Chievo-Brescia
Autore: Bruno Forza
FINALMENTE PACE!

L’orgoglio ha impoverito Brescia in diversi settori, non solo nello sport, ma a volte anche le storie più tristi hanno un lieto fine e l’inaugurazione dell’undicesima festa biancoblu verrà ricordata a lungo, non c’è dubbio.
Davanti a casoncelli e salamine ha vinto lo sport nel segno della semplicità e della passione. Dopo 15 lunghi anni di contestazioni e dissidi, infatti, il capo ultrà Diego Piccinelli ha stretto la mano al massimo dirigente bresciano, che ha manifestato tutta la sua gioia: “Questi sono tifosi autentici che amano il Brescia”.
Tre punti di penalizzazione
Sondaggio: Brescia salvo in extremis

Nessuno, infine, sarebbe pronto a puntare un solo euro sull’accesso all’Europa League. L’unico ottimista in città, a tal proposito, sembra proprio il tifoso numero uno: Gino Corioni.
Il nuovo sondaggio – Chi sarà la regina delle bresciane?
Il Brescia punta alla salvezza, il Lumezzane sogna lo storico salto in serie B mentre la Feralpi Salò si erge a capofila del trio di Lega Pro 2, con Rodengo e Montichiari che pensano, innanzitutto, alla salvezza. Il Carpenedolo, invece, si è dovuto calare nella dura realtà della serie D dove il Darfo dei giovani vuole ripetersi, mentre l’esordiente Rudianese e la Verolese vogliono mettere radici fuori dalla zona retrocessione. CHI STUPIRA’ TUTTI?
Un pareggio che fa onore
PERGOCREMA – LUMEZZANE 0-0
Al Rigamonti è buona la prima
BRESCIA-PALERMO 3-2

Finalmente si torna a giocare
E’ stata una settimana d’inferno per il Lumezzane, che dopo un avvio stagionale sfavillante è tornato con i piedi per terra a causa del caso Ferrari. In attesa che la giustizia sportiva si pronunci la parola torna al campo. I rossoblu affrontano il Pergocrema dell’ex Maccan ed hanno tutte le intenzioni di trasformare in gol e punti la rabbia accumulata in questi giorni. Nicola predica prudenza e rilancia per nove undicesimi la formazione che si è imposta sull’Alessandria. Pini e Ferrari saranno sostituiti dagli ultimi arrivati in Valgobbia: Pisacane e Inglese.
LUMEZZANE: (4-2-3-1) Trini; Alberti, Checcucci, Emerson, Pisacane; Calliari, Dadson; Bradaschia, Inglese, Mancini; Galabinov. Allenatore: Nicola.
Il grande calcio torna a Brescia
Il giorno atteso per cinque lunghi anni, finalmente, è arrivato. La scoppola di Parma di due settimane fa è già nel dimenticatoio e il Brescia è pronto all’esordio in A davanti al proprio pubblico. Dopo la presentazione della squadra di venerdì sera in piazza Loggia c’è grande entusiasmo intorno alle Rondinelle, chiamate ad offrire una prestazione d’orgoglio contro il temibile Palermo di Delio Rossi.
Sotto la lente d’ingrandimento c’è la difesa – disastrosa a Parma – ma ci si aspettano segnali importanti anche da Diamanti e Eder, che in Emilia non erano riusciti a mettere in luce il loro talento.
Sarà una giornata speciale per Matteo Sereni, che taglia il traguardo delle 200 presenze in serie A. La formazione è fatta, con il dubbio dell’ultim’ora Diamanti – Konè.
Probabili formazioni
BRESCIA: (4-3-1-2) Sereni; Berardi, Martinez, Bega, Dallamano; Hetemaj, Cordova, Baiocco; Diamanti; Eder, Caracciolo. Allenatore: Iachini.
PALERMO: (4-3-2-1) Sirigu; Cassani, Bovo, Munoz, Balzaretti; Migliaccio, Liverani, Nocerino; Pastore, Kasami; Hernandez. Allenatore: Rossi.
La classifica potrebbe essere stravolta
A Lumezzane c’è grande attesa per le decisioni della Lega in merito al caso Ferrari, ma anche rassegnazione. La frittata, ormai, è stata fatta e l’esito della vicenda pare ormai scritto. Pavia e Salernitana non hanno presentato reclamo nei tempi consentiti quindi i dirigenti valgobbini sperano solamente di subire una sconfitta a tavolino relativa alla gara con l’Alessandria. Il Lumezzane, però, rischia fino a tre punti di penalizzazione. Intanto il presidente Renzo Cavagna e il direttore sportivo Luca Nember attendono con sportività le decisioni della Lega: “Abbiamo commesso un errore e, di conseguenza, pegheremo senza piagnistei. Vorrà dire che dovremo fare qualche punto in più del previsto lungo il cammino del campionato. Le ottime prestazioni ottenute nelle prime tre giornate, comunque, restano e ci fanno ben sperare”.
Nubi minacciose: rischio penalizzazione

La dirigenza valgobbina e il giocatore pensavano che il passaggio dai dilettanti ai professionisti annullasse tale provvedimento, ma il comunicato 199 del 21 giugno parla chiaro.
Il primo posto in classifica, dunque, è pesantemente minacciato, visto che Ferrari ha già disputato 3 gare e messo a segno 2 reti. Le società interessate, intanto, si stanno muovendo per far valere i loro diritti, ma il Lumezzane non starà certo a guardare.