Il Torneo di Viareggio, una delle massime competizioni giovanili a livello mondiale (anche se negli ultimi anni ha perso un po’ del suo fascino: alcune big lo hanno abbandonato, altri sostengono che sia diventato più il torneo dei procuratori che dei giovani talenti), prende oggi il via e non ci sarà, come di consueto, nessuna squadra bresciana tra le iscritte. Alcuni dei migliori prospetti della nostra provincia, però, cercheranno di inseguire il proprio sogno come accadde l’anno scorso a Claudio Zappa, che il torneo lo vinse con la maglia della Juventus (ora è a Pordenone, in Lega Pro).
Autore: Bruno Forza
Domenica Live, 12 marzo: il riepilogo
Il Brescia esonera Brocchi: al suo posto c’è Cagni
E alla fine esonero fu. Il Brescia, come era nell’aria, ha esonerato Cristian Brocchi. Meno prevedibile, invece, il nome del successore. E’ Gigi Cagni, bresciano doc ed ex rondinella, che non allena tuttavia una prima squadra dal 2013 (Spezia, subentrato: proprio contro il suo ex club avverrà l’esordio sabato al Rigamonti). Nel 2015 iniziò alla Sampdoria da vice di Zenga, poi il tecnico decise di allontanarlo. Cagni è nato nel 1950, iniziò ad allenare proprio nelle giovanili del Brescia nel 1988. Da lì una carriera che ha avuto l’apice a Piacenza, con 6 stagioni ricche di soddisfazioni; poi l’impresa del 2007 ad Empoli, quando ottenne l’Europa League con i toscani (retrocedendo però l’anno dopo).
Questo il comunicato del club:
Il Breno sbaglia i cambi: finisce 2-2, ma il Real Dor vincerà a tavolino e ora vede la salvezza
Fa sempre effetto quando capita. Non dovrebbe capitare, ma succede tra i dilettanti, anche con una discreta frequenza. C’è chi casca nel tranello dei cambi e delle quote “sballate”, oggi è successo al Breno in casa del Real Dor S.Eufemia nel match valevole per il girone D di Promozione.
I camuni, sotto nel punteggio, hanno effettuato una sostituzione che ha portato al raggiungimento del pareggio, ma sarà tutto inutile. I dirigenti si sono accorti dell’errore e hanno già fatto mea culpa: il destino del Breno è segnato, perderà 3-0 a tavolino la gara pur avendola pareggiata 2-2 sul campo.
Drink of the match, i vincitori di domenica 12 marzo
Altra giornata di campionato in archivio. Dopo le fatiche del campo il meritato premio agli eroi delle rispettive partite, i giocatori che con un loro gol hanno regalato i tre punti alla propria squadra. La Bodeguita di Piazza Arnaldo a Brescia offre drink e omaggi a tutti. A fine stagione chi avrà brindato di più si aggiudicherà anche un soggiorno per due persone per vivere un weekend europeo!
Juniores – Risultati, marcatori e classifiche di sabato 11 marzo
Calciobresciano.it apre una finestra sul più prossimo futuro del calcio nostrano e vi porta, prima di tutti, sui campi provinciali, regionali e nazionali calcati dalle nostre formazioni Juniores. Questi i risultati e i marcatori di ieri su tutti i campi, con le classifiche aggiornate.
Solo sconfitte per Primavera e Berretti. Un Brescia nervoso chiude in 9 contro 11, Lume a testa alta contro l’Inter
Non riesce a vedere la luce in fondo al tunnel la Primavera del Brescia che, contro il Vicenza, subisce la decima sconfitta consecutiva. Dopo un primo tempo giocato sostanzialmente alla pari, i berici passano in vantaggio al 62′ con Yeboah. Baby rondinelle che rimangono poi in 9 per le espulsioni (entrambe per fallo di reazione) di Marconi al 70′ e di Torri al 90′. Al 94′ poi la rete del 2-0 finale di Carniato in contropiede.
Coda e Donnarumma mandano ancora k.o il Brescia. Squadra in silenzio stampa, Brocchi sempre più a rischio
Altro sabato disastroso per le Rondinelle che, all’Arechi di Salerno, subiscono una pesantissima sconfitta in ottica retrocessione e vedono il terzultimo posto avvicinarsi sempre di più. Squadra senza idee quella messa in campo da Brocchi, con una difesa traballante e ,soprattutto, incapace di creare pericoli nella metà campo avversaria. Il futuro del tecnico milanese sembra ormai essere appeso ad un filo: ai giocatori serve una scossa che, ormai, non può più tardare ad arrivare.
Mvp – Davide Barbieri, dal Milan di Nesta e Pirlo alla Seconda col Gavardo: “Ero a un passo dal sogno, sfortuna e cattivi consigli l’hanno fatto svanire. Ora la mia priorità è la famiglia”
La vita è una lunga serie di sliding doors, la carriera di un calciatore anche: per arrivare in alto, devi riuscire a passare prima che si chiudano, scendere e salire dal treno al momento giusto, prendere una lunga serie di coincidenze. Davide Barbieri ha sempre creduto fosse possibile, nonostante un paio di porte gli si fossero chiuse bruscamente davanti al naso, nonostante certa gente gli si fosse parata innanzi ostruendo il passaggio. Ci ha sempre creduto fin quando non si è fermato a ragionare, scegliendo lucidamente di cambiare le sue priorità. Non più il pallone ma Amanda e i bimbi, non più le doppie sessioni di allenamento ma un lavoro stabile, non più Milano ma Brescia.
Formazione allenatori: dall’aula al campo. Mercoledì 29 marzo una giornata studio in casa Lugano. Iscrizioni aperte
Non solo libri, aule e convegni. La formazione degli allenatori passa anche dall’osservazione diretta di un metodo di lavoro. È con questi presupposti che nasce la prima Giornata Studio organizzata da Calciobresciano.it, che porterà i tecnici, appassionati e osservatori oltreconfine, a Lugano.