L’ex Milan Alessandro Livieri, 180 minuti tra i prof senza subire gol: “Cerco continuità qui a Salò. Donnarumma e Locatelli? Ragazzi eccezionali. Quel gol alla Juve mi ha emozionato”

livieri

La storia del calcio è zeppa di sliding doors, porte scorrevoli che talvolta finiscono per determinare il cammino e il destino di un giocatore. Quella attraversata da Alessandro Livieri (portiere classe ’97) lo ha condotto – dopo il percorso di crescita nelle giovanili del Milan – alla FeralpiSalò, in Lega Pro, dove il suo talento sta germogliando. “Sono felice per il debutto, ora voglio trovare continuità”, ha confessato a gianlucadimarzio.com con gli occhi pieni di speranza dopo l’esordio con il Forlì e il bis calato contro il Fano, dove ha offerto una prestazione superlativa.

Dal 7 novembre al Csi Brescia un corso arbitri gratuito. Compenso garantito per tutti i nuovi direttori di gara, con l’aggiunta di crediti formativi per gli studenti

arbitro_csi

Garantire la copertura di tutte le gare di calcio in programma ogni fine settimana è, da sempre, uno degli imperativi del Csi Brescia, che vede nella figura dell’arbitro molto più di un direttore di gara, ma un vero e proprio educatore, la cui presenza è fondamentale in ogni categoria, dagli Under 8 agli adulti. La politica dell’associazione arancioblù è questa e per continuare a perseguirla è necessario rafforzare la rosa dei fischietti a disposizione del comitato.

Caso al limite del regolamento. L’arbitro Santina espelle un giocatore, poi ci ripensa: nel secondo tempo lo fa rientrare. E’ successo in Virtus Manerbio-Real Leno Giovanissimi

arbitro fischietto

Leggendo stamattina il Giornale di Brescia, ha attirato la nostra attenzione l’articolo in cui veniva segnalato l’anomalo caso arbitrale avvenuto durante il match di sabato tra Virtus Manerbio e Real Leno, valido per il girone C del campionato Giovanissimi.

L’arbitro Nicola Santina, riassumiamo la vicenda, ha espulso a metà primo tempo un giocatore della squadra locale per un’entrata a gamba tesa, definita “esagerata e ingiusta” dai presenti. Nonostante resti in 10, la Virtus Manerbio chiude il primo tempo in vantaggio per 2-0 ma, negli spogliatoi, dopo che il ragazzo espulso si era già fatto la doccia di rito, il ripensamento dell’arbitro: Vacaru comunica al diretto interessato che ha sbagliato nella valutazione e può rientrare, cosa che avviene. La partita, per la cronaca, è terminata poi 2-1 in un clima definito “surreale” dai protagonisti.

Pubblicato
Categorie: Arbitri

NUMERI UNO, Francesco Micheletti celebra il compleanno dopo una domenica da urlo: “Alla Calvina la migliore stagione della mia carriera, ora salviamoci”

micheletti_numeri
E’ uno dei portieri più stimati della provincia, l’anno scorso ha vinto il nostro Guanto d’oro in Promozione dopo una stagione da urlo con la Calvina che definisce “la migliore della mia carriera”. Ma Francesco Micheletti, oggi 31 anni, non si è fermato: domenica è stato protagonista nello 0-0 (il criterio per essere protagonisti della rubrica è non avere subito reti nel match del weekend) contro il CalcioRomanese, tocca a lui questa settimana compilare la scheda riservata ai Numeri Uno.

De Paola, altra squalifica: ancora 2 turni di stop, sabato è stato sorpreso negli spogliatoi. “Ma certe cose a Foggia o a Lecce non sarebbero successe”

depaola_lume

Due gare senza gol, due punti messi in saccoccia. Ma l’insediamento di Luciano De Paola a Lumezzane sta regalando comunque i fuochi d’artificio. Dopo i due turni di squalifica comminatigli alla prima partita contro il Modena, ne sono arrivati altrettanti ieri dal giudice sportivo in merito all’incontro di sabato con il Forlì. Il tecnico era in tribuna al Saleri, ma nell’intervallo – secondo gli ufficiali di gara – sarebbe stato avvistato in zona spogliatoi. Da lì la squalifica, con questa motivazione:

Do you remember Fabio Bilica? Quinto arresto negli ultimi 16 anni, stavolta deve pagare gli alimenti alla moglie

bilica
Vi ricordate Fabio Bilica? Difensore brasiliano ma duro come un argentino, arrivò in Italia giocando al Venezia. Segni particolari: esultò (unico a farlo) con Tuta, nel gol contro il Bari che profumava di combine non riuscita; andò in porta per rimpiazzare un proprio compagno espulso e parò un rigore a San Siro a Shevchenko. Poi, nel gennaio del 2003, arrivò a rinforzare il Brescia più forte di sempre, che nella stessa sessione di mercato riprese Guardiola dalla Roma e lo affiancò a Baggio, Toni, Appiah, Matuzalem, Bachini e compagnia con Mazzone in panchina. Fu perdonato dal Divin Codino, che pensò fosse meglio averlo come compagno che come avversario dato che in un Brescia-Venezia dell’anno prima lo picchiò duro e lo costrinse al primo stop per infortunio al ginocchio, cui sarebbe seguito poi quello per il legamento crociato rotto a Parma in Coppa Italia. Giocò 11 volte su 16 incontri, collezionando due espulsioni ma la fiducia del Sor Carletto.

Anticipo di mannaia in Eccellenza: due giornate per Lleshaj, la capolista senza due giocatori

cartellino rosso ok

Il giorno dedicato alla mannaia del giudice sportivo è il giovedì, ma oggi l’Eccellenza ha anticipato i nomi dei sanzionati dato che domani il girone A vivrà alcune gare di campionato. E diverse bresciane “piangono”, sono diversi gli atleti squalificati per le nostre, inserite nel girone C.

Queste le sentenze emesse dal comunicato:

Pubblicato
Categorie: Arbitri