Battere il Renate per continuare a volare

La capolista Feralpi Salò sarà protagonista sul campo di Meda contro il Renate. Si giocherà in un’atmosfera spettrale perché l’impianto non è omologato e la Questura di Monza ha deciso che la gara si disputerà a porte chiuse.
Rastelli chiede ai suoi massima concentrazione. Vietato fare passi falsi contro un’avversaria abbordabile, ma solo sulla carta. In difesa rientra Colicchio, mentre a centrocampo si contendono una maglia Oretti e Zanola. Branduani, invece, vuole portare l’imbattibilità della porta gardesana a quota 540 minuti.

Probabile formazione
FERALPI SALO’: (4-3-3) Branduani; Sberna, Colicchio, Leonarduzzi, Savoia; Oretti, Sella, Muwana; Bracaletti, Graziani, Quarenghi. Allenatore: Rastelli.

Servono i tre punti

La trasferta di Bassano è una sfida chiave per il Lumezzane di Nicola, bloccato a centro classifica e determinato a puntare ai quartieri alti del girone A di Prima Divisione. Contro la Reggiana i rossoblu hanno deluso sotto il piano del gioco ma hanno sfoderato un orgoglio da grande squadra che è valso un pareggio in extremis. Contro la Virtus servono i tre punti (che mancano dall’1-0 alla Spal del 19 settembre) ma gli avversari venderanno cara la pelle.
Quanto all’undici di partenza Nicola dovrà fare a meno di Dadson. Al suo posto in mediana dovrebbe esserci Sevieri, autore dell’assist decisivo per Ferrari di sette giorni fa.

Probabile formazione
LUMEZZANE: (4-2-3-1) Trini; Pisacane, Emerson, Checcucci, Pini; Sevieri, Calliari; Lauria, Ferrari, Bradaschia; Galabinov. Allenatore: Nicola.

CB Foto 2015

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10 Settembre 2015

Brescia – Montichiari

 

   
 
       
       
 
       
       
 
       
       
 
       
       
 
       
       
 
       
       
 
       
       
 

Vince Reja, ma quanto a ottimismo è parità

iachini

 

iachiniIl Brescia torna a casa a mani vuote, ma lo sguardo d’insieme di Beppe Iachini trae un bilancio positivo dalla trasferta laziale delle Rondinelle: “Abbiamo fatto una buona prestazione. Ho visto la squadra compatta e corta. Siamo stati capaci di creare occasioni importanti e ne abbiamo concesse poche restando sempre in partita anche nella ripresa. Purtroppo siamo rimasti in inferiorità numerica per una doppia ammonizione un po’ eccessiva. Nonostante questo abbiamo continuato a crederci, ma la gara si è fatta in salita”.
Un rimprovero alla squadra, però, non manca: “Peccato per quella palla concessa alla Lazio a un minuto dall’intervallo. Dovevamo abbassare i ritmi, invece siamo stati infilati da una grande giocata. In certi momenti ci vuole più capacità di lettura della gara, ma nel complesso ho visto un Brescia vero”. Il processo di crescita della squadra soddisfa il tecnico biancoblu, ma il bilancio numerico degli ultimi due turni è deludente: “Siamo un po’ rammaricati perchè nonostante le buone cose fatte vedere a Bari e Roma non abbiamo raccolto punti. Ora però pensiamo a lavorare e a guardare lontano. Per ciò che ho visto fino a questo punto della stagione non posso che essere ottimista”.

reja1Sul fronte opposto Edoardo Reja si gode il primato in classifica: “Dopo il vantaggio abbiamo gestito la gara con grande maturità e non siamo andati in sofferenza. Vincere una gara come questa è un segnale importante perchè il Brescia è una squadra organizzata e le piccole ad inizio stagione riescono a giocare ad ritmi altissimi. Il primo posto? I ragazzi credono nei propri mezzi e c’è entusiasmo. Di natura sono ottimista, ma aspettiamo la fine del girone d’andata per cambiare obiettivi, anche se sono convinto che questa squadra abbia ancora ampi margini di miglioramento”.
Reja coccola i gioielli Hernanes, Mauri e Zarate, ma spende parole di stima assoluta per i cosiddetti gregari: “Abbiamo giocatori di talento che soddisfano il palato dei tifosi, ma non possiamo dimenticare l’ossatura della squadra, gente come Lichtsteiner, Biava, Brocchi che sono meno appariscenti ma altrettanto decisivi. Stanno dando un contributo importantissimo”.

