E’ una settimana calda per il Brescia calcio. Domenica, il raduno e la presentazione di Cristian Brocchi che diventerà il nuovo allenatore delle rondinelle ma di fatto lo è già. In questi giorni, si infittiranno i discorsi di mercato per consentire allo stesso tecnico di avere a disposizione un abbozzo di rosa già durante il ritiro. La difesa è un reparto che dà garanzie, poco o nulla sarà toccato rispetto allo scorso anno tra portieri (confermati Minelli e Arcari) e centrali (Antonio Caracciolo, Somma, Lancini, Calabresi) mentre cambierà qualcosa sugli esterni (non c’è stato il rinnovo per Castellini, non è stato riscattato Venuti, tornerà Boniotti dal prestito) e saranno rivoluzionati centrocampo e attacco dove, al momento, le uniche certezze si chiamano Ndoj, Morosini e Caracciolo oltre a qualche rinforzo dalla Primavera.
Autore: Bruno Forza
Polpenazze, definiti i quarti: Acquolina in bocca fa il colpo ma esce al sorteggio. Magnini un marziano, segna 6 gol per Paini. Pasotti non si ferma, fuori il Maury
Ultima giornata della seconda fase a Polpenazze, posticipata a stasera per consentire due giorni fa a tutti di poter vedere Italia-Germania in santa pace. Era il lunedì dei verdetti e sono arrivati. Alcuni scontati, altri meno. Si poteva prevedere la vittoria di Paini Arredamenti su Cristian, ad esempio, ma il 7-2 finale ha lasciato di stucco quasi quanto le 6 (!!!) reti di Andrea Magnini, in stato di grazia come nell’edizione vincente del 2014. Eliminato il Resto del Maury: doveva vincere contro Industrie Pasotti (unica sempre vincente), lotta ma alla fine esce sconfitto per 4-3 e lascia la manifestazione.
Uso United: il nuovo direttore tecnico del settore giovanile è Gigi Nember
Torneo di Porzano, trionfo di FioliniCapelloni: 6-1 senza storia a Bft Burzoni. Terzo posto per Studio Conzadori ai supplementari
Dello, dopo i supplementari sorridono Gelateria Marameo e Ful Cafè. Il quadro completo delle semifinali
Lumezzane, 8 acquisti. Nessuno di questi è bresciano
La Feralpisalò ha acquistato Davì e Turano, muovendosi a piccoli passi verso la prossima stagione. Il Lumezzane, invece, ha deciso di regalare in un sol colpo 8 giocatori ad Antonio Filippini, che oggi festeggia il compleanno. Nessuno di questi è bresciano, non si tratta di giocatori dal passato esaltante ma in cerca di una chance per emergere. Il più noto è Tommaso Arrrigoni, centrocampista di buone qualità, classe 94, che arriva dal Santarcangelo ed ha un buon bagaglio di presenze con il Cesena, che lo lanciò in A nel 2011-12 quando ormai era virtualmente retrocessa: totalizzò 13 caps.
Adrense, colpaccio per le giovanili: il nuovo allenatore della Juniores è Sergio Volpi
Si possono fare colpacci di mercato anche nel settore giovanile, specie se riguardano gli allenatori che, per i ragazzi, costituiscono la figura di riferimento per il proprio futuro da atleta e da uomo.
Torneo di Novagli in dirittura d’arrivo: Franzini Srl alla terza finale consecutiva, se la vedrà con la grande sorpresa R&M
FRANZINI SRL/AUTOSCUOLA VIGORELLI/LA SPIZZICHERIA e R&M, ecco i nomi delle due finaliste che si contenderanno il ricco montepremi nella finale del Torneo di Novagli che verrà disputata martedì 5 luglio.
Due anni dopo, Ristorante Baratello torna a vincere Ponte San Marco: Luca Paghera trascinatore, battuti i campioni in carica di Imbal Line
Con una doppietta (e una grande prestazione da uomo squadra) di Luca Paghera, Ristorante Baratello Paesaggistica Cima si riprende quello che un paio di stagioni fa era già stato suo: il trofeo del torneo notturno di Ponte San Marco. Imbal Line Ottica Donatini, campione in carica, abdica giocando un buon match di finale, senza però mai trovare la chiave giusta per aprire con continuità la difesa avversaria. Finisce 3-2, segno che, comunque, quella di ieri è stata una finalissima equilibrata, giocata dalle due migliori squadre del torneo.
Mario Balotelli, l’uomo che decise Italia-Germania: “So che fa ridere, ma vincerò il Pallone d’Oro. Negli ultimi due anni sono maturato, ma ha fatto bene Conte a lasciarmi a casa”
L’ultimo Italia-Germania ufficiale, peraltro sempre agli Europei nell’ultima edizione del 2012, lo decise lui. Una doppietta: un colpo di testa e una sassata di destro che, per una sera, lo fecero diventare l’idolo di tutti gli italiani e non solo di tanti bresciani. Mario Balotelli, che tra un mese compirà 26 anni, stasera non ci sarà a Bordeaux ma ha parlato stamattina sulle colonne del Corriere della Sera. E, come sempre, le sue dichiarazioni faranno discutere.