E’ la squadra del momento, non solo a Brescia. La vittoria a Parma, lunedì sera, ha acceso i riflettori sulla Feralpisalò e su un paese che ha circa 10 mila abitanti, gli stessi abbonati che affollano il Tardini ogni settimana. Erano tanti anche due giorni fa, ma la squadra di Asta ha vinto con pieno merito e, dopo una sera al comando, da ieri pomeriggio è seconda solo a causa della vittoria della Sambenedettese nel recupero contro il Padova.
Autore: Bruno Forza
Rodengo-Adrense allievi, ad assumersi la responsabilità dell’accaduto è il dirigente ospite Facchi: “Sono stato io a non aver letto la comunicazione del cambio di orario”
Torniamo a parlare di Rodengo-Adrense, partita di Allievi B che si sarebbe dovuta disputare sabato pomeriggio scorso, ma che non si è giocata a causa dell’assenza della squadra ospite.
Lumezzane, i retroscena delle ultime ore: con De Paola arriva anche Facchinetti come nuovo ds. Quartuccio resta il vice. E tra Antonio e il Pirata si è rotto qualcosa…
Le ultime, convulse, ore a Lumezzane hanno lasciato il segno. Ma ora i rossoblù devono ripartire perché sabato alle 14.30 affrontano in casa il Modena nel debutto di Luciano De Paola allenatore. Il Pirata, ieri, ha detto dopo il primo allenamento di “aver trovato una squadra con tanta qualità”; rivolgendo i complimenti ad Antonio Filippini verso il quale si è detto “dispiaciuto, questo è il mondo del calcio. Ma ha lavorato davvero bene”. Le frasi di cortesia (il gemello, sotto contratto, preferisce non rilasciare dichiarazioni ufficiali per ora), ex compagni al Brescia e amici (giocano insieme, spesso, partite di beneficenza con le vecchie glorie del Brescia), celerebbero in realtà una situazione di forte disagio tra i due perché l’impressione generale, emersa nelle ultime ore. è che il cambio fosse in realtà stato già deciso o almeno programmato. La lite di lunedì pomeriggio è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Rodengo, la scelta definitiva è Tessadrelli. Bruno a San Zeno, Bianchi lascia Mompiano
Seconda categoria, il borsino: Borgosatollo dove voleva essere, Odolo a forza 5 per la vetta. Sant’Andrea, dove sei?
Tempo di borsino per le squadre di Seconda Categoria. Diviso per ogni categoria, il nostro borsino analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le squadre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Queste le nostre relative all’ultimo turno:
Prima categoria, il borsino: Sporting Club vittoria da grande squadra, Castrezzato corsaro, il Nave non si rialza
Tempo di borsino per le squadre di Prima Categoria. Diviso per ogni categoria, il nostro borsino analizza le dinamiche delle formazioni bresciane già nelle ore successive alle partite della domenica. Dividiamo le squadre prescelte in conferme,sorprese,delusioni. Queste le nostre relative all’ultimo turno:
Il Lumezzane ha scelto De Paola. Ufficiale anche l’esonero di Antonio Filippini
L’esonero di Antonio Filippini è arrivato, ormai era solo una questione burocratica. La società Lumezzane voleva le sue dimissioni dopo le “incomprensioni” di ieri nel colloquio burrascoso tra l’ormai ex tecnico e il presidente Renzo Cavagna. Il gemello voleva che il club uscisse allo scoperto e così è stato: è arrivato l’esonero, resterà a libro paga ancora per tre anni dopo il rinnovo del contratto sottoscritto in armonia quest’estate.
Il suo sostituto, tuttavia, era già al lavoro dal pomeriggio odierno. E Antonio lo conosce bene: si tratta di Luciano De Paola, suo compagno al Brescia e persino in tante gare di beneficenza che li hanno visti indossare la stessa maglia.
Alberto Lancini si racconta: “Credo in un modello di calcio che sia famiglia e aggregazione. Da presidente del Montorfano grandi gioie e una ferita aperta”
“Sono una persona che coltiva la sua passione calcistica e che cerca di fare il meglio nel suo lavoro, con onestà e dando fiducia alle persone che ha intorno. Sono un sognatore che prova a realizzare ciò che ha in mente. Mi piace un’idea di calcio basata sull’aggregazione, in stile rugby. Vorrei andare in quella direzione, trasformando la mia società in una grande famiglia”. Parola di Alberto Lancini, presidente del Montorfano Rovato.
NUMERI UNO, tocca all’imbattibile Massimo Biasetti. Non ha ancora subito gol con il suo Ospitaletto
Come ogni settimana torna Numeri Uno, la rubrica dedicata ai portieri che si siano resi protagonisti di una domenica da ricordare mantenendo imbattuta la propria porta. Per Massimo Biasetti, estremo difensore dell’Ospitaletto, non è stata la prima domenica di gioia: impiegato in 4 incontri, ha sempre mantenuto la porta inviolata.
Tocca quindi a lui compilare la nostra scheda: