Giornata ricca di sorprese in Prima Categoria, dove hanno trovato un padrone due panchine importanti che ancora erano contraddistinte da un punto di domanda. Il Lodrino, dopo un lungo tam tam di voci, sceglie l’emergente Alessandro Ariassi, reduce da un’eccellente stagione con il Pozzolengo, portato sino al terzo turno play off in Prima Categoria. Marco Bertoni, ex proprietario del poto, era già a Bedizzole ma porta con sè Simone Venturini come secondo: a Bovezzo allenerà Roberto Grasselli che sbarca in Prima insieme al direttore sportivo Francesco Lanza.
Autore: Bruno Forza
Renzo Cavagna deluso e amareggiato nel dopo-Teramo: “Se c’è un vero colpevole, quello sono io”
Mai retrocesso. Finora. Così era per il presidente Renzo Cavagna prima del maledetto epilogo di Teramo che ha sancito la retrocessione del Lumezzane tra i dilettanti.
Torneo di Caino: Caricatore e Lombardi Group a punteggio pieno, stasera di nuovo in campo
Panchine 2017-18, tabella aggiornata: ufficiale anche Bertoni alla Bedizzolese, Zanotti a La Sportiva
Continua a comporsi il mosaico delle panchine per la prossima stagione. E’ diventato ufficiale nel weekend quanto era ufficioso da tempo, ossia l’approdo di Marco Bertoni a Bedizzole. Massimiliano Zanotti ha invece scelto l’ambizioso progetto de La Sportiva in Seconda portando con sè nella nuova avventura Quaresmini, Bozza, Biasutti e Festa.
Play off, poker Castenedolese a Mortara. Il Saiano perde in casa, ma finì così anche con il Calcinato…
Una grande Castenedolese, un Saiano rimandato ma non bocciato: è il verdetto della domenica dei dilettanti, con l’andata del quarto turno play off (ieri la vittoria per 3-2 della Bassa Bresciana sul campo della Luisiana). La squadra di Borgopalazzo ha vinto 4-2 a Mortara – 2-2 all’intervallo – trascinata dal solito Bardelloni (entrambi in nomination per i nostri Oscar di stasera); quella di Seller ha perso 1-0 in casa contro la Pontelambrese, ma pregusta una rimonta come accaduto mercoledì contro il Calcinato.
Il Lumezzane non ce la fa: lo 0-0 sul campo del Teramo lo condanna alla retrocessione in serie D
Era un’impresa di quelle titaniche da compiere. Purtroppo il Lumezzane non ce l’ha fatta e, dopo ventiquattro anni, dice addio al professionismo. Lo 0-0 maturato sul campo del Teramo mette in salvo gli abruzzesi e condanna i valtrumplini alla retrocessione in serie D.
Nella terza serata del torneo di Novagli la compagine del Bar Sorriso ipoteca il passaggio
La terza giornata del 20° torneo notturno di Novagli “Memorial Roberto Dell’Aglio” porta al termine la prima giornata per tutte le squadre iscritte.
Oggi il Lume si gioca il tutto per tutto in quel di Teramo. L’unico comandamento è: vincere
Si riparte dall’1-1 casalingo di sette giorni fa, che mette il Lumezzane nelle condizioni di giocarsi le chance di salvezza puntando su un unico risultato: la vittoria.
Miracolo Marco Rossi: fa vincere lo scudetto in Ungheria all’Honved dopo 24 anni. Lui e Lanzafame giocheranno la Champions: derby bresciano contro Hagi?
L’Honved è storia del calcio. Per gli ungheresi e per il calcio mondiale, perché vi ha giocato Ferenc Puskas, il Re del pallone negli anni Cinquanta, da tutti giudicato il più grande al mondo prima dell’avvento di Pelè, Maradona e Messi. Per risollevarla dopo una lunga crisi (era finita persino in Serie B) ci è voluto un bresciano d’adozione: Marco Rossi, idolo del Rigamonti dal 1988 al 1993 con le sue galoppate sulla fascia sinistra, in provincia a fine carriera a Ospitaletto e Salò e poi a Lumezzane da allenatore, in panchina ha portato la bacchetta magica.
Bassa, buona anche la terza: passa 3-2 sul campo della Luisiana con super Zanola, l’Eccellenza è vicina
Ne manca solo una. La Bassa Bresciana sembra poter toccare con mano l’Eccellenza, dopo aver vinto 3-2 oggi in casa della Luisiana l’andata del quarto turno play off. Sotto 1-0 nel punteggio in avvio, la squadra di Avanza ha subito impattato con Zanola, poi ha messo la freccia con Mensah e triplicato ancora con Zanola, stavolta su rigore. Il gol finale della Luisiana ha fissato il punteggio sul 2-3, ora nel ritorno di venerdì 2 giugno a campi invertiti i bresciani potranno permettersi di perdere con un gol di scarto a patto di non subirne tre.