Tempo di borsino per le squadre di Prima Categoria. Diviso per ogni categoria, il nostro borsino analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le squadre prescelte in conferme, sorprese,delusioni. Queste le nostre relative all’ultimo turno:
Autore: Bruno Forza
Identiquota: il profilo dei migliori giovani made in Brescia. Puntata numero 22: Davide Visconti
Dice di essere un giocatore difensivo e di ispirarsi al totem Maldini, ma è reduce da una domenica speciale in cui è riuscito ad andare in gol (una rete fondamentale peraltro, il punto del pari che apre la strada alla vittoria). La carriera di Davide Visconti sta muovendo i primi passi a Bedizzole, dopo gli anni a Verona versante Chievo, in un settore giovanile che sa insegnare tanto. La Bedizzolese ha scommesso su questo terzino classe ’99 e la fiducia sta ripagando, chiedere alla Governolese per credere. Conosciamolo meglio, dal calcio ai fornelli…
Top Player Gruppo Bossoni, Seconda e Terza Categoria: Codenotti e Almici devastanti, tutto ancora aperto nelle due classifiche generali
La mannaia del giudice sportivo: 650 euro di multa per il Breno, respinto il ricorso di Avanzini (ricordate la pizza all’arbitro?), Forelli fuori sino a fine stagione
Top Player Gruppo Bossoni, Promozione e Prima Categoria: spettacolo Marini, Arici si conferma al top. Ecco tutti i protagonisti di giornata
Vicenza-Brescia, sospesa la vendita dei tagliandi ai residenti in Lombardia, derby a rischio per i bresciani
Potrebbe esserci una svolta positiva come per Brescia-Verona di 11 giorni fa, oppure si potrebbe optare per la linea più dura e confermare le indicazioni dell’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive del Viminale che ha fatto intendere che, a parer suo, i tifosi bresciani non dovrebbero recarsi a Vicenza domenica 26 marzo. La notizia è stata anticipata oggi dal Corriere della Sera-Brescia, il comunicato emesso dal Viminale recita così:
Violenze a giocatori di Lega Pro: anche Feralpisalò e Lumezzane domenica inizieranno le partite con 15 minuti di ritardo per protesta
La scelta di Stefano Desimoni: ha vinto due Europei con la nazionale di baseball, lascia il suo sport per fare da preparatore atletico al Brescia di Cagni
La storia nella storia dell’avvento di Gigi Cagni al Brescia (oggi la prima amichevole, contro la Primavera, alle ore 15.30 al San Filippo) ha il nome di Stefano Desimoni, 29 anni tra un mese, parmigiano, che è stato l’unico uomo portato dal tecnico bresciano nello staff, ristretto, composto da 3 persone oltre a lui (Violini, preparatore dei portieri e vice; Squassoni, che è tornato in prima squadra dopo aver iniziato la stagione nel settore giovanile). Desimoni è laureato in scienze motorie, ma soprattutto è un atleta. E che atleta. Nel suo currriculum vanta due titoli europei con la nazionale italiana di baseball, di cui è stato pilastro sin da giovane. Nel 2013 ha disputato anche il World Classic, una sorta di Mondiale che si disputa ogni 4 anni e sta tenendo banco proprio in questi giorni.
Promozione, il borsino: Bassa spietata fuori casa, Pro Desenzano stoico, il Breno torna nel tunnel
Alle 6 di mattina nella fabbrica di vernici. Mister Tramezzani e il bagno di umiltà imposto ai giocatori del Lugano
“A lavorare, andate a lavorare”. Il celebre coro di contestazione che di tanto in tanto rimbalza dalle curve ai campi è una provocazione fine a se stessa. A Lugano, nella giornata di ieri, è arrivato un messaggio ben più significativo. Mittente mister Paolo Tramezzani, destinatari i giocatori bianconeri, portati alle 6 del mattino a visitare una fabbrica per vedere da vicino i sacrifici quotidiani degli operai della zona, al fine di ritrovare determinazione e dedizione nel fortunato mestiere di calciatore.