Adesso sì, la nazionale italiana sembra davvero un Brescia due. Sette ragazze su sette in campo, sei dal primo minuto, tutte strette in mezzo al campo con la maglia azzurra per l'inno prima di Italia-Estonia. Partita senza storia, poi, a Novara. Il 4-0 per le nostre spiana definitivamente la strada verso i play off che qualificheranno al Mondiale 2015: tra le 4 squadre in corsa, solo una si aggiungerà al plotone europeo (insieme alle prime classificate di ogni girone, nel nostro ha prevalso la Spagna) in Canada la prossima estate.
D'Adda, Linari, Rosucci, Cernoia, Bonansea e Girelli, quindi anche il ritorno dopo due anni di Sabatino - al posto di Panico - nel secondo tempo. Questa la costola bresciana alle dipendenze di Cabrini, messasi in evidenza soprattutto nel primo tempo con le reti di Bonansea e Cernoia ad aprire la strada verso il poker conclusivo. Ora, altra sfida con la Macedonia mercoledì prossimo. Ma sarà infinfluente, in quanto non conterà per il conteggio dei punti delle seconde classificate. Un allenamento, in vista delle partite vere. E degli impegni in Supercoppa e campionato, ormai imminenti, con lo scudetto sul petto.