La Rigamonti mette due professionisti nel suo motore. Il nuovo ds è Cristiano Sala, in infermeria arriva il dottor De Nard, medico del Brescia per 32 anni
Non solo giocatori e allenatori. L’estate è il periodo in cui le società guardano al futuro e provano a perfezionare i loro assetti, in tutti i settori. E’ il caso della Rigamonti, che ha deciso di inserire due professionisti nel suo organigramma: un nuovo responsabile dello staff medico e un nuovo direttore sportivo, da affiancare al direttore tecnico Toni Scotti.
Brescia femminile, definito l’accordo con Piovani: è lui il nuovo allenatore. Porta con se tanti pezzi di Feralpisalò
Porzano, definiti i quarti: colpi grossi di Tecnocasa e Cyrano
Molino Rivetti e Tmp Costruzioni sono le altre due semifinaliste di Dello
Altra serata di quarti di finale ieri per il torneo di Dello e grande equilibrio in ambo le partite. Riviviamole con i tabellini completi.
Circolo Melagioco sconfigge i campioni in carica di Ristorante Al Baratello e fa suo il torneo di Ponte San Marco
Il pubblico delle grandi occasioi non è mancato ieri al notturno di Ponte San Marco per l’appuntamento finale di un torneo che ha registrato la conferma di Ristorante Al Baratello / Paesaggistica Cima.
Prima però la finale per il 3°/4° posto tra Tovo Gomma e Studio Massoterapia Fabbro Giada, con la prima compagine che è riuscita a imporsi con un sonante 7-2.
Tovo Gomma – Studio Massoterapia Fabbro Giada 7-2
(5 Altobelli M., 2 Ranieri N. – Brunelli L., Visconti D.)
Poi, spazio alla finalissima tra le due squadre che sin dall’inizio hanno dimostrato di avere qualcosa in più delle altre: ma a Ristorante Al Baratello non è riuscicto di confermarsi, dovendosi arrendere 2-0 all’ottima organizzazione di Circolo Melagioco, neocampionessa di Ponte San Marco.
Circolo Melagioco Montichiari – Ristorante Al Baratello / Paesaggistica Cima 2-0
(Smussi D., Batchway J.)
Cannoniere: Mattia Altobelli con 14 reti davanti a Luca Paghera con 12
Miglior difesa: Ristorante Al Baratello Paesaggistica Cima
A Mezzane grande spettacolo nelle due semifinali: non mancano i professionisti, ma alla fine decidono Bignotti e Bertazzoli
A Maclodio è tempo di Sgroi on Time. Battaglino e compagni alzano la coppa. Per Bar Sport Chiesanuova secondo argento consecutivo
Il clima aveva poco a che fare con una notte d’estate, ma a scaldare l’ultima serata della quarantesima edizione del Gran Notturno di Maclodio ci hanno pensato i protagonisti in campo, degni attori di un palcoscenico importante impreziosito dall’ottima organizzazione di un evento di prim’ordine nel panorama dei tornei notturni.
DIARIO NOTTURNO, il programma di stasera: si prospetta una delle serate più belle di quest”estate
Maclodio, è il giorno del gran finale: Bar Sport stavolta vuole vincere la finale, ma deve fare i conti con Sgroi on time
Due giorni dopo rispetto alle previsioni, ma senza pioggia. E con una finale tutta da gustare. La quarantesima edizione del Gran Notturno di Maclodio, tra le più belle (spettacolare lo è sempre e lo sarà anche stasera, con i tradizionali fuochi d’artificio) di sempre, è pronta a decretare la migliore: la finale delle ore 22 sarà tra Bar Sport Chiesanuova e Sgroi on time, ossia la grande veterana della manifestazione (l’anno scorso perse ai rigori l’atto conclusivo con Artekromo) contro la squadra che più di tutte, quest’anno, ha dimostrato probabilmente di voler vincere questo torneo. Sponsor svizzero, giocatori tutti provenienti da fuori provincia, in campo persino un giocatore di Serie A. Anche se De Luca ha giocato nell’unico match in cui hanno dovuto alzare bandiera bianca, contro Unipol Sai che alle 21.10 contenderà il terzo posto a Carmagnola Garden.