Settantasette gare nella domenica di calcio bresciano, suddivise nelle varie categorie dalla Serie D, in cui spicca il derby tra Desenzano Calvina e Breno, alla Promozione femminile.
Settantasette gare nella domenica di calcio bresciano, suddivise nelle varie categorie dalla Serie D, in cui spicca il derby tra Desenzano Calvina e Breno, alla Promozione femminile.
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Il mestiere di attaccante è quello più difficile. Corri per pressare gli avversari, passi minuti interi senza toccare un pallone e vieni giudicato unicamente in funzione del gol. Giuseppe Coppola, per gli amici “Beppe”, lo sa bene.
E’ bastato un altro 1-0, il terzo nelle ultime quattro partite, firmato da Stefano Moreo per fare in modo che il Brescia potesse avere la meglio nei confronti del fanalino di coda Pordenone.
Quinto successo su cinque e vetta della classifica. La Feralpisalò, con il brivido, si aggiudica il big match della sesta giornata battendo 3-2 l’Albinoleffe e agganciando la compagine bergamasca che ha però una partita in più.
E’ arrivato un altro successo per il Brescia di Gustavo Aragolaza, il quinto in stagione, che quest’oggi ha avuto la meglio nei confronti dell’Entella nell’ottava giornata del campionato Primavera 2.
Sembra passata un’eternità dalla scelta di vita e di carriera fatta da Roberto Dalla Torre nell’estate 2017, quella di lasciare Casalromano e la Prima Categoria per ripartire dalla Terza nel proprio paese d’origine. Il Gambara, da poco retrocesso, aveva bisogno di ricostruirsi dai ragazzi che aveva cresciuto e lui, come altri, aveva risposto entusiasta alla chiamata. Il progetto, quattro anni dopo e una categoria più su, batte oggi più forte che mai.
Tutte le designazioni degli arbitri che condurranno gare delle squadre bresciane dalla Serie D alla Promozione Femminile.
Continua il momento magico per il bresciano Giorgio Scalvini, chiamato per la prima volta da mister Nicolato nella selezione nazionale Under21.
E se nascesse un grande club camuno che puntasse al professionismo? La domanda ronza da tempo nella testa di numerosi dirigenti calcistici della valle, ma è un pensiero ambizioso che, ad oggi, non è mai riuscito a spiccare il volo, confinato in men che non si dica nell’archivio delle utopie.