Seconda categoria, il borsino: per il Toscolano poker di vittorie. La Sportiva risorge, Real Castenedolo versione “Tafazzi”

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Tempo di borsino per le squadre di Seconda Categoria. Diviso per ogni categoria, il nostro borsino analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le squadre prescelte in conferme, sorprese, delusioni. Queste le nostre relative all’ultimo turno:

Chi fischia domenica? Gli arbitri dei dilettanti (5 febbraio)

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Vi capita mai, preparando il prossimo match, di pensare più alla speranza di avere un buon arbitro che a dissezionare il sistema di gioco avversario? Tornate mai a casa dopo una partita riflettendo tra voi stessi: “Se avessi saputo che mi avrebbe arbitrato quello lì sarei andato al lago…”? Vi è mai rimasta la voglia di scoprire il nome di quel direttore di gara, guardalinee, assistente, che così bene aveva condotto uno dei vostri incontri, per fargli magari i complimenti via Facebook (in posta privata chiaramente, così che nessun compagno potesse prendervi in giro)? Ecco, calciobresciano.it, come ogni venerdì, vi mette nero su bianco, a distanza di un clic, tutte le designazioni arbitrali delle squadre bresciane iscritte ai campionati dilettantistici.

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Lorenzo Tassi si presenta a Salò: “Non era facile gestire certi complimenti. Ho 21 anni, resto un ragazzo di prospettiva”

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Il Lorenzo Tassi 2.0 è iniziato ieri a Salò, dove ha rilasciato le sue prime parole da giocatore verdeblù durante la conferenza stampa di presentazione, dove era affiancato dall’altro acquisto Liotti. Le attenzioni, però, erano tutte per il 21enne bresciano, tornato in provincia quasi a quasi 6 anni dal suo passaggio all’Inter quando era una “rondinella” su cui vennero spese parole impegnative dal presidente Corioni.

 

Luca Nember e il Chievo si dicono addio

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E’ stato un matrimonio lungo (dal luglio del 2013 a ieri) e fruttuoso per entrambi, ma l’esperienza da direttore sportivo del bresciano Luca Nember al Chievo si è conclusa al termine della sessione invernale del mercato. La fine del rapporto è stata consensuale, ma causata da dissapori con il presidente Luca Campedelli in merito alla gestione del mercato stesso.

Recuperi: colpacci di Cologne e San Pancrazio. Pareggi nelle altre due sfide

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Serata di forti emozioni: erano in programma i recuperi di Prima e Seconda Categoria, nelle 4 partite disputate nessuna delle squadre in casa è riuscita a vincere. Fondamentali vittorie, in chiave play off, per il Cologne in Prima a Sellero e per il San Pancrazio a Cividate in Seconda; la Capriolese ha impattato a Nembro, rimonta all’ultimo respiro nella ripresa per il Travagliato in casa della Nuova Valsabbia.
 
Questi i risultati e le classifiche aggiornate:

Chiamarsi Mister – Roberto Inverardi ci accoglie in Valgobbia: “Ci fanno i complimenti, belli, ma adesso non contano nulla. I miei metodi? Il calcio è semplice, non complichiamocelo”

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Ci puoi provare finché vuoi a tenere un profilo basso, a mantenere la testa sul campo, lontana dai social e dalla verità della classifica. Dai record. Ecco, poi però vinci 7-0 in trasferta una partita non propriamente facile, diventi il miglior attacco del girone e confermi l’imbattibilità, il +6 sulla prima inseguitrice e la leadership nei dati relativi ai gol subiti. E allora le cose si complicano. Roberto Inverardi, da un anno esatto sulla panchina del Valgobbiazanano, ci spiega il suo calcio a partire dal presente.

La mannaia del giudice sportivo: respinto il ricorso della Pro Desenzano per Bignotti. Rissa in Real Dor-San Lazzaro, ma pagano soprattutto i mantovani. Un mese di stop a mister Ferrari, 3 giornate a Mabesolani

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Giovedì, tempo di mannaia. Ma, stavolta, non c’è nessun bresciano che paga particolarmente le proprie colpe. C’era attesa per le decisioni in merito al parapiglia accesosi sabato al termine di Real Dor-San Lazzaro, ma la squalifica pesante (fino al 15 marzo) è arrivata per il mantovano Cobelli; Bojanic e Chiari se la cavano con un turno di stop a testa. In Promozione, respinto il ricorso della Pro Desenzano: giocherà a porte chiuse con il Breno e dovà fare a meno ancora per 8 giornate di Bignotti. Nessuno sconto per lui. Nelle altre categorie, da segnalare le 3 giornate di squalifica a Mabesolani dell’Epas.

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