Polpenazze, la seconda semifinale è Fop-Resto del Maury. Sabato inizia il penultimo atto, giovedì 20 la finale

rdm_polpe
Tutto come da pronostico a Polpenazze nell’ultima serata dedicata ai quarti di finale, ma il ritorno nelle prime 4 del Resto del Maury a tre anni di distanza dall’ultimo podio (2014) è costato non poca fatica a Boglioni e compagni, che hanno mantenuto il gol di vantaggio maturato all’andata pareggiando 2-2 contro gli Amici di Ale, tra le rivelazioni del torneo, arrivati a un passo dal prolungare la contesa ai tiri dal dischetto. Nel finale, momenti di tensione dopo l’espulsione di Portesi. Nel mirino, non una novità in questa edizione, l’arbitraggio.
 
Nell’altra semifinale, tantissimi gol tra Fop e Acquolina in bocca che, già sotto di tre lunghezze, non è riuscita nella rimonta e nemmeno nel tentativo di vittoria: Fop arriva alle semifinali (proprio contro il Resto del Maury) con il ruolino di marcia immacolato. 7 vittorie su 7, nessuna delle altre tre contendenti può vantare lo stesso score anche se tutte le semifinaliste – entrate dunque in zona premio – sono imbattute.

Ripescaggi, spera ancora il Montorfano Rovato: devono saltare 3 squadre per salire in Promozione, Pozzolengo quinto per la Prima, Provezze quindicesimo per la Seconda

montorfano_rovato
L’ufficialità del ripescaggio del Calcinato in Promozione era arrivata lunedì, oggi è stata certificata anche dal comunicato della Lega Nazionale Dilettanti che ha fatto il punto sulla situazione ripescaggi in tutte le categorie. La situazione non è ancora definitiva, poichè qualche lombarda – ma le speranze del CalcioRomanese scendono – potrebbe salire in D (più difficile in Lega Pro) e aprire un varco che libererebbe a catena degli altri posti per tutti.
 
Tra le bresciane, quella messa meglio è il Montorfano Rovato per salire a sua volta in Promozione: ora è diventata terza, dopo il balzo del Calcinato. Ripescaggio molto complesso, non impossibile. Lumicino di speranza acceso anche per il Pozzolengo, quinto nella lista di chi può passare dalla Seconda alla Prima. Molto più lontano, in Terza, il Provezze: è quindicesimo.

Porzano, Fiolini Costruzioni/Nutristar/Studio Conzadori in trionfo per la terza volta consecutiva. Il resoconto di una serata dove le polemiche non sono mancate

porzano_coppa
Si gioca regolarmente a Porzano, dopo il grave episodio di domenica (le condizioni di Paolo sono sempre più rassicuranti). Doveva essere una festa, lo è stata solo in parte, perchè questa edizione del torneo di Porzano verrà anche ricordata per le polemiche scaturite dall’arbitraggio del signor Farina da Brescia, subissato dai boati di disapprovazione del pubblico sia durante la gara sia dopo il triplice fischio finale. La legge del campo è assoluta e in maniera legittima la storica squadra vincitrice a Porzano deve festeggiare, comprensibile però il rammarico dell’altra finalista, che comunque ha dato battaglia con grande onore fino alla fine.

Domenica selezione di Prima, Seconda e Terza Categoria contro il Brescia: ecco i convocati

brescia_mista
Come è tradizione ormai da tre anni, la prima sgambata ufficiale del Brescia sarà domenica, all’oratorio San Michele di Travagliato, contro una selezione di dilettanti bresciani di Prima, Seconda e Terza Categoria, scelti dall’Associazione Direttori Sportivi Bresciani. Mercoledì 19 luglio si replicherà a Prevalle, sempre alle ore 18, contro una mista di Eccellenza e Promozione.
 
Si gioca alle 18. Questi, invece, sono i 22 convocati:

Brescia femminile, nel Piovani day Cesari lancia il guanto di sfida alla Juve: “Per le nostre giocatrici si è mosso Marotta, ma si parte da 0-0. Questo è il nostro anno zero”. Saranno bianconere Rosucci, Bonansea, Gama e Salvai

piovani_presentazione

Giorno di presentazioni, al Brescia femminile, per Gianpietro Piovani e il suo staff. Giorno anche di sfogo e di parole verità, sul presente e sul futuro del club, da parte di Giuseppe Cesari e Cristian Peri, mente e braccio della società. Tema caldo: l’irruzione pesante della Juventus nel mercato delle giocatrici, con la certa acquisizione da parte delle bianconere (che hanno strappato alle Leonesse anche Galli, dal Verona) di Rosucci, Bonansea, Salvai e Gama. Cernoia dovrebbe raggiungerle, ma la sua destinazione non è ancora certa. Oggi ha lasciato anche Serturini. “E’ l’anno zero”, ha detto il presidente e c’è da credergli: la squadra sarà rivoluzionata, ma gli arrivi sono già stati numerosi e il mercato, complice l’Europeo alle porte, è in pieno movimento.

Pubblicato
Categorie: Femminile

Alberto Pasini, bresciano classe 1989, entra come preparatore atletico nella Primavera dell’Atalanta: “Una grande opportunità, ho respirato fin da subito aria di grande calcio”. Conosciamolo meglio

pasini_guard
“Il Papu ha dovuto aspettare qualche minuto, è arrivato proprio mentre stavo firmando io”. Una battuta simpatica, ma scacciamo via ogni dubbio. Alberto Pasini è un professionista serio, umile, con le idee chiare e che nell’ambiente, nonostante la giovane età (è un classe 1989), è stimato da tempo. Fidato collaboratore per quattro anni di Faini alla Bedizzolese, la cui squadra non per caso ha sempre vantato una forma eccellente, ma non solo. Il protagonista della nostra intervista nella stagione appena conclusa ha allenato gli Allievi Regionali della Vighenzi, aggiudicandosi il trofeo Bresciaoggi, e ricoperto il ruolo di preparatore nelle giovanili del Chievo Verona. Insomma, l’agenda era piuttosto piena.
Pubblicato
Categorie: Giovanili

La Feralpisalò parte per il ritiro a Mezzana e ha già un obiettivo: “Dobbiamo alzare l’asticella, ma non è matematico che 10 nuovi giocatori forti diventino subito una squadra”

salo_raduno
La Feralpisalò si è radunata oggi ed è già partita per il ritiro di Mezzana, dove da oggi inizierà ad allenarsi agli ordini di mister Serena. La rosa è profondamente rinnovata, anche oggi sono stati ufficializzati altri due acquisti: Martin e Marchi, che faranno parte da subito del gruppo. Da segnare sul calendario, l’amichevole del 22 luglio contro la Sampdoria a Temù: l’anno scorso vinsero a sorpresa i Leoni del Garda, che poi tramortirono anche il Brescia.
 
Queste le parole del dg Marroccu, soddisfatto per il lavoro svolto dopo: 
 
“La società è molto preparata, vi sono figure altamente professionali. Siamo soddisfatti, siamo riusciti a centrare gli obiettivi prefissati. Stiamo aspettando il nulla osta per Martin (dal Cittadella) e Marchi (dal Pordenone). La rosa è completa, per me il mercato è chiuso in entrata. Il presidente mi ha chiesto di portare la mia esperienza per fare crescere il club, vuole vedere qualcosa di diverso e più determinazione. Chiede una squadra motivata e determinata. I giocatori sono buoni, ma non è matematico che la squadra diventi grazie a loro. Tutto dovrà combaciare, noi come società dovremo essere bravi a creare un gruppo vincente”.
 
Le parole di Michele Serena, l’allenatore: “Io sono molto contento di essere qui a proseguire il lavoro, hanno riposto fiducia in me e spero di essere all’altezza. Migliorare la stagione passata è l’obiettivo, bisogna sempre cercare di farlo: abbiamo allestito una squadra per essere protagonisti anche se il campionato sarà difficile. Dobbiamo alzare l’asticella. La rosa? Sono contento di chi è arrivato, penso possa essere completata ma non spetta a me bensì al direttore. Io e Marroccu siamo stati assieme qualche giorno per conoscerci meglio, ora lo potremo fare per 18 ore al giorno. I cambiamenti sono stati diversi, ci sono una decina di giocatori nuovi, ci vorrà tempo per assimilare i cambiamenti ma dovremo essere bravi ad accorciare il processo”.

Mercato, non solo De Angelis al Ciliverghe. Tris del Ghedi in Eccellenza, Guzman al Saiano, Asamoah a Lograto e Bono a Chiari

tabella_mercato

Il mercato di Serie D, eccezion fatta per lo scatenato e cannibale Rezzato, inizia a muoversi ora per le bresciane. Già documentata la firma di De Angelis, che torna a Ciliverghe (arriva anche Cazzago, un 2000 dal Brescia) dopo due stagioni, il Darfo si muove in uscita: Poetini va al Casazza, Furaforte va a Telgate dove raggiunge Frassine.

Protagonista di giornata il Ghedi, che cala il tris: Inverardi dalla Calvina via Ciliverghe, Bara e Barbieri (Rezzato). In Eccellenza si completa anche il Vobarno con Versaci, mentre in Promozione il colpo è del Saiano che si aggiudica Guzman.

Polpenazze, la prima semifinale è Oleodinamica Marchesini-Bonpress. Eliminate Artekromo e Calciobresciano. Resto del Maury di misura nell’andata

bonpress_polpe
Gli ultimi 9 giorni del Torneo di Polpenazze iniziano con due verdetti pesanti. Sono Oleodinamica Marchesini e Bonpress le prime a qualificarsi per le semifinali e saranno proprio loro a scontrarsi in una delle due sfide. Entrambe entrano già in zona premi, primo grande traguardo di un torneo estenuante che entrambe hanno condotto da protagoniste sin dalle fasi a gironi.
 
I primi, dopo aver avuto via libera per il ricorso (respinto) di Artekromo in merito alla posizione regolamentare di Sodinha nella gara d’andata, hanno battuto 5-2 Artekromo nel ritorno suggellando una doppia, netta, affermazione, con il solito Ghisalberti nelle vesti di trascinatore.

Brescia, primo giorno di scuola al Rigamonti: c’è anche Coppolaro. Boscaglia chiede “fame e sacrificio”, 100 tifosi ad assistere alla prima sgambata allo stadio

brescia_raduno

Un raduno da 29 atleti convocati, con Pinzi e Caracciolo a fare da senatori, unici atleti nati negli anni Ottanta. E’ un Brescia sempre giovane, sperimentale ma non troppo, perché il numero di atleti per iniziare la stagione è buono e ora la rosa andrà irrobustita per poi essere puntellata più avanti.

Già arrivati Checchin e Machin (oltre al ritorno di Torregrossa), è ufficiale anche l’arrivo (in prestito dall’Udinese) di Coppolaro che oggi si è presentato alla stampa e punta a raccogliere il testimone da Romagna, suo compagno nella nazionale Under 20. Si attendono sviluppi per le trattative, ben avviate, che riguardano Cattaneo, Boldor e Bunino.