Top Player, Seconda e Terza Categoria: successi di tappa per Corniani e Vallio, a punti anche un portiere. Scopri tutti i protagonisti
Capitani Coraggiosi – Fulvio Bellotti, per chi lavora con le slot machine questo Cazzago non è una scommessa: “Grandi giocatori e società ambiziosa come me, saremo protagonisti”
Vincere con il minimo scarto, essere cinici anche quando il gioco non esalta il pubblico, badare al sodo, ai punti. Le grandi squadre, quelle che non solo puntano in alto, ma che ci arrivano pure, lassù, le riconosci anche se non soprattutto quando fanno fatica. Perché dalla fatica qualcosa di buono lo sanno sempre tirare fuori. Una realtà nostrana, in particolare, sta dimostrando di avere questo dna, ed il suo capitano incarna perfettamente lo stile e la mentalità societaria. Per Capitani Coraggiosi questa settimana abbiamo incontrato Fulvio Bellotti, leader del Cazzagobornato. Un giocatore che alla voglia di vincere rincara il rifiuto della sconfitta.
Chi fischia domenica? Gli arbitri dei dilettanti (13 novembre)
Vi capita mai, preparando il prossimo match, di pensare più alla speranza di avere un buon arbitro che a dissezionare il sistema di gioco avversario? Tornate mai a casa dopo una partita riflettendo tra voi stessi: “Se avessi saputo che mi avrebbe arbitrato quello lì sarei andato al lago…”? Vi è mai rimasta la voglia di scoprire il nome di quel direttore di gara, guardalinee, assistente, che così bene aveva condotto uno dei vostri incontri, per fargli magari i complimenti via Facebook (in posta privata chiaramente, così che nessun compagno potesse prendervi in giro)? Ecco, calciobresciano.it, come ogni venerdì, vi mette nero su bianco, a distanza di un clic, tutte le designazioni arbitrali delle squadre bresciane iscritte ai campionati dilettantistici.
Identiquota, puntata numero 10: Michele Di Natale
Top Player, Promozione e Prima Categoria: Danesi illumina il Coccaglio, Alberti è l’eroe del Travagliato. La situazione dopo dieci giornate
Andrea Alberti, l’occasione di riscatto arriva dai dilettanti: l’amico Violini lo consiglia al Rodengo, ora saranno compagni
Era il pupillo di Gino Corioni, che un grande centravanti nel settore giovanile non lo aveva forse mai avuto. Poi arrivò Andrea Alberti. Fisico prestante, bel ragazzo, movenze da centravanti vero, senso del gol, forte di testa e tecnicamente valido. Lo sponsorizzò a Carlo Mazzone quando aveva solo 17 anni e Carletto lo lanciò per pochi minuti in un Brescia-Roma vicino a Roberto Baggio. Portò la Primavera di De Paola in semifinale scudetto vincendo quasi da solo il derby con l’Atalanta nei quarti, nel 2005 con Maran in Serie B e poi con Zeman la prima squadra divenne l’approdo naturale. Ma non sfondò mai.
Coppa, il confronto con l’anno scorso: 8 bresciane ai quarti, una in meno dell’anno scorso. Ora due derby sicuri
La prima, lunghissima, fase delle coppe è in archivio. Il bilancio è simile all’anno scorso, dalla Promzione alla Terza Categoria: le squadre ammesse ai quarti sono 8 e non 9, poi in semifinale nel 2015-16 ci andarono solo in 4 e alla finalissima approdò l’Orsa Trismoka vincendo il trofeo in Promozione. Quest’anno va considerato inoltre (non è incluso nel conteggio di cui sopra, perché deve ancora disputare gli ottavi) l’exploit del Darfo Boario, ancora in corsa nella Coppa Italia di D. E, nel prossimo turno, in programma tra l’8 e il 9 marzo 2017, sono già due i derby sicuri.
Stalking all’ex ragazza: Fiory, del Lumezzane, arrestato al campo d’allenamento di Rossaghe
E’ il secondo portiere del Lumezzane ma soprattutto, da ieri, è un uomo agli arresti domiciliari. Gianmarco Fiory, 26 anni, è stato prelevato dalle forze dell’ordine ieri a Rossaghe durante l’allenamento della squadra di De Paola: è agli arresti domiciliari per stalking e li sconterà a Ischia, dove è originario e ha residenza. Qui rimarrrà almeno pe 10 giorni. l Gip del Tribunale di Pavia aveva imposto il divieto assoluto di avvicinarsi all’ex fidanzata, una modella 26enne conosciuta quando giocava nel Pavia, la squadra per cui era tesserato prima di trasferirsi al Lumezzane. I due erano stati fidanzati due anni, poi lei aveva deciso di troncare il rapporto. Una decisione che Fiory non aveva accettato, reagendo male: tempestandola di chiamate e messaggi, seguendola, cercando in tutti i modi di poterle parlare per provare a convincerla a ritornare con lui. Sembra addirittura che l’abbia speronata in macchina al supermercato pur di parlarle. La ragazza, esaperata, aveva quindi presentato denuncia alla Questura di Pavia.
Sacchi a Brescia: “La cultura è la chiave per innovare il calcio e il Paese”. “Corioni? Una grande persona. Volevo Pirlo al Real, Guardiola lascerà un segno nella storia”
“Il mio sogno? Vorrei che il calcio italiano si evolvesse. Quando sento ragionamenti vecchi di cinquant’anni provo dispiacere per il pubblico e gli appassionati. Mi piacerebbe che il merito e i valori venissero messi al primo posto, insieme alla conoscenza e alla bellezza, è un auspicio che vale per tutti i campi della nostra società. Fosse per me investirei il più possibile in cultura, la medicina di tutti i mali, ciò che serve all’Italia per aprire la mente di un Paese che è diventato pessimista, timoroso, vittima di un conservatorismo becero”.