Era uno dei giocatori più ambiti sul mercato degli svincolati. Tutti lo chiamano Ibra, un po' perché lo ricorda con alcune giocate, soprattutto perché di nome fa Ibou. Il cognome è Faye Pape, classe 89, la cui storia è nota ai più. Scoperto quasi per caso in un campo di periferia e portato al Desenzano in Eccellenza, è diventato nel giro di due-tre anni uno degli attaccanti più temuti della provincia.
Il Ciliverghe quest'anno ha preferito puntare su altri giocatori davanti (sin qui, le scelte stanno pagando, va detto) e lui è rimasto a spasso. Ripartirà dall'Adrense, dove di fatto raccoglierà il testimone da Sebastiano Antonioli che a breve partirà per il viaggio Erasmus in Estonia.