Ospite d'onore ieri sera a 'Centocampi', su Retebrescia, Battista Bandera - per tutti 'Keegan' - ha confermato i suoi propositi espressi lunedì nel giorno delle 50 candeline spente su una torta piena di 488 gol: "Per un anno andrò ancora avanti a giocare. Devo decidere se da allenatore-giocatore, oppure solo da calciatore per concentrarmi al meglio solo sul campo. Al momento, propendo per la seconda ipotesi. Da allenatore devi pensare a tutti, hai più pensieri e problemi. E' tutto molto più difficile, ad esempio dovevo ogni tanto lasciarmi anche in panchina...".
Dove, ancora non si sa: "Il Lograto, con cui sono stato promosso in Seconda, mi ha confermato, lì sono stato bene e sono grato ai ragazzi e a mister Salomoni. Però vedremo, se arriveranno chiamate allettanti. Per ora non escludo nulla...".
Keegan ha poi scherzato sul suo stato di forma: "Dopo 3 mesi di stop per infortunio, non avevo il ritmo gara. Pensavo di non farcela. Pian piano sono tornato pimpante. Quando mi accorgerò che non ho più i tempi giusti e i difensori non mi fanno vedere la palla, allora smetterò. Per ora non è ancora accaduto. Vado volentieri agli allenamenti, ho la fortuna di avere un fisico asciutto e una famiglia che mi sopporta".