolese Aldo Montini, esonerato dalla dirigenza granata. Al suo posto è stato promosso l’allenatore degli allievi provinciali Enzo Sandri che dovrà risollevare una squadra inchiodata al terz’ultimo posto in campionato. Missione delicata ma non impossibile visto che la zona tranquillità dista solamente quattro lunghezze. L’esordio di Sandri in prima squadra sarà domenica in casa del Ghedileno.

Cambio di rotta in riva al lago d’Iseo. Dopo la sconfitta con il Castellucchio l’Orsa Cortefranca ha deciso di esonerare Gigi Nember, sostituito alla guida del sodalizio gialloblu da Mauro Bertoni. La dirigenza sebina ha così scelto di sostituire uno degli allenatori di maggiore esperienza del panorama bresciano con un giovane emergente e carico di entusiasmo, che ha al suo attivo la breve esperienza al timone del Rodengo Saiano nel 2010. Nember lascia dopo il sorprendente quinto posto della passata stagione ed un campionato sin qui al di sotto delle aspettative societarie. La squadra, infatti, è molto lontana dalle primissime posizioni, ma il traguardo dei playoff dista tre sole lunghezze ed è ancora possibile.