Gigi Cagni perde la propria imbattibilità cedendo per 3-1 al Rigamonti alla Spal, in una gara cruciale per entrambe le squadre e vinta da chi, la classifica, non mente, è più forte. I ferraresi tornano primi da soli in vetta, le rondinelle oggi sarebbero addirittura retrocesse in Lega Pro senza passare dai play out (ma il ritorno con la Ternana è ancora da giocare). Il Brescia era partito bene, con i frizzanti Bisoli e Crociata ad ispirare Caracciolo e Ferrante. Il forcing produceva tuttavia solo calci d’angolo, mentre la Spal faceva male al primo affondo: il gol di Mora al 15′ sblocca la partita, la riscossa arriva al 29′ con il jolly pescato dal mancino di Ferrante con una parabola arcuata dai 25 metri che sorprende Meret. La Spal però prende in mano l’incontro con personalità e, allo scadere del primo tempo, fulmina Arcari con Antenucci.