La coppa alza il sipario sulla Terza

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orzinuovi_capriano_coppaPartiti. La coppa Lombardia apre il sipario anche sulla Terza, ultima categoria a scendere in campo. L’acuto più alto è quello del Rivoltella, che travolge 3-0 in trasferta la Real Valverde. Terno anche sulla ruota di Sarezzo, dove la Virtus non ha pietà della Giovanile Valsabbia (3-0). La sfida più entusiasmante è stata senza dubbio quella tra Orzinuovi e Capriano. Ospiti avanti 2-0 all’intervallo grazie alle reti di Fausto e Sigalini. Nella ripresa, però, cambia tutto. Gippone e Foschetti pareggiano i conti e in pieno recupero un rigore di Pelati regala il successo all’undici di Sali.
Decisivo il dischetto anche nel match tra Bettinzoli e S. Giorgio Cellatica. Minessi non sbaglia dagli undici metri e firma l’1-0 franciacortino. La Sportiva batte il Paratico 2-0, mentre il Real Rovato cade 3-1 nel confronto con Passirano Camignone. Incontenibile Cadeo, autore di una tripletta. Il Bovezzo espugna Collebeato in rimonta (3-1), mentre Cadei stende il Casaglio regalando i 3 punti all’Epas (1-0). 1-1 tra Virtus Rondinelle e Azzano Mella. 

 

La Nuova S. Paolo guarda avanti. All’Atletiko il derby di Bagnolo

bagnolo_derby

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La grande protagonista della 3^ giornata di coppa Lombardia di Seconda categoria è stata la pioggia, con sette gare rinviate. Tutto fermo nei gironi 19, 22 e 23. Non si è giocata nemmeno la sfida tra Bornato e Saiano valevole per il gruppo 21, dove Solleone e Roncadelle non sono andate oltre lo 0-0 e la Cazzaghese è rimasta prima nonostante il riposo. 
Nel girone 20 vola il Coccaglio, primo a quota 7 grazie al 2-0 conquistato a Montorfano. Vince anche il Chiudono: 3-1 sul Mezzate. Bene il S. Carlo Rezzato, vittorioso in trasferta a Castelmella (2-0), ma al Montirone basta l’1-1 coi Lions per restare primo a quota 5.
L’Atletiko Bagnolo fa suo 2-1 il derby con la Nuova Bagnolese e va al comando del girone 25 insieme al Borgosatollo (1-0 in casa dell’Offlaga).
Accede al turno successivo di coppa la Nuova San Paolo, che chiude i giochi del girone 26 con l’1-0 sulla Quinzanese. Inutile il 3-2 del Cerlongo sul Barbariga. 
Resta inchiodata a quota 0 la Virtus Manerbio dopo la sconfitta per 2-1 subita contro il Virgilio, primo della classe nel girone 27.    

Vobarno super. Castrezzato qualificato

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pavonese_borgosatolloI verdetti non sono ancora definitivi (eccezion fatta per il gruppo 25), ma la terza giornata del primo turno di coppa Lombardia dà indicazioni importanti. Nel girone 18 il Breno espugna Clusone 1-0 e vola in vetta al gruppo mentre il Pian Camuno accorcia le distanze dal primo posto battendo 2-1 il Sellero. Corrono a braccetto Lodrino e Ome nel girone 19 a quota 6 punti, ma la squadra allenata da Bullegas si è dovuta fermare sull’1-0 al 20’ del primo tempo, quando il direttore di gara ha sospeso il match. Nell’altra sfida 3-1 dell’Ome sul Valtrompia. Sospesa in avvio di gara anche Vighenzi – Calcinato nel gruppo 20, dove Vobarno è corsaro a Gavardo per 3-0 e vola in vetta alla classifica a punteggio pieno.
I dominatori del girone 21, invece, sono Asola e Bagnolosangiacomo dopo il 2-0 sulla Bassa Bresciana e l’1-0 su Monzambano. Sono appaiati a quota 6 punti anche Pavonese Cigolese e Borgosatollo. Il faccia a faccia se lo sono aggiudicato i biancorossi. Decisivo Federico. Mairano Azzano travolge San Zeno 5-1.
Nel gruppo 24 il Cellatica mantiene un punto di vantaggio sul Club Azzurri grazie all’1-1 col Pedrocca. I cittadini si avvicinano al primo posto per effetto del 2-0 imposto alla Gallignanese.
Chiude il quadro di giornata il girone 25, l’unico già chiuso perché composto da quattro formazioni. Centra il passaggio del turno il Castrezzato nonostante il passivo (0-1) subito dal Gabiano. 2-2 tra Frassati e Casalpusterlengo.

 

Giovani, qualità e dna palazzolese

tifosi_palazzolo

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Dopo una stagione in prima linea il Palazzolo vuole continuare ad essere protagonista a modo suo: puntando sui giovani e tenendo vivo quel legame fortissimo con il paese in tutto e per tutto. Abbiamo parlato di passato, presente e futuro con Stefano Chiari, direttore sportivo della società biancazzurra.

Adrense e Bedizzolese avanti

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In attesa del campionato le compagini di Promozione proseguono il loro rodaggio in coppa Italia. Segnali positivi arrivano da Adro, dove l’undici di Quadri centra il passaggio del turno in bello stile con un netto 3-0 sul Botticino firmato da Rossini, Dalola e Vavassori. Passa il primo turno anche la Bedizzolese, alla quale basta un pari (1-1) contro la Romanese, finalista nella passata stagione. Si esulta anche a Martinengo, dove Forza e Costanza non lasciano scampo al Concesio. Il 3-0 finale parla chiaro e significa primo posto nel girone 27, dove il Gussago non va oltre l’1-1 con Fara Olivana. Nel gruppo 26, invece, il Villongo si qualifica a spese di Folzano e Navecortine. L’1-0 viola con gol di Bianchi, infatti, è indolore per la formazione bergamasca, mentre il Nave frena a Lovere dove Piantoni risponde al vantaggio di El Jaouhari. Rinviata Rezzato – Castenedolese.

Anche la Torres ha il suo triplete

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Dopo scudetto e coppa Italia arriva in Sardegna anche la Supercoppa

torres_supercoppaTORRES – TAVAGNACCO 2-1
 

TORRES: Criscione, Motta, Tona, Cortesi, Manieri, Stracchi, Fadda, Maendly, Iannella, Fuselli, Panico All. Salvatore Arca

TAVAGNACCO: Marchitelli, Martinelli, Rodella, Tuttino, Sorvillo, Masia, Riboldi, Parisi, Brumana, Mauro, Camporese All. Marco Rossi.
 

Arbitro: Colinucci di Cesena.

Reti: 15′ e 21′ Panico, 40′ Brumana.

 

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Feralpi Salò promossa, stadio bocciato

turina

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Turina sì, Turina no. In casa Feralpi Salò uno dei grattacapi più fastidiosi in vista della prossima stagione è quello relativo allo stadio. Il sogno della società verdazzurra è quello di poter disputare il primo campionato della sua storia in Prima Divisione davanti al proprio pubblico, ma c’è qualche intoppo. L’adeguamento dell’impianto – secondo le richieste della Lega Pro – costerebbe circa 400.000 euro ed il Comune non può sobbarcarsi una spesa simile. Il “preventivo” comprende impianto di videosorveglianza, una stanza riservata alla polizia, un generatore elettrico e soprattutto 1650 posti in più, con ingressi autonomi ed una tribuna stampa più capiente. L’impianto di illuminazione attuale, inoltre, non consente la disputa di gare in notturna. Ad oggi la Feralpi Salò giocherebbe a porte chiuse o dovrebbe emigrare al Rigamonti, ma c’è tutto il tempo per lavorarci su.

 

Avanti con Nicola

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nicola_e_cavagnaAncora insieme. Il felice matrimonio tra Davide Nicola e il Lumezzane proseguirà anche nella stagione 2011/2012, in cui il tecnico proverà a migliorare il comunque positivo settimo posto del campionato scorso centrando quel traguardo playoff che stuzzica la società. Il ds Luca Nember è al lavoro per rafforzare l’organico valgobbino. Al centro dei suoi pensieri, in questi giorni, c’è soprattutto la questione portiere alla luce del ritorno di Trini alla Juventus. In cima alla lista dei desideri – per la sua sostituzione – c’è il primavera dell’Atalanta Francesco Rossi. Altri pezzi grossi potrebbero partire a breve, Pisacane su tutti, visto che ha estimatori in serie B. Da valutare insieme a Livorno e Chievo, invece, le posizioni di Volpato e Inglese. Una certezza è Ferrari, che ha rinnovato fino al 2013. Sembrano sicure anche le permanenze in rossoblu di Emerson, Pini, Dadson, Bradaschia e Lo Iacono. In entrata manca solamente l’ufficialità, ma il difensore Mollestam e il centrocampista Baraye possono già essere considerati valgobbini.

Iaconi e Scienza: le colonne del futuro

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scienza_e_iaconiTassello dopo tassello il mosaico del nuovo Brescia inizia a prendere forma. Quella in corso verrà ricordata come la settimana della metamorfosi dirigenziale e dello staff tecnico. Prima è arrivata la presentazione di Andrea Iaconi, il nuovo direttore sportivo biancoblu, poi quella dell’allenatore Giuseppe Scienza, che succede a Beppe Iachini.
Il volto che non cambia mai è quello del presidente. Gino Corioni è tornato a prendere in mano le redini della società dopo alcuni mesi di riflessioni e di confronti con imprenditori bresciani che hanno semplicemente sondato il terreno di casa Brescia. Nulla di fatto, e il massimo dirigente della Leonessa è pronto a ripartire con nuovi copioni e nuovi attori, affiancato dal fedele Luca Saleri e da un nuovo consigliere come Ugo Calzoni in cui ripone estrema fiducia.

Si riparte dal nuovo direttore sportivo

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iaconiMentre la telenovela allenatore prosegue il Brescia sta lavorando per costruire, tassello dopo tassello, il nuovo assetto societario. Dopo l’addio di Gianluca Nani il primo rinforzo della dirigenza biancoblu è Andrea Iaconi, reduce dall’esperienza a Grosseto e ormai prossimo alla firma e a vestire i panni di direttore sportivo. Al suo fianco ci saranno con ogni probabilità Gigi Maifredi (figura di collegamento tra i vertici e la squadra) e Fabio Corioni, responsabile del settore giovanile. Novità anche sull’annosa questione stadio. L’idea sarebbe quella di apportare delle modifiche alla struttura del Rigamonti avvicinando gli spalti al campo come è accaduto a Cagliari con il S. Elia.