Il campionato incombe, mancano solo 3 giorni ed è tempo di griglie di partenza anche in Prima Categoria, dpve le bresciane sono suddivise in due gironi come l'anno scorso. Uno (girone F) è completamente autoctono, con 16 formazioni tutte nostrane. Nell'altro, il G, sono 6 le nostre compagini a dover duellare con le mantovane fuori confine.
Come espresso ieri anche per la Promozione, la sparizione della Lega Pro ha per osmosi influenzato le categorie sottostanti rendendole più competitive. Non fa eccezione la Prima Categoria. Nel gruppo solo bresciano, spicca la caratutra di un Cazzagobornato con un potenziale almeno da Promozione. Nemmeno le altre si sono risparmiate. L'Ome, dopo i play off dell'anno scorso, vuole consolidarsi mentre il Prevalle è reduce da un mercato con i fiocchi e può ambire al ruolo di protagonista. Urago Mella e Bienno cercano i play off falliti qualche mese fa, ora con rinnovate ambizioni. Tante le possibili outsider: Castrezzato e Capriolese in primis, il Park Hotel procede nel segno della continuità e ha il capocannoniere uscente (Lobo Nelson), il Cellatica si è rinnovato dopo la salvezza in extremis e può essere la rivelazione positiva. Occhio alle camune, al solito Lodrino e al Serle. Valtrompia e U.Coccaglio, per ora, sembrano le meno attrezzate e potrebbero pagare lo scotto del salto di categoria.