Addii, avventure. Scelte di vita. Treni che ti cambiano la carriera. Non per forza nel calcio. Quelle di Emanuele Bardelloni e Riccardo Messa, due tra i più grandi bomber della nostra provincia, sono molto diverse tra loro.
Partiamo dal primo. In silenzio, senza grandi annunci, dopo un eccellente avvio di stagione con la Pergolettese, di cui è il bomber indiscusso in Seconda Divisione (il Brescia l'ha scartato, è un classe 1990), ha avuto un contatto per un provino in Francia. Nizza, Ligue 1, mica bruscolini. L'anno scorso sono arrivati quarti in campionato, non stanno giocando l'Europa League solo per uno scivolone nei preliminari e navigano a metà classifica nel torneo dominato sin qui dal Paris Saint Germain.
Bardelloni contro Ibra? Presto, potrebbe essere possibile. Il provino, raccontano i ben informati, sta andando bene anche se le tre categorie di differenza rispetto all'attuale invitano alla prudenza. Anche per 'Barde' è così: su Facebook, l'attaccante non si sbilancia.