Dal Corriere della Sera-Brescia
Si potrebbe dire che si tratta ormai di un’odissea ma, parlando di calcio, è più appropriato parlare di tempi supplementari. Oggi andrà deserta anche la quarta asta indetta dal Comune per il centro sportivo di San Bartolomeo, identificato da tempo quale sede perfetta per ospitare le campionesse d’Italia del Brescia calcio femminile, abituate ai traslochi e a una vita sportiva da «nomadi»: si allenano a Fornaci, giocano in casa al Club Azzurri in campionato e al Rigamonti in Champions League. Stavolta, sembrava tutto pronto. Gli intoppi sorti in estate, alla scadenza del terzo bando, erano stati risolti. L’ostacolo causato dal pericolo inquinamento elettromagnetico nelle zone attigue alla struttura, era stato superato dopo una dichiarazione scritta del Comune e dell’azienda romana Terna, che gestisce la Rete di trasmissione nazionale con oltre 72 mila chilometri di linee elettriche ad alta tensione.