La settimana di festa del Brescia femminile continua. Stasera, oltre al giro di campo all'intervallo per festeggiare lo scudetto con il pubblico del Rigamonti (si gioca Brescia-Modena alle 20.30), le ragazze dovrebbero con ogni probabilità andare in Curva Nord nel secondo tempo per vivere la partita assieme ai tifosi e ricambiare l'affetto mostrato dagli ultras delle rondinelle domenica durante la sfida decisiva con la Torres.
A tal proposito, il presidente Cesari ieri ci ha fatto giungere questo messaggio da recapitare alla Curva Nord: "Ringrazierò a vita quei ragazzi per quanto hanno fatto. Il loro trasporto è stato commovente. Se abbiamo vinto lo scudetto, è stato anche grazie al loro supporto".
Dopo la marea di pubblico arrivata domenica per la partita scudetto, ora l'ipotesi Rigamonti per la Champions si fa sempre più concreta. Il sindaco Del Bono, come più volte ricordato su queste pagine - notizia confermata dal primo cittadino stesso - aveva già aperto le porte di Mompiano alle ragazze per la partita di domenica e ha rinnovato la dispoinibilità ad ospitarle per la Champions League, dove servirà uno stadio con dimensioni da calcio a 11 professionistico, area medica e area stampa attrezzata. Cesari vuole stare in città: "Salò, Montichiari, Ospitaletto, Desenzano, tutte soluzioni interessanti - ha confidato al 'Corriere della Sera' in edicola oggi - Ma noi ci chiamiamo Brescia. Dopo domenica, il Rigamonti potrebbe non essere più una cattedrale nel deserto per le mie ragazze". Ad ottobre, ranking permettendo (altrimenti, preliminari ad agosto), il debutto europeo.