Play off e play out, date e accoppiamenti ufficiali: ci sono due partite in più, si va avanti fino al 2 giugno!
Sarà una stagione ancora più lunga del solito. Come già emerso nei mesi scorsi, da quest’anno le fasi regionali dei play off vivranno di sfide andata-ritorno, pertanto la promozione avverrà al termine di 6 partite (la prima fase, legata al girone d’appartenenza, resta con la formula della gara secca) sino alla Seconda Categoria. Si partirà il 6 maggio, si terminerà il 2 giugno. Una maratona (per l’Eccellenza, ma è una prassi, sarà persino più lunga), con due turni infrasettimanali a ritmi da professionisti.
Qui tutto il programma e gli abbinamenti sorteggiati ieri:
NUMERI UNO, Luca Vino è l’uomo che ha chiuso a chiave la Rigamonti Castegnato: “Ho trovato un gruppo di uomini”
Panchine, le scelte: a Montichiari avanti Ragno (anche se la squadra rivorrebbe Zobbio), il Verolavecchia sceglie Sali
Dopo il lunedì nero degli allenatori, alcune società erano ancora in cerca di una nuova guida tecnica ma l’hanno trovata nelle ultime ore. Il Verolavecchia si è affidato ieri sera a Luca Sali, classe 73, ex allenatore del Salvirola, Prima Categoria cremasca, dove l’anno scorso ha raggiunto i play off. Ora cercherà di salvare la sua nuova squadra senza play out.
La mannaia del giudice sportivo: 14 giornate di squalifica complessive post Sellero-Bienno. Paga caro anche l’Urago Mella
Grande attesa per la mannaia di questa settimana, soprattutto per la decisione dopo il caos scoppiato al “termine” di Sellero Novelle – S.G.Bosco Bienno; oltre infatti alla ripetizione della gara (ne abbiamo già parlato oggi sul nostro sito), il Giudice Sportivo ha comminato complessivamente 14 giornate di squalifica: 3 a testa per Morandini, Visconti, Boldini e Poetini, una invece per Calzoni e Panigada. Rimanendo sempre in Prima Categoria, l’Urago Mella dovrà pagare una multa di 220 euro, a cui si aggiungono la squalifica fino al 19/03 per Arici e quella di 2 giornate a Sabotti, per le proteste al termine del match di Lograto.
Queste le sanzioni nel dettaglio:
Sellero-Bienno, è errore tecnico dell’arbitro: il derby si rigioca dal primo minuto, confermate invece le squalifiche
Identiquota: il profilo dei migliori giovani made in Brescia. Puntata numero 19: Marco Gelmini
I capelli rossi, il ruolo e la carnagione ricordano vagamente il profilo di John Arne Riise, ma al contrario dell’ex nazionale norvegese la corsia di appartenenza è quella di destra, perché col mancino c’è ancora molto da migliorare. A questo giro di giostra tra i fuoriquota bresciani abbiamo scelto Marco Gelmini, scuola Lumezzane, match winner nell’ultimo impegno in campionato del Real Dor.
Spas Academy, puntata numero 8 – Come scegliere un Kinesio Tape di qualità? I test e i consigli del professor Bellia
Per un’adeguata applicazione del metodo Kinesio Taping è di fondamentale importanza la scelta del cerotto adesivo da utilizzare nelle diverse applicazioni. Spas srl, azienda bresciana leader nel settore, ci spiega come. Il Kinesio Tape è composto al 100% da cotone di qualità privo di lattice per garantire il massimo confort e traspirazione. L’adesivo si attiva attraverso il calore, è leggero, delicato ed ipo-allergenico, riducendo quindi la possibilità di irritazione e di sensibilizzazione della pelle. È anche resistente, con un’elasticità che imita la flessibilità della pelle umana e dei muscoli. Può essere indossato per anche 3 o 5 giorni ad ogni applicazione e un rotolo è sufficiente per 8-10 applicazioni.
Mario Rigamonti: il punto sul progetto e un confronto sul calcio giovanile. A Buffalora De Zerbi, Javorcic, De Paola e Danesi offrono spunti di riflessione
Una serata in famiglia, con alcuni amici. Il direttore generale Giorgio Gaggiotti l’aveva definita così e in effetti l’appuntamento di venerdì sera dal titolo “La Riga incontra i Pro” ha brillato per semplicità, ma offrendo spunti e contenuti di qualità. Obiettivo fare il punto della situazione sul progetto granata, ma anche riflettere sul mondo del calcio giovanile avvalendosi dei punti di vista degli ospiti e dando vita ad un dibattito costruttivo. Missione decisamente riuscita.
Brescia cerca ingegneri calciatori per prendersi il titolo nazionale: ecco come fare a candidarsi
Chi l’ha provata dice che è un’esperienza irripetibile, un momento di aggregazione raro e prezioso. E, nel campionato nazionale ingegneri, Brescia non è mai riuscita a conquistare il tricolore: è arrivata seconda nel 2007 e nel 2012, terza nel 2008 e nel 2013 quando giocò in casa. Quest’anno il torneo si svolgerà sempre in due fasi (Giugno e Settembre) nella città che in quell’anno, stavolta sarà Perugia, ospita il Congresso Nazionale degli Ingegneri. Le squadre iscritte di solito sono tra le 36 e le 40. Dalla prima fase escono le 16 finaliste che disputano le fasi finali a Settembre. Brescia ovviamente ci sarà ma cerca nuovi talenti, a patto che siano…ingegneri!