Brescia Femminile, Giuseppe Cesari guarda avanti: "Prima del debutto in Champions ho pianto di gioia. Ora vogliamo il secondo Scudetto. Per crescere servono un impianto tutto nostro e più allenamenti"

Il 2014 è stato l'anno del Brescia Femminile, non c'è ombra di dubbio. Il primo Scudetto della società di Giuseppe Cesari ha lasciato il segno nella storia del calcio bresciano avvicinando città e provincia ad una disciplina fino a poco tempo fa snobbata. L'impressione, tuttavia, è che il meglio debba ancora venire perché dopo un inizio di stagione complicato le Leonesse sono tornate in vetta alla classifica e hanno una gran voglia di assaporare nuovamente l'esperienza continentale della Champions, mentre il loro patron pensa ad un centro sportivo tutto suo e ad abitudini da professionisti per ridurre il gap con le big d'Europa.

Contenuto premium
Sei già abbonato? Effettua il login.
Non sei abbonato? Sottoscrivi la tua membership individuale o utilizza il codice coupon fornito alla tua società.
condividi