Autore: Bruno Forza

Serie D, gironi di campionato e accoppiamenti Coppa Italia: il Darfo parte da Vigasio il 21, il Ciliverghe attende la Virtus Vecomp il 28

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Dopo tanti anni in cui i gironi di Serie D e la Coppa Italia di categoria erano stati diramati in extremis, anzi oltre il tempo utile a causa di fallimenti, ripescaggi, ricorsi e controricorsi, stavolta tutto secondo copione. Habemus gironi. E anche il calendario della Coppa.

Le due bresciane, Ciliverghe e Darfo Boario, sono state inserite nel girone B insieme alla stragrande maggioranza delle squadre lombarde (ma il Varese ed altri clienti pericolosi sono stati dirottati nel girone A) con Monza e Pro Patria da indicare, probabilmente, come le squadre da battere. Ci sono però le trentine, solitamente non da primissimi posti. Poteva andare peggio. Il campionato scatterà il 4 settembre.

Brescia, ecco il colpo d’esperienza: arriva Pinzi, il centrocampo ha il suo leader

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Si invocava un giocatore d’esperienza, un leader che sapesse guidare il nuovo Brescia di giovani. Eccolo: è Giampiero Pinzi, svincolato dal Chievo dove ha disputato l’ultima stagione in Serie A disputando 18 partite. Classe 81, proprio tra veronesi (3 anni) e Udinese (13, con 3 partecipazioni in Champions League dopo un esordio da giovanissimo con la Lazio) ha concentrato tutta la sua carriera ad alto livello dopo essere nato e cresciuto a Roma con le Aquile biancocelesti.

Brescia femminile ancora senza casa. Problemi anche a San Bartolomeo: “Cavi della tensione pericolosi vicino al campo, servono garanzie”. Ma resta l’ottimismo

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Dal Corriere della Sera-Brescia

Il Brescia calcio femminile cerca casa. Da tempo. Pensava di averla trovata a San Bartolomeo, dove intende sfruttare il complesso già esistente per costruire il centro sportivo di proprietà che dovrebbe consentire alle Leonesse l’ultimo, indispensabile, salto di qualità per restringere l’oceano rispetto ai top club europei. Ma il matrimonio, ancora, non viene celebrato. Il presidente Giuseppe Cesari non ha risposto presente nemmeno al terzo bando di gara, perché mancano le garanzie necessarie per dare l’ok a un investimento complessivo di un milione e mezzo di euro, che servirebbe non solo alle campionesse d’Italia – fresche di triplete, conquistato a metà giugno, sono tornate al lavoro già da tre settimane – ma soprattutto al settore giovanile, ad oggi composto da 4 formazioni i cui allenamenti sono dislocati su tutta la provincia.

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Categorie: Femminile

Mercato, le notizie dai quotidiani: Ruffini al Monza, Cassetti stuzzica Ciliverghe e Darfo, che pensa anche a Cortellini e Soncin. Adrense: anche Tignonsini in prova. Altro doppio colpo per il Lograto: ecco Dora e Milanesi

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Il mercato prosegue e, dai quotidiani bresciani, emergono nuove suggestioni per alcune delle nostre big. Il Ciliverghe deve rinunciare a Ruffini (così come il Darfo), che si accasa a Monza. Bianchini ha in prova Chinelli e Pedrinelli, ma sogna Marco Cassetti. Il difensore bresciano, classe 77, una vita da professionista con i picchi della carriera raggiunti a Roma, è un’idea pure per il Darfo sebbene di difficile realizzazione. I camuni seguono anche Cortellini e Soncin, si spera nel colpaccio. Il Montichiari ha a sua volta un sogno chiamato Fausto Ferrari, che sarebbe un grande ritorno romantico: difficile, molto. Più vicino Chitò, protagonista l’anno scorso alla Castellana. 

In lista anche Seck, che ha però un’offerta anche dalla Romania. Non è ancora fatta per Silvestri, che si sta allenando agli ordini di Esposito ma ha offerte anche da altre squadre di Eccellenza in e fuori provincia.

Clamoroso Antonio Caracciolo: va al Verona! In entrata è vicino Sbrissa. Sorpresa Stankevicius; va al Siena

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Che fosse in procinto di partite, lo si era capito. Ma nessuno pensava se ne andasse in Serie B, tanto più all’Hellas Verona con cui quest’anno tornerà un derby tanto atteso. Antonio Caracciolo, da domani, sarà invece un giocatore gialloblù: il Brescia monetizza con una cessione che era stata preventivata, avendo Somma e Calabresi come centrali di ruolo su cui fare affidamento. L’ultima gara da difensore del Brescia, per lui, è stata quindi quella contro il Pisa in Coppa Italia. Era arrivato nell’indifferenza generale nel 2012-13, era stato riscattato alle buste quasi senza volerlo un anno dopo dal Genoa ma nelle ultime due stagioni è stato imprescindibile.

Brescia Primavera, ecco il girone: saltano i criteri geografici, si andrà anche a Roma e Napoli

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Sarà un campionato Primavera completamente stravolto quello di quest’anno. In attesa dell’anno zero fissato per il 2017-18, con l’avvento delle categorie distinguendo quindi le squadre per meriti sportivi (i risultati presi in considerazione saranno quelli delle giovanili stesse), saltano tutti i criteri territoriali nella suddivisione dei gironi. La nuova squadra di mister Bruni dovrà avere a che fare con squadroni del Sud quali, ad esempio, Napoli e Lazio.

Brescia ancora troppo acerbo: il Pisa passa 2-0 al Rigamonti, in Coppa Italia avventura già finita

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Male la prima per il Brescia. Con tutte le giustificazioni del caso, perché la rosa resta precaria e ha un’età media da Primavera (sarà così anche in campionato?). Ma il debutto ufficiale di Cristian Brocchi coincide con una sconfitta: al Rigamonti, passano i toscani per 2-0. Senza società, con un allenatore (Colonnello) precario, ma con più esperienza e forse un pizzico in più di fame nell’occasione. Con un gol per tempo, segnato al 19′ in entrambe le frazione, sono i toscani a passare al terzo turno di Coppa Italia e lo fanno con merito.

E’ ancora calciomercato: l’Adrense “testa” Torri e la Calvina pensa a Coly, il Montichiari annuncia Silvestri. Si muove anche il nuovo Travagliato, asta per Inverardi

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Il calciomercato non è ancora finito. E’ vero, la stagione è ripartita per gran parte delle squadre della provincia ma qualche tessera mancante nei vari organici resta e si può ancora cercare di riempirla. La preparazione è il momento idoneo per farlo e l’Adrense, che tra fine luglio e inizio agosto era stata ancora protagonista acquistando 3 giovani (Salvoni dalla Grumellese, Pasinelli e Bressana dal Travagliato), è pronta a sferrare l’ultimo colpo con Fabio Torri, che si sta allenando agli ordini di Piovanelli ed è ormai lontanissimo dal Vallecamonica che per primo provò a ingaggiarlo dopo la rottura a sorpresa con il Darfo. La Calvina potrebbe fare lo stesso con Coly per la difesa.

Musso cede il 75% del Mantova, ma resta presidente

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Il Mantova Calcio avrà ancora un presidente bresciano, Sandro Musso, ma il pacchetto di maggioranza del club non sarà più nelle mani del gruppo Sdl. Da ieri sera, i proprietari del 75% delle quote del club virgiliano arrivano da Roma (hanno all’attivo varie esperienze nel calcio, non tutte a lieto fine come dimostra l’avventura della passata stagione al Martinafranca che è fallito).

Questo il comunicato diffuso dal Mantova: