Sono sentimenti contrastanti quelli che aprono il campionato di Eccellenza 2011/2012. Ad ognuno di essi ha fatto da sfondo una pioggia intensa. Una pioggia che a Palazzolo si è mischiata alle lacrime per la morte del magazziniere biancazzurro Cesare Brescianini, colpito da un infarto negli spogliatoi del Comunale dopo aver cercato – con l’aiuto di alcuni tifosi locali – di fare il possibile per rendere praticabile il terreno di gioco. La gara, tuttavia, è stata sospesa e il pensionato palazzolese non ce l’ha fatta. Su tutti gli altri campi si è giocato ed il bilancio per le formazioni bresciane non è stato dei più positivi. Le uniche formazioni vittoriose sono state Rigamonti Nuvolera e Vallecamonica. L’undici di Beccalossi ha avuto la meglio sul Castellucchio grazie al sinistro potente e preciso di Mocinos, che alla mezzora della ripresa decide il match. Anche i camuni s’impongono per 1-0 sul neopromosso Ciliverghe che perde Quarenghi in avvio per un infortunio muscolare e viene punito a 3’ dal 90’ da una punizione magistrale di Taboni.
I riflettori della prima giornata erano puntati sul lago d’Iseo, dove l’Orsa ospitava una delle candidate al vertice: il Sant’Angelo. La formazione di Nember offre una prestazione di assoluto valore, ma al triplice fischio finale si trova senza punti. Eppure la gara è stata equilibrata, con i gialloblu a costruire numerose palle gol senza concretizzare. Chiaia, invece, è freddissimo al 23’ quando sigla il gol del vantaggio con un cucchiaio. In avvio di ripresa Brescianini ristabilisce l’equilibrio ma al 26’ Bigatti chiude i conti in favore dei lodigiani.
Anche il Desenzano perde 2-1 a Sarnico. Belassi e Bentoglio mettono la gara sui binari giusti per i bergamaschi e la zampata gardesana di Faye Pape arriva troppo tardi.
Quattro gol, tante emozioni e difese un po’ assonnate in Villanterio – Chiari, ma il punticino messo in saccoccia dai bassaioli non è da disprezzare, così come quello ottenuto dalla Nuova Verolese in casa dell’Oltrepo (0-0).