Primo pareggio, ma la porta resta inviolata

feralpi_casale_1

feralpi_casale_1FERALPI SALO’ – CASALE 0-0

FERALPI SALO’: Branduani 6,5, Sberna 6, Savoia 6, Bonaccorsi 6,5, Leonarduzzi 6,5, Quarenghi 6, Zanola 6 (53′ Oretti 6), Muwana 6 (70′ Mantovani 6), Graziani 6 (85′ Coppiardi s.v.), Oretti 6, Bracaletti 6,5. Allenatore: Rastelli 6.

CASALE: Fiory 6,5, Catenacci 6, Angelotti 6, Capellupo 6 (90′ Finelli s.v.), Gonnella 6, Fernandez 6 Farina 6, Germani 6, Iannini 6, Zenga 5,5 (46′ Garrone 6), Siega 6, Lanteri 6. Allenatore: Ciulli 6.
 

Arbitro: Todaro di Palermo 6.

Note: ammoniti Sberna, Sella e Oretti, Fernandez Farina; recupero 1′ + 4′.
Migliori in campo: Sberna (Feralpi Salò); Fiory (Casale).

Un 2-2 che vale una vittoria

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lume_reggianaLUMEZZANE – REGGIANA 2-2

LUMEZZANE: Trini 7; Pisacane 6,5, Pini 6, Calliari 5,5 (10′ st Severi 6), Checcucci 6 (40′ st Mancini s.v.), Emerson 6, Bradaschia 5,5, Dadson 6, Galabinov 6, Ferrari 6,5, Lauria 6 (18′ st Alberti 6). (Di Gennaro, Luciani, Faroni, Inglese). Allenatore: Nicola 6.

REGGIANA: Offredi 6, Iraci 6,5, D’Alessandro 6,5, Saverino 6, Zini 6, Mei 6, Romizi 6 (34′ st Viapiana), Maschio 7, Guidetti 6,5 (37′ st Aya s.v.), Alessi 7, Temelin 6,5 (12′ st Chinellato 6,5). (Manfredini, Adamo, Mangiarotti, Maritato). Allenatore: Mangone 6,5.

Arbitro: Ripa di Nocera Inferiore 5,5.

Reti: pt 9′ Temellin; st 11′ Galabinov, 39′ Chinellato, 45′ Ferrari. 
Migliori in campo: Trini (Lumezzane), Alessi (Reggiana). 

La prestazione c’è, i punti no

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lazio_brescia

LAZIO – BRESCIA 1-0

LAZIO: (4-3-1-2) Muslera 7; Lichtsteiner 6,5, Biava 6,5, Dias 6,5, Radu 6; Brocchi 6,5, Ledesma 6, Mauri 7; Hernanes 7 (15′ st Bresciano 6); Zarate 6,5 (20′ st Rocchi 6), Floccari 6 (40′ st Foggia s.v.). Allenatore: Reja 6,5.

BRESCIA: (4-3-1-2) Sereni 7; Zambelli 6,5, Bega 6, Martinez 6, Dallamano 6; Baiocco 6 (25′ st Konè 6), Cordova 5,5 (45′ st Budel s.v.), Hetemaj 6,5; Diamanti 5,5; Eder 6,5, Caracciolo 6 (15′ st Possanzini 6). Allenatore: Iachini 6.

Arbitro: Celi di Campobasso 5,5.

Note: espulso Diamanti al 29′ st per doppia ammonizione; ammoniti Bega, Bresciano; recupero 1′ e 4′.

Rete: pt 45′ Mauri.

Migliori in campo: Mauri (Lazio), Sereni (Brescia).

Il pokerissimo è possibile

Dopo quattro 1-0 consecutivi la Feralpi Salò ospita al Bragadina un Casale tutt’altro che imbattibile, invischiato in zona retrocessione con quattro punti all’attivo. La formazione è allenata da un tecnico noto al calcio bresciano: Lorenzo Ciulli, ex Carpenedolo. Nel suo undici spiccano l’esperienza di Gonnella (ex Verona e Atalanta) e l’assortimento di una coppia d’attacco composta dall’entusiasmo di Zenga jr – reduce dal primo gol tra i professionisti – e dall’astuzia in zona gol del francese Lanteri.
Rastelli si affida, ancora una volta, alla sua difesa granitica, orfana dello squalificato Colicchio che torna in tribuna dopo 42 presenze consecutive. Al suo posto giocherà Bonaccorsi, galvanizzato dalla convocazione nella rappresentativa di Lega Pro. Bracaletti, invece, stringerà i denti e proteggerà con una maschera protettiva il setto nasale fratturato domenica nel derby con il Montichiari.

Probabile formazione
FERALPI SALO’: (4-3-3) Branduani; Sberna, Bonaccorsi, Leonarduzzi, Savoia; Muwana, Sella, Baggio; Bracaletti, Graziani, Quarenghi. Allenatore: Rastelli.

Con la Reggiana prove da grande

nicola

nicolaLumezzane – Reggiana è senza dubbio il match clou del fine settimana calcistico bresciano. I valgobbini ospitano al Comunale una delle più forti formazioni del girone, ma non vogliono recitare il ruolo di vittima sacrificale. La sconfitta patita a Cremona in zona Cesarini, infatti, grida vendetta, e sebbene Nicola non abbia perso il sorriso sulle labbra in casa rossoblu c’è già fame di punti, quelli necessari per accorciare immediatamente le distanze dalle prime della classe. Sarà una sfida sentita e dal sapore particolare per l’attaccante granata Massimiliano Guidetti, bomber rossoblu per tre stagioni nelle quali ha messo a segno 31 reti. Nicola lo conosce bene, anche perchè è stato suo compagno allo Spezia in serie B. Sarà un test importante per la coppia difensiva Emerson – Checcucci (autori di un avvio di stagione superlativo), ma anche per tutto il collettivo lumezzanese, chiamato a dare un segnale forte in ottica promozione.
Nicola ritrova Galabinov, al rientro dalla squalifica. L’attaccante sarà il terminale offensivo nel 4-2-3-1 rossoblu.

Probabile formazione:

LUMEZZANE: (4-2-3-1) Trini; Pisacane, Emerson, Checcucci, Pini; Calliari, Dadson; Lauria, Ferrari, Bradaschia; Galabinov. Allenatore: Nicola. 

Il Brescia bussa alle porte della capitale

reja
rejaLa Leonessa è pronta ad entrare nella tana della capolista, quella Lazio che in questo avvio di stagione ha lasciato tutti a bocca aperta. I 10 punti dei biancocelesti rappresentano l’ennesimo miracolo di una vecchia conoscenza del calcio di casa nostra: Edy Reja, capace di portare i capitolini – nel giro di dieci mesi – dal precipizio della zona retrocessione alla vetta della classifica.
La Lazio è partita alla grande, ma l’inizio di stagione del Brescia non è stato da meno e sebbene l’Olimpico non possa essere facile terra di conquista, uscire indenni da questa sfida è un’impresa possibile.
Iachini, infatti, recupera pezzi pregiati del suo scacchiere come Bega e Diamanti, mentre deve ancora rinunciare a Zebina. Insieme al francese non figurano nella lista dei convocati Mareco, Daprelà, Zoboli, Vass e Taddei.
Il tecnico biancoblu ha presentato così la trasferta in terra laziale: “Troveremo un’avversaria davvero carica e uno stadio caldissimo. Una partita così non può far altro che darci le motivazioni giuste per reagire dopo la sconfitta di Bari. Quando giocavo in certi stadi trasformavo l’adrenalina in esaltazione, mi auguro che anche i miei giocatori possano fare lo stesso sfoderando una grande prestazione”.
L’undici di partenza dovrebbe essere quello “base” di queste prime giornate, con la conferma di Zambelli sulla corsia di destra.

Probabile formazione:
BRESCIA: (4-3-1-2) Sereni; Zambelli, Bega, Martinez, Dallamano; Baiocco, Cordova, Hetemaj; Diamanti; Eder, Caracciolo. Allenatore: Iachini.
LAZIO: (4-3-1-2) Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Brocchi, Ledesma, Mauri; Hernanes; Zarate, Floccari. Allenatore: Reja.