GIRONE E
Poteva essere una giornata favorevole al Rodengo e lo è stata. La capolista si sbarazza del Falco, mentre il Casazza impatta con l'Albano e la Pradalunghese viene stoppata dal Bienno. Bresciani che tornano ad avere una partita di vantaggio sulle bergamasche, ora a -4 e -5. Preoccupa invece la situazione della Cazzaghese, al terzo risultato negativo in serie. La sconfitta stavolta arriva a Lovere con la Sebinia (ora a -1) e complica anche la corsa play off, sebbene il pari al 90' dell'Ome con la Castellese consenta di rimanere dentro alle magnifiche quattro. Pesante successo del Piancamuno sul Baradello, lo spettro retrocessione per ora è allontanato. Pareggiano le altre, incluso il derby Bornato-Capriolese che termina 2-2. Finisse ora il campionato, le due bresciane si ritroverebbero ai play out.
GIRONE F
Altra domenica, altro ribaltone. Inaspettato, stavolta. Il Borgosatollo frana in casa contro l'Atletiko, subisce il secondo ko in serie quando sembrava poter consolidare la vetta, ora ad appannaggio della Vighenzi che passa 2-0 a Gavardo e torna al comando. L'Urago Mella continua il proprio 2014 da dimenticare: perde allo scadere contro il Valgobbiazanano, ora è addirittura quinto perché lo sorpassano di gran carriera le scatenate Real Borgosatollo (2-0 in casa della Valtenesi) e San Zeno, reduce dallo strepitoso 4-1 all'Orceana. Proprio questi ultimi, ad oggi, sarebbero la prima delle escluse in zona play off, dove restano a combattere 6 squadre in 6 punti. Attenzione anche alla risalita del Prevalle: 9 punti in 3 gare, vince pure a Cellatica e torna in corsa. Frena la Pendolina a Bagnolo, passetto in avanti della Quinzanese per la zona calda dopo l'1-1 a Lodrino. Le cinque "condannate" sembrano scelte, attenzione però ai distacchi in crescita.