Brescia, questa sera a Cesena verrà svelato il calendario della Serie B. Domenica la Tim Cup, con Martinelli out

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Questa sera (ore 19 a Cesena) il Brescia conoscerà le tappe del suo cammino nella Serie B 2016/2017, una sfida di 42 giornate contro 21 rivali con l’ambizione di arrivare più in alto possibile recitando, ancora una volta, il ruolo di veterani della categoria, con 59 partecipazione all’attivo. Intanto proseguono le sottoscrizioni di abbonamenti in via Bazoli, con le tessere che sono arrivate a quota 2473. Si respira entusiasmo, dunque, da sommare al sospiro di sollievo per l’infortunio di Martinelli, ko dopo l’amichevole con il Lumezzane. Si temeva un responso preoccupante, invece lo svizzero deve fare i conti con una distorsione alla caviglia, che lo terrà comunque ai box per tre settimane facendogli saltare il debutto ufficiale di domenica in Tim Cup contro il Pisa, prima tappa di una stagione ormai alle porte.

FeralpiSalò e Lyoness insieme. Cashback Card in omaggio agli abbonati, il ricavato andrà a sostegno del progetto scuola per bambini e ragazzi con disabilità

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Un circolo virtuoso. Così può essere definito l’accordo di partnership tra Feralpisalò e Lyoness che permetterà ai tifosi verdeblù di usufruire della nuova Cashback Card. La nuova tessera brandizzata verrà consegnata come omaggio a tutti gli abbonati: tale strumento permetterà di poter beneficiare delle offerte che commercianti e fornitori di servizi convenzionati Lyoness propongono sul territorio gardesano e non solo.

Rigamonti Castegnato, l’ex Brescia Martina Rini è il sogno di mezza estate. Missione possibile

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Ha vestito le casacche di Brescia, Verona e Cremonese, ma anche quelle delle Nazionali giovanili. Ora Marco Martina Rini potrebbe ripartire dai dilettanti, più precisamente dall’Eccellenza. Il centrocampista classe ’90 è il sogno neanche troppo proibito del Rigamonti Castegnato, società con la quale si sta allenando in attesa di una sistemazione. La dirigenza franciacortina sta provando a convincerlo e certamente farà di tutto per inserire nel suo mosaico un tassello davvero pregiato per la categoria. Resta da capire se il giocatore intenda raccogliere questa autentica sfida per ripartire. 

Stangata al Brescia Femminile: cinque mesi di inibizione al presidente Cesari per la partecipazione ad un torneo organizzato dal Csi

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Ennesimo round tra Brescia Femminile e Figc. Questa volta, però, non si tratta di un semplice botta e risposta, ma di cinque mesi di inibizione inflitti al presidente Giuseppe Cesari per la partecipazione di una squadra biancoblù ad un torneo organizzato in Friuli dal Csi. Dura la replica della società, arrivata tramite un comunicato stampa firmato dalla vicepresidente Rosangela Visentin che pubblichiamo integralmente e che esprime perfettamente il malessere di un club che ha il tricolore sul petto e che nelle ultime stagioni ha rappresentato l’Italia in Europa. Un malessere che, è evidente, va ben oltre questo provvedimento, che ha radici ben più profonde che dovrebbero spingere i vertici del calcio, a nostro avviso, a porsi alcune domande e a non farle cadere nel vuoto del ricorso ai regole che, talvolta, sanno di presa in giro.

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Categorie: Femminile

“Premi e coppe? Sono nella cassaforte dei miei… Tornate giovedì”. Il surreale epilogo del Torneo di Fornaci. L’oratorio: “Non ci affideremo mai più a persone esterne”; l’organizzatore: “Sistemo tutto, mica scappo”

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Triplice fischio, Ciao Dima conquista per il secondo anno consecutivo il Torneo di Fornaci, ma coppa e premi in denaro non ci sono e vale lo stesso per tutti gli altri riconoscimenti messi in palio. Anche le cauzioni da restituire alle squadre al termine di ogni torneo (o ancora meglio al momento dell’eliminazione) sono vacanti. Si è concluso domenica in un clima surreale uno dei tornei notturni più noti della provincia. Per i vincitori qualche pacca sulle spalle e il mesto rientro negli spogliatoi. Tutto qui. Lo speaker resta muto, così come durante l’ingresso in campo privo di lettura delle formazioni. Pubblico e diretti interessati non possono godersi alcun momento di giubilo. Il capitano non ha nulla da sollevare. Coriandoli e fuochi d’artificio? Nemmeno l’ombra. Si torna a casa, con la promessa che le premiazioni verranno effettuate quattro giorni dopo, giovedì alle 20.

Primavera della Lazio, Lotito ha scelto un bresciano: Andrea Bonatti, dopo anni passati a fare da vice a Menichini, è il nuovo allenatore dell’under 19 biancoceleste

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Dopo una lunga collaborazione con Leonardo Menichini, dal Lumezzane 2008 alla Salernitana della passata stagione, Andrea Bonatti riparte dalla Primavera della Lazio. Il carismatico allenatore bresciano trentatreenne, che inizialmente era stato contattato per gestire l’under 17 romana, è stato scelto da Lotito per prendere il posto di Alberto Bollini, che a sua volta passa al ruolo di coordinatore del settore giovanile laziale.