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VICENZA – BRESCIA 0-1 VICENZA: (4-4-2) Frison; Tonucci (13′ st Paro), Martinelli, Bastrini (1′ st Misuraca), Giani; Bariti (1′ st Maiorino), Rigoni, Soligo, Gavazzi; Abbruscato, Paolucci. (Acerbis, Minieri, Pisano, Maritato). All. Cagni. Arbitro: Viti di Campobasso. |
Autore: Bruno Forza
Una valanga biancoblu
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BRESCIA – RIVIERA DI ROMAGNA 6-0 Arbitro: Di Nardo Anna di Lodi |
Messi, Farina e Pisacane: il pallone diventa d’oro
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Ieri è stato il grande giorno di Lionel Messi e Simone Farina. Il primo ha alzato al cielo il terzo pallone d’oro della sua carriera eguagliando i più grandi di sempre; il secondo ha ricevuto un riconoscimento internazionale per la sua lealtà sportiva emersa dalla fanghiglia del calcio scommesse. Il giocatore del Gubbio, tuttavia, non è il solo a meritare attestati di stima da tutto il mondo del calcio. Accanto a lui ci sono anche Fabio Pisacane e il Lumezzane. |
Anno nuovo, vita nuova
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FERALPI SALÒ-TRIESTINA 2-0 FERALPISALO´: (4-3-3) Branduani; Turato, Leonarduzzi, Camilleri, Cortellini (35´pt Savoia); Drascek, Castagnetti, Fusari; Bracaletti (44´st Montella), Defendi, Tarana (40´st Blanchard). (Zomer, Sella, Bianchetti, Sedivec). All. Remondina. Arbitro: Ciffelli di Campobasso. |
Il Carpe non si ferma più
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Il Carpe spicca il volo, la Rudianese precipita e il Darfo viaggia a passo di tartaruga. E’ la rediviva banda Torresani a conquistare gli onori della ribalta in serie D. Contro il Fiorenzuola arriva una vittoria fondamentale per rivedere la luce e uscire definitivamente dalla zona playout dopo una striscia di otto risultati utili consecutivi. I rossoneri – nell’occasione in maglia gialla – sbloccano il risultato in avvio di gara con Lucenti, ben assistito da Zagari, ma un rasoterra non irresistibile di Fumasoli ristabilisce la parità. Prima dell’intervallo entra in scena il supereroe bassaiolo Cvetkovic, che ancora una volta sigla un gol pesantissimo con un colpo di testa sul cross di Sangiovanni. Nella ripresa si fa ingenuamente espellere per proteste ricevendo il secondo giallo di giornata e dovrà saltare la sfida con la Caronnese. Peccato, ma in questo momento togliere il sorriso agli abitanti di casa Carpenedolo è impossibile. |
I valgobbini inciampano sul tacco
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TARANTO – LUMEZZANE 1-0
TARANTO: (3-4-1-2) Bremec, Sosa, Coly, Prosperi; Antonazzo, Di Deo, Sciaudone, Rizzi, Chiaretti (33′ s.t. Pensalfini); Girardi (17′ s.t. Degasperi), Guazzo (42′ s.t. Giorgino). (Faraon, Cutrupi, Di Bari, Russo). All.: Dionigi. |
Il canto dei tifosi: “L’è ùra de cambià”
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Change. Il motto di Barack Obama nella rincorsa alla casa bianca è diventato il leitmotiv della tifoseria biancoblu. Sulle gradinate del Rigamonti – e soprattutto in curva – il termine anglofono si tramuta un provinciale ma eloquente: “L’è ùra de cambià”, uno slogan che rappresenta l’estrema sintesi e il significato della manifestazione che si è svolta ieri pomeriggio in centro, dove circa seicento tifosi bresciani hanno gridato alla città tutto il loro malcontento per la situazione societaria della loro squadra del cuore. |
Corsa al titolo: il Brescia c’è
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TORINO – BRESCIA 0-3 |
Il 2012 inizia con un vento amico
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BRESCIA – CROTONE 3-0 |
Il secondo tassello è Caldirola
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Il Brescia continua a puntare sui giovani, e dopo l’arrivo di Foti (classe ’88) il nome nuovo in casa biancoblu è quello di Luca Caldirola, giunto in prestito dall’Inter. Il difensore centrale, nazionale under 21, ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile dei nerazzurri, dalla scuola calcio alla Primavera, e nella passata stagione si è fatto le ossa nel massimo campionato olandese, collezionando 11 presenze con la maglia del Vitesse. Quest’anno solo un’apparizione in Champions nella gara contro il Cska Mosca. Le doti del ragazzo non si discutono, ma per mettere al sicuro il pacchetto arretrato servirebbe un altro tassello e in via Bazoli circola il nome del leccese Diamoutene, anche se la prima scelta è Pesoli del Siena. Il cavallo di ritorno, invece, potrebbe essere Accardi, prezioso per la sua duttilità nel ricoprire sia il ruolo di centrale sia quello di esterno. |