Un'altra settimana di attesa e di tensione per le squadre che hanno chiesto - alcune senza ottenerlo, vedi Reggina e Novara - il ripescaggio nella categoria superiore dopo la decisione del Coni di far tornare la serie B a 22 squadre. Una reazione a catena che coinvolgerà anche Lega Pro e Serie D. Se dalla ex C alla B salirà, come sembra probabile, una squadra del Sud (Juve Stabia favorita, anche se ci stanno provando un po' tutte, incluse Pisa e Cremonese), in serie D è atteso e quasi scontato il salto del Sondrio dall'Eccellenza. Formazione lombarda doc, che dovrebbe finie nel girone delle bresciane con annesse rivoluzioni di calendario e di composizione: il passaggio a 20 squadre, con lo spostamento del Piacenza, potrebbe essere una soluzione.
Ad ogni modo, domenica alle 16, il Sondrio da calendario deve giocare la Coppa Italia di Eccellenza a Palazzolo (nel triangolare che comprende anche l'Ardor Lazzate) e, secondo i quotidiani della zona, starebbe pensando di non presentarsi all'appuntamento, sicuro della promozione in serie D. Dove, a sua volta, la Coppa Italia inizia però domenica e, da qualche parte, anche a competizione in corso, un posto al Sondrio potrebbero trovarlo. Potrebbero, appunto. Ma la prima stagionale per il Palazzolo di Massolini è a rischio, anche se una vittoria a tavolino non sarebbe poi da disprezzare nell'ottica del passaggio del turno. Solo in quella...