“Le confermo che c’è spazio per l’ottimismo. Dai medici abbiamo ricevuto notizie confortanti. Paolo è sereno e in questo momento sta rispondendo ai mille messaggi dei suoi amici. Grazie!”. Alle 21.08 abbiamo ricevuto questo messaggio da Giancarlo Zanini, padre di Paolo, il ragazzino di 13 anni che domenica sera ha avuto un malore nel corso della finale della categoria Esordienti che avrebbe dovuto fare da apertura all’atto finale della venticinquesima edizione del torneo di Porzano. Paolo è rimasto sorpreso e commosso per le tante testimonianze d’affetto ricevute (saper rispondere ai messaggi è a sua volta un buon segnale sul positivo funzionamento del sistema cerebrale), il telefono gli è stato lasciato per circa mezz’ora e poi è tornato a riposare. Sembra anche che abbia chiesto il risultato della partita. Quando gli hanno riferito che era stata sospesa, ha auspicato di poter tornare a giocarla tra un mese.
Autore: Bruno Forza
L’addio di una bandiera. Valentina Cernoia saluta il Brescia Femminile: “Ho dato tutto per questa maglia. Scelta sofferta, ma è il momento giusto”
E’ un’estate di grandi cambiamenti in casa Brescia Femminile, dove dopo l’avvicendamento in panchina tra Bertolini e Piovani il mercato è in fermento, tra arrivi e partenze di spicco. L’ultima notizia bomba della lunga serie è l’addio di Valentina Cernoia, capitano e bandiera delle Leonesse. La numero 7 ha pubblicato sul suo profilo facebook un’intensa lettera dedicata alla squadra nella quale ha militato per 10 anni ottenendo grandi successi.
Adesso è ufficiale, il Calcinato torna in Promozione. Il ritiro della Brembatese spalanca le porte ai rossoblù per il ripescaggio
Promozione. Missione compiuta. Il Calcinato può finalmente festeggiare il salto di categoria. I rossoblù erano in pole position dopo il ripescaggio del Bastida, che li precedeva in graduatoria, ma per stappare lo champagne messo in fresca serviva almeno un salto di categoria tra le lombarde, provocato da fallimenti o ripescaggi ai piani più alti (Lega Pro, Serie D, Eccellenza). L’effetto domino necessario per dare il via libera al ritorno in Promozione è stato scatenato dal ritiro della Brembatese, che dà il via alla festa calcinatese.
Sw Impianti è l’incontrastata regina del torneo di Dello: 7-6 su Molino Rivetti e quarto titolo consecutivo
Niente da fare: non ce l’ha fatta Molino Rivetti a interrompere la supremazia di Sw Impianti sul manto erboso di Dello. Sabato sera per i rosanero è arrivato il quarto titolo nelle ultime quattro edizioni.
Paolo Zanini è uscito dal coma e sta bene: ha riconosciuto i genitori, ha parlato con tutti
Polpenazze, andata dei quarti con le stelle: Oleodinamica Marchesini (con Sodinha) e Fop già sul +3, Artekromo (con Bertani) fa ricorso, Bonpress vince 4-3 in rimonta su Calciobresciano.it
Porzano: Fiolini va in finale e cerca il tris, dovrà vedersela con Tabaccheria Alessandri
Lumezzane, prima apertura al ripescaggio e non alla sola riammissione. La situazione: saltate Latina e Como, rischiano altre 4. Decisione definitiva il 20 luglio
Renzo Cavagna aveva sempre e solo parlato di riammissione. Da ieri, di riammissione e/o ripescaggio. Nel comunicato stampa diffuso ieri, il Lumezzane comunica di aver presentato in Figc la dichiarazione di disponibilità del club a una di queste due opzioni. La riammissione resta complicata, anche perché ci sono diverse società di Serie D (in primis la Triestina) dichiaratesi disponibili a pagare i 300 mila euro a fondo perduto richiesti dalla Serie C per il ripescaggio.
La situazione tecnica è questa: Latina e Como sono già saltate, a serio rischio sono Mantova, Messina, Akragas e Maceratese. La fideiussione non presentata il 30 giugno, va portata entro martedì 11. Entro venerdì 14, il parere decisivo della Covisoc. Giovedì 20, le decisioni del Consiglio Federale. A seguire, eventuali ripescaggi o riammissioni (l’anno scorso l’Albinoleffe fu riammesso a calendari già compilati)
Il Calcinato è ancora fuori dai ripescaggi in Promozione: deve aprirsi un buco nelle categorie superiori
Il Calcinato non è ancora ripescato in Promozione. E’ in pole position, ora, dopo il ripescaggio del Bastida che lo precedeva in graduatoria. Ma servirà che, a domino, avvenga almeno un salto di categoria tra le lombarde, provocato da fallimenti o ripescaggi ai piani più alti (Lega Pro, Serie D, Eccellenza) per far sì che i bresciani siano chiamati a completare i gironi lombardi. L’ipotesi più accreditata resta quella del CalcioRomanese in D, che liberi un posto in Eccellenza e da lì in Promozione.
La situazione, tra ripescaggi, fusioni, società inattive e cambi di denominazione è stata riassunta così nell’ultimo comunicato ufficiale della Lnd:
FUSIONI