Autore: Bruno Forza

Solo un anno fa scoppiò una polemica in merito alla maglia del centenario. Oggi c’è un altro stile, nel segno della democrazia sportiva e della condivisione. Il Brescia Calcio chiede ai propri tifosi un parere, ma anche nuove idee. La maglie di riserva della stagione 2012/2013 saranno scelte dal popolo biancoblu. Sul sito ufficiale della Leonessa è già partito il sondaggio in merito alla seconda maglia, con due bozzetti già pronti (nella foto a sinistra).
C’è la maglia classica: bianca con la V blu sul petto e quella dal sapore antico, con il rosso al posto del blu, al momento in leggero vantaggio. A partire da giovedì 16 febbraio sarà possibile esprimere la propria preferenza anche per la terza divisa ufficiale, con la possibilità di scegliere tra quattro modelli. Per proposte grafiche o indicazioni testuali ufficio.stampa@bresciacalcio.it.

SIRACUSA – FERALPI SALO’ 1-0

SIRACUSA: P. Baiocco, Giordano, Capocchiano, D. Baiocco, Fernandez, Moi, Longoni, Spinelli, Coda (25’st Zizzari), Mancosu (21’st Bongiovanni), Pepe (10’st Testardi); A disposizione: Fornoni, Ignoffo, Lucenti, Pippa; Allenatore: Sottil.
FERALPI SALO’: Branduani, Turato, Cortellini, Castagnetti, Leonarduzzi (k), Camilleri, Bracaletti, Drascek, Defendi (15’st Bianchetti), Fusari (39’st Sedivic), Tarana (29’st Montella); A disposizione: Zomer, Blanchard, Allievi,Sella; Allenatore: Remondina.

Arbitro: Sig. Andrea Morreale.
Rete: 37’st Fernandez.
Note: ammoniti: Leonarduzzi; Fernandez; Montella; Moi; Camilleri. Corner: 6-2. Recupero: pt 1′ e st 5′.

Un anno fa la chiusura del mercato  di riparazione aveva lasciato i tifosi del Brescia con l’amaro in bocca. Quest’anno non è stato così. Niente fuochi d’artificio, intendiamoci, ma la sensazione è che, nonostante i tempi di vacche magre, siano arrivati i tasselli giusti per sistemare la rosa.
Il desiderio espresso da Calori portava a Siena, dove è rimasto Marcelo Larrondo, ma il piano B non può essere considerato un banale ripiego. Federico Piovaccari è stato l’ultimo pezzo del mini-puzzle di gennaio e sembra avere le motivazioni giuste per dare un importante contributo alla causa biancoblu. I suoi cinque mesi alla Sampdoria non sono stati esaltanti (17 presenze e 2 soli gol), ma il suo curriculum non si discute, con le 37 reti messe a segno nelle ultime due stagioni con le casacche di Cittadella e Ravenna.

BRESCIA – JUVE STABIA 0-0

BRESCIA: (3-5-1-1) Arcari; Martinez, De Maio, Caldirola; Zambelli, Mandorlini, Budel, Dallamano (21′ st Foti), Daprelà; El Kaddouri, Jonathas. (Leali, Accardi, Salamon, Cordova, Welback Nana, Scaglia). All. Calori
JUVE STABIA: (4-4-2) Seculin; Baldanzeddu, Maury, Molinari, Di Cuonzo; Erpen, Scozzarella (29′ st Davì), Mezavilla, Raimondi; Danilevicius (32′ st Falcinelli), Sau (40′ st Beretta). (Cascella, Biraghi, Cappelleti, Ceccarelli). All. Braglia.
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Note: ammoniti Maury, Di Cuonzo, Daprelà e Mandorlini; recupero 0′ e 3′.

TERNANA – LUMEZZANE 1-0

TERNANA: (3-4-3) Ambrosi; Fazio, De Giosa, Pisacane; Bernardi, Miglietta (29′ s.t. Cejas), Carcuro, Gotti; Sinigaglia (18′ s.t. Litteri), Docente, Dianda. (Virgili, Camillini, Arrigoni, Fusciello, Della Penna). All: Toscano.
LUMEZZANE: (5-3-1-1) Brignoli; Diana, Giosa, Luciani, Guagnetti, Bradaschia; Sevieri (10′ s.t. Dadson), Finazzi; Baraye; Antonelli; inglese (41′ s.t. Gasparetto). (Rossi, Faroni, Fondi, Ferrari, Maccabiti). All: Nicola.

Arbitro: Maresca di Napoli.
Reti: Bernardi 47′ s.t.
Note: ammoniti Inglese, Baraje, Finazzi, Miglietta e Fazio.

PORTOGRUARO – FERALPI SALO’ 0-0

PORTOGRUARO: (5-3-2) Bavena; Lunati (24′ st D’Amico), Fedi, Cristante, Radi, Pondaco; Herzan (33′ st Luppi), Cunico, Salzano (13′ st Coppola); Corazza, De Sena. (Mion, Altobello, Bognanni, Liccardo) All. Rossi (Rastelli in tribuna per squalifica).
FERALPI SALO’: (4-3-3) Branduani; Turato, Leonarduzzi, Camilleri, Cortellini; Drascek, Muwana, Fusari (36′ st Montella); Bracaletti (45′ st Blanchard), Defendi, Tarana. (Zomer, Allievi, Savoia, Basta, Sedivec). All. Tedeschi (Remondina in tribuna per squalifica).
Arbitro: Tardino di Milano.

Prima Fausto Rossi, poi Pietro Accardi. Il Brescia nelle ultime ore ha assestato altri due colpi per completare il mosaico a disposizione di Calori. Da un lato un giovane di belle speranze – Rossi – centrocampista di scuola Juventus, dall’altro una pedina di esperienza come Accardi (alla seconda esperienza in biancoblu), giocatore prezioso in difesa sia come centrale sia come esterno.
Ora manca solo il tassello più atteso e necessario: un nuovo attaccante. La dirigenza bresciana ha dato l’ultimatum al Siena per Larrondo. Il giocatore verrebbe a Brescia di corsa, ma il club toscano non lo lascerà partire finché non troverà un sostituto. In cima alla lista dei desideri bianconeri c’è Cacia.