Guanto d’Oro – Ricomincia la corsa ai record di imbattibilità. Prevalle detta la via

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L’anno scorso fu Radatti il recordman ogni categoria, con 822 minuti di imbattibilità maturati grazie al fortino eretto a Prevalle, in Promozione. Tognazzi, Trilli, Rongoni, Piacentini e Bertoldi, dalla D alla Terza, gli altri vincitori del Guanto d’Oro, il premio rivolto ai portieri dilettanti che Calciobresciano.it ha istituito attraverso un criterio oggettivo: vince chi ha mantenuto inviolata la propria porta per un numero di minuti maggiore rispetto alla concorrenza. Dopo due giornate dall’inizio della stagione 2017/2018 (quattro in D) possiamo cominciare a prendere nota.

Ternana – Brescia si riprenderà a giocare martedì 3 ottobre

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Tutto si era interrotto lo scorso 19 settembre al minuto 19. Stiamo parlando di UniCusano Ternana – Brescia, che l’arbitro Daniele Martinelli era stato costretto a interrompere per il nubifragio abbattutosi sullo stadio “Liberati”. 

Identiquota, puntata numero 2: Matteo Pasotti

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Il biglietto da visita nel mondo dei grandi è sempre qualcosa di significativo. Matteo Pasotti, nonostante la giovanissima età, non è un novellino nel mondo degli “adulti”, ma prima di domenica non aveva ancora trovato la via del gol. Per lui, centrocampista alla Verratti, il feeling diretto con la porta avversaria non per forza va coltivato. Segnare, però, non dispiace a nessuno e farlo nel modo in cui ci è riuscito Pasotti non è da tutti. Per un diciannovenne, calciare una punizione dai venti metri e mettere il pallone praticamente all’incrocio rappresenta tutto tranne che una cosa scontata. Biglietto da visita migliore non poteva esserci.

Matteo Prandelli, il calciatore viaggiatore ci riprova alla Lupa Roma: “A 29 anni credo ancora ad un futuro tra i pro. Tornare verso Brescia? Quest’estate ci sono andato vicino…”

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A di serie A, Albania; B di serie B, Belgio; C di serie C, Como e Colligiana. Matteo Prandelli in oltre dieci anni di carriera tra pro e semi pro si è composto un suo personalissimo alfabeto, scegliendo una vita calcistica itinerante, al limite del nomadismo, per seguire la sua voglia di gol, il suo sogno di sfondare. L’ultima tappa di un tour iniziato a sedici anni da Montichiari – quella che tuttora rimane l’unica squadra bresciana del ragazzo del quartiere Don Bosco, Brescia centro – è Tivoli, serie D, Lupa Roma. Addosso i colori bianco azzurro giallo rossi. La singolarità non basta mai, la molteplicità è più affascinante.

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Categorie: Dilettanti