Juniores – Risultati, marcatori e classifiche di sabato 11 marzo

juniores

Calciobresciano.it apre una finestra sul più prossimo futuro del calcio nostrano e vi porta, prima di tutti, sui campi provinciali, regionali e nazionali calcati dalle nostre formazioni Juniores. Questi i risultati e i marcatori di ieri su tutti i campi, con le classifiche aggiornate.

Pubblicato
Categorie: Giovanili

Solo sconfitte per Primavera e Berretti. Un Brescia nervoso chiude in 9 contro 11, Lume a testa alta contro l’Inter

berretti_derby1

Non riesce a vedere la luce in fondo al tunnel la Primavera del Brescia che, contro il Vicenza, subisce la decima sconfitta consecutiva. Dopo un primo tempo giocato sostanzialmente alla pari, i berici passano in vantaggio al 62′ con Yeboah. Baby rondinelle che rimangono poi in 9 per le espulsioni (entrambe per fallo di reazione) di Marconi al 70′ e di Torri al 90′. Al 94′ poi la rete del 2-0 finale di Carniato in contropiede.

Pubblicato
Categorie: Giovanili

Coda e Donnarumma mandano ancora k.o il Brescia. Squadra in silenzio stampa, Brocchi sempre più a rischio

brocchi_salerno

Altro sabato disastroso per le Rondinelle che, all’Arechi di Salerno, subiscono una pesantissima sconfitta in ottica retrocessione e vedono il terzultimo posto avvicinarsi sempre di più. Squadra senza idee quella messa in campo da Brocchi, con una difesa traballante e ,soprattutto, incapace di creare pericoli nella metà campo avversaria. Il futuro del tecnico milanese sembra ormai essere appeso ad un filo: ai giocatori serve una scossa che, ormai, non può più tardare ad arrivare.

Mvp – Davide Barbieri, dal Milan di Nesta e Pirlo alla Seconda col Gavardo: “Ero a un passo dal sogno, sfortuna e cattivi consigli l’hanno fatto svanire. Ora la mia priorità è la famiglia”

barbieri_gavardo

La vita è una lunga serie di sliding doors, la carriera di un calciatore anche: per arrivare in alto, devi riuscire a passare prima che si chiudano, scendere e salire dal treno al momento giusto, prendere una lunga serie di coincidenze. Davide Barbieri ha sempre creduto fosse possibile, nonostante un paio di porte gli si fossero chiuse bruscamente davanti al naso, nonostante certa gente gli si fosse parata innanzi ostruendo il passaggio. Ci ha sempre creduto fin quando non si è fermato a ragionare, scegliendo lucidamente di cambiare le sue priorità. Non più il pallone ma Amanda e i bimbi, non più le doppie sessioni di allenamento ma un lavoro stabile, non più Milano ma Brescia.

Identiquota: il profilo dei migliori giovani made in Brescia. Puntata numero 21: Manuel Lozza

lozza_identiquota

Complimenti a mister Adriano, ci aveva visto giusto. Liberare il piccolo Manuel dai compiti di fascia ed avvicinarlo alla porta, lavorare per renderlo un attaccante completo. Grazie (anche) a quella scelta ora il calcio bresciano ha imparato a contare le reti di Manuel Lozza, vent’enne arrivato all’Ome dopo gli anni d’oro nella Juniores dell’Orsa Iseo. Il gol decisivo nel 4-1 al Coccaglio ha messo ulteriormente in luce il suo talento da mini Higuain, nella speranza, chissà, di tornare presto a giocare più in alto, magari insieme all’amico Mario Valente.

Chi fischia domenica? Gli arbitri dei dilettanti (12 marzo)

arbitro_designazioni

Vi capita mai, preparando il prossimo match, di pensare più alla speranza di avere un buon arbitro che a dissezionare il sistema di gioco avversario? Tornate mai a casa dopo una partita riflettendo tra voi stessi: “Se avessi saputo che mi avrebbe arbitrato quello lì sarei andato al lago…”? Vi è mai rimasta la voglia di scoprire il nome di quel direttore di gara, guardalinee, assistente, che così bene aveva condotto uno dei vostri incontri, per fargli magari i complimenti via Facebook (in posta privata chiaramente, così che nessun compagno potesse prendervi in giro)? Ecco, calciobresciano.it, come ogni venerdì, vi mette nero su bianco, a distanza di un clic, tutte le designazioni arbitrali delle squadre bresciane iscritte ai campionati dilettantistici.

Pubblicato
Categorie: Arbitri

Matteo Serafini, 10 anni fa la tripletta storica alla Juve: “Il calcio concede queste gioie inaspettate. Grande impresa anche il Barcellona, ma la mia…”

serafini_tripla

Il giorno perfetto di Matteo Serafini. E di tutto il Brescia. 10 marzo 2007, dieci anni fa. A Mantova, dove si giocò perché il Rigamonti non era agibile dopo il pugno duro del Viminale seguito alla morte di Filippo Raciti, le rondinelle sconfisssero 3-1 la Juventus. Tutte in un tempo, le reti. Tutte di Serafini, tutte bellisssime, tutte a un certo Gigi Buffon che otto mesi prima aveva alzato la Coppa del Mondo. La prima, con un pallonetto dalla trequarti a sorprendere il portiere, fuori dai pali; la seconda in mezza rovesciata sull’assist di un certo Hamsik; la terza, con un destro di rara potenza finito sotto al sette. A nulla servì il pareggio provvisorio di Del Piero